Desmopier ha scritto:
Ciao Mauro. Sei molto civile nei tuoi discorsi, e mi fa piacere (una volta tanto!) ma non la racconti giusta... io ho un 900 ie con scarichi originali, e frizione aperta. Posso garantirti che il rumore della frizione non fa più rumore di una qualsiasi auto diesel al minimo. E se avessi il coperchio chiuso non la si sentirebbe neanche (o quasi). Il suono allo scarico è più che civile. Hai ragione sul "confronto", la naked media jap è meno rumorosa, ma se confronti un bicilindrico jap (tipo l'SV, o la ER6N) con un 696 il rumore è più o meno lo stesso. Perché è proprio del bicilindrico avere un suono più rombante del 4 cilindri. Questione di meccanica e successione degli scoppi. Il mono fa ancora più casino, anche se con marmitta originalissima. Poi si trovano Ducati con scarichi aperti così come Honda o Yamaha con gli stessi scarichi, questo dipende dall'educazione e dalla spacconeria del proprietario.
Le mie precedenti moto jap avevano comunque lo scarico originale: sul 620 avevo fatto la fesseria di montarne due in carbonio, ma il dbkiller è sempre restato al suo posto. Anche perché a me piace parecchio girare in montagna, e non amo farmi mandare a stendere dai turisti o dai montanari...
Parli di ducatisti che si permettono di guardarti dall'alto in basso. Pensa che a me di solito capita il contrario... "un 900 con 78CV? SOLO? Ma dove vuoi andare con 'sto cesso? La mia 600 jap ne ha 130..."
e via discorrendo. Sempre questione di buon gusto ed educazione.
Per quanto riguarda gli accessori esagerati: il mio vecchio 900 ha sospensioni regolabili Showa all'anteriore, un ammortizzatore Boge altrettanto regolabile al posteriore, freni Brembo e relative pinze e pompe con serbatoio separato Serie Oro, tubi in treccia metallica di serie. Tutta roba che serve per la sicurezza e per la tenuta di strada. Unico "vezzo", chiamiamolo così, è la frizione a secco indubbiamente inutile. Le due o tre parti in carbonio vero sono solo estetica, esattamente come lo sono i freni a margherita o le grafiche multicolori sulle moto giapponesi.
Per cui: non tutti i gusti sono uguali per fortuna. Continua a goderti la tua bella Hornet, ed a viaggiare con gli amici ducatisti. E magari un giorno prova senza pregiudizi un Monster... chissà.
Quoto tutto quanto! Hai ampliato il mio discorso con dei particolari tecnici sui quali mi devo ancora specializzare...
Piccolo OT: A parte le sospensioni (la mia monta Öhlins), praticamente abbiamo la stessa moto (la mia è verde però e con qualche cavallo in + 'donato' dalla lettera S )!!