la parola step deriva dall'inglese e sta per gradino o passo (non per avanzamento) e viene spesso utilizzata per indicare lo stato di elaborazione di un cilindro...man mano che si avanza quest'ultimo sarà sempre più spinto...
per chiarivi le idee vi posto le elaborazioni apportate al cilindro nei vari step presi dal sito di preparazioni di nrt visto che non ho voglia di scrivervi tutto
(
Nrteam.altervista.org )
STEP 1
Lo step 1 è volto ad aumentare l'affidabilità del motore e la sua "pulizia".
In questo step vengono infatti rimossi tutti gli scalini e le bave di fusione presenti nel gt e tutte le luci vengono leggermente smussate per garantire un miglior scorrimento della fascia all'interno del cilindro migliorando così la durata del pistone e le sue performance.
Viene inoltre allargata la luce di aspirazione in modo da garantire un'aspirazione più pronta e sopratutto efficace, che si traduce in miglior riempimento del cilindro e quindi maggiori prestazioni.
La sabbiatura finale rende tutte le superfici omogenee, perfettamente lisce e accentua l'effetto strato-limite.
STEP 2
Lo step2 risulta leggermente più estremo dello Step1.
Oltre alle lavorazioni del primo step, vengono infatti ampliati i condotti di aspirazione laterali, vengono raccordati i travasi e viene lavorata la zona di raccordo fra travasi e condotti di aspirazione laterali, viene allargata e lucidata la luce di scarico e i booster vengono flussati.
Con questo step l'aspirazione di miscela viene resa ancora più corposa, grazie all'allargamento di tutta l'aspirazione e la sua raccordatura.
In questo step viene anche lavorata la luce di scarico, che viene allargata, raddrizzata (nel rotax tende a spanciare leggermente) e successivamente lucidata al fine di evitare depositi carboniosi postcombustione.
La sabbiatura finale rende tutte le superfici omogenee, perfettamente lisce e accentua l'effetto strato-limite.
STEP 3
Lo Step3 è lo step più estremo per l'uso non agonistico.
Oltre alle lavorazioni dei primi 2 step quest'ultimo step comprende: ampliamento della luce di segnale, ricostruzione dei condotti dei booster, modifica dell'angolo di immissione del travaso secondario, raggiatura dei travasi, raccordatura e flussatura completa di tutta l'aspirazione, dello scarico e dei travasi e per finire sabbiatura completa di tutti i condotti.
L'ampliamento della luce di segnale, spesso trascurata nelle preparazioni, serve ad aumentare notevolmente il tiro agli alti regimi e l'allungo del motore.
La raggiatura dei travasi, le raccordature e le flussature servono ad ottimizzare la velocità della miscela all'interno dei condotti in modo da poter raggiungere regimi di rotazione elevati, unitamente ad una pronta risposta al gas (infatti i condotti non vengono ampliati come molti preparatori da 2 soldi fanno, in quanto ampliandoli si perde parte dell'effetto carter-pompa, che è fondamentale per raggiungere prestazioni elevate e non avere un motore fiacco a prendere i giri).
La sabbiatura finale rende tutte le superfici omogenee, perfettamente lisce e accentua l'effetto strato-limite.