gtdesmo ha scritto:
Oltre questo in condizioni di scarsa aderenza spesso devi far galleggiare letteralmente la moto, questo comporta che devi sfruttare il corpo per bilanciarla in continuazione. Da seduti stai molto più fermo inevitabilmente. Da in piedi invece riesci a muoverti molto meglio.
Non so se hai mai provato a fare una discesa in mountainbike su una strada ricoperta da 10 cm di ghiaia. Se vai un po' l'unico modo di evitare di ruzzolare per terra è stare in piedi sui pedali e bilanciarti bene facendo sbandare la bici in curva di continuo e senza usare troppo i freni.
L'idea è la stessa.
Inoltre a differenza del cross dove conta molto di più la motricità in uscita di curva e tenere la moto piegata, per le enduro quello che conta è tenerla il più dritta possibile e cercare di tenere alta la velocità media senza grossi scossoni. Ricordati che la moto da enduro normalmente non è proprio un mostro di leggerezza se confrontata con la moto da cross, e che in genere usa sospensioni molto meno frenate e molto più morbide, quindi tende ad obbedire di meno ai comandi del pilota. Di solito richiede più forza nel bilanciare i movimenti.
Questo non è esatto, le enduro secialistiche sono derivate direttamente dalle cross e come peso sforano al massimo di 5/10 kg.
Lo stesso vale per le sospensioni, le quali risultano più rigide e frenate nel cross rispetto all' enduro