frozenfrog ha scritto:
Il mono per ora non toccarlo; come ti ho scritto, riduci il precarico della forcella e sfrenane un poco la compressione (in modo che, appena prendi una sconnessione, le molle possano estendersi maggiormente permettendo una maggiore escursione e contemporaneamente l'idraulica assorba l'asperità invece di tendere a far staccare l'avantreno dal suolo).
Comunque... certo non è che ci mettiamo a settare la moto per prendere le buche, sarebbe quantomeno bizzarro (cosa che comunque non farebbe proprio male considerato lo stato generale delle strade...). Però, considerata la tendenza della Kawasaki a mettere su strada moto con avantreni abbastanza rigidi ("granitici" come amano tanto dire i tester delle riviste... e che si rivelano più adatti all'uso in pista che a quello stradale), è meglio senza dubbio almeno cercare di avere una risposta oltre che rapida, come imporrebbe il tipo di moto, anche il più possibile efficace nell'assorbire tutte le sconnessioni/asperità dell'asfalto visto che, nella maggioranza dei casi, l'uso della moto è prevalentemente stradale e purtroppo, come intendevo prima, non abbiamo certo le Highways californiane... ed è in quella direzione che bisogna lavorare.
Per quel che riguarda l'ammortizzatore di sterzo io la penso così: non è che lo trovi inutile, però non deve essere considerato come rimedio a delle carenze strutturali o di settaggio delle geometrie/sospensioni della moto, questo no. E' un sovrappiù e tale deve restare. Non è la panacea.
Io sono sostanzialmente contrario a tutti quegli "aiuti" che facilitano senza dubbio la vita di chi guida una moto ma che non aiutano affatto a formarsi un'esperienza vera e ad acquisire la dovuta sensibilità (troppo facile affidarsi all'ABS per un "panic stop" o ad un traction control per tirarsi fuori a razzo dalle curve...).
Vedetela così, tutti gli orpelli di cui vengono dotate le moto moderne se da un lato le rendono più fruibili, dall'altro (il rovescio della medaglia) aiutano soltanto ad aumentare il numero di "motofruitori"; massificano la moto (e la moto, lasciatevelo dire, non è per tutti); la moto va per prima cosa sentita, capita, imparata nella sua interezza e di conseguenza guidata (e come tale non va sempre domata, ma spesso anche assecondata); se si vuole qualcosa con cui partire spalancando il gas a manetta, poi frenare, curvare e spalancare di nuovo, meglio comprarsi uno scooterone, quello si chè più adatto alle masse...
Scusate lo sfogo...
Tornando alla questione dell'ammortizzatore di sterzo, gran parte dei problemi che spingono a cercarne l'ausilio stanno principalmente in chi guida. Quando si innesca un fenomeno di sbacchettamento, la reazione istintiva è quella di irrigidire le braccia cercando di bloccare il movimento: questa è la cosa peggiore e più deleteria che si possa fare perchè il movimento, attraverso le braccia, si trasferisce a tutta la moto invece che restare circoscritto allo sterzo e lo sbacchettamento si trasforma in un ondeggiamento assai più pronunciato; se fosse possibile la cosa migliore da fare sarebbe di mollare del tutto il manubrio, l'effetto giroscopico della ruota lo raddrizzerebbe in un batter d'occhio; capisco che sembra una cosa impossibile da farsi ma è così; l'unica alternativa è imparare a guidare il più possibile con le braccia morbide e un pochino flesse (assolutamente mai completamente distese) ed in caso di sbacchettamento allentare un poco la presa sulle manopole senza togliere del tutto le mani, lo so che è una manovra innaturale ma col tempo diventa anch'essa un automatismo (come tanti altri che regolano la guida di una moto).
su qualcosa sono d'accordo, su qualche altra cosa invece no...........
sulle capacita di chi guida, che bisogna saper gestire la moto in un certo modo mi puo stare bene.........
ma sul discorso che non servono "aiuti" come l'ammortizzatore di sterzo o altro, li non sono tanto d'accordo, in quanto, lasciamo stare la mia moto, ma prendiamo in esame anche qualcosa di piu potente........
quando ti ritrovi una certa potenza sotto il serbatoio e un certo numero di cv alla ruota, bravi per come si puo essere, in qualunque condizione si ci trova e a qualsiasi velocita si ci puo trovare, con certi mezzi il supporto della meccanica puo essere essenziale e molto di aiuto per evitare spiacevoli inconvenienti