Ciao a tutti, voglio dire a tutti gli over e non, che come il sottoscritto faticano a reggere i ritmi del motocross moderno, che esiste il motocross d'epoca.
Non trovando più motivazioni per allenarmi con determinazione, stavo meditando di smettere di gareggare per dedicarmi ad un motocross tipo, domenica in pista con panino e birretta, quando una persona mi propone di rimettere in sesto un vecchio Maico 250 dell'81 per partecipare a delle gare d'epoca nella stagione 2010.
Accetto ad una condizione, me la presti per una gara che voglio provare, - stretta di mano e via con i lavori.
Cerco di farla breve, uno degli aspetti nuovi ed entusiasmanti è che la moto, con il sapere di adesso, si presta ad essere migliorata rispetto al progetto originale e i risultatisi misurano con il cronometro, a differenza delle moderne che se ci spendi anche dei soldi sembra un aereo ma in classifica arrivi sempre uguale.
Altro aspetto positivo le piste sono tirate come un bigliardo e tali rimangono nel corso della gara trattandosi di moto poco potenti con il risultato che la schiena ringrazzia e giri con tempi addirittura migliori delle moderne.
Concludendo, di gare ne ho fatte due e per la seconda mi sono rimesso a correre a piedi ed in bici, ritrovando motivazioni da anni dimenticate.
Se qualcuno vuol saperne di più sarò ben lieto di raccontare la mia esperienza.
Amici Sardi, molto probabilmente il prossimo anno ci sarà una gara anche in Sardegna, tirate fuori i vostri cimeli e provvedete a farvi rilasciare la fiches, senza di quella non si può partecipare.