Alex-5 ha scritto:
senza offesa ma diciamo anche che si può andare oltre il limite della gomma e siamo a posto, questa domenica lo troviamo gambe all'aria
quando arrivi al limite della gomma, la spalla si "deforma" (comprime) e ti permette di aumentare l'angolo di piega appoggiando sempre nello stesso punto, oltre il limite del battistrada sei per terra.
per rispondere a chi ha aperto il topic...... sostanzialmente è l'essenza della guida, se tutti fossimo in grado di conosce il limite in ogni situazione e in ogni momento, saremmo tutti a correre in SBK o in motoGP, non c'è una risposta a questa domanda, il proprio limite mezzo/pilota lo si trova guidando, nessuno può dirti fin dove puoi arrivare, certo puoi avere dei riferimenti, ma non funziona proprio cosi, il limite non è lo stesso per tutti, in moto il fattore pilota con il suo peso e la sua posizione, rigidità ecc... modificano questo "limite"
l'unica cosa che puoi fare è ascoltare la tua moto, lei ti da dei segnali che devi essere tu ad interpretare, ogni moto, ogni gomma, ogni set-up ecc.. hanno i loro modi per comunicare
comunque i due sistemi per arrivarci sono esattamente quelli detti da brusca
Ciao "Alex5",
sposo in pieno quanto da te affermato: mi sembra l'opinione di una persona con la testa sulle spalle. Andando in moto tutto è un compromesso; a volte il limite può essere dato dal pilota, a volte dal mezzo: ognuno di noi deve capire autonomamente cosa sta succedendo e questo si riesce a fare solo con l'esperienza di strada o di pista che sia; ok i consigli, sono sempre bene accetti, ma se bastasse guardare un dvd per guidare come Valentino Rossi, saremo in tanti a guadagnare € 50.000.000 all'anno.
Ottimo consiglio, grande!
A presto.
Diego C.