AlbertoSSP ha scritto:
Alla fine mi pare che abbiamo detto molte cose simili, a farle sembrare opposte è solo il nostro amore/odio verso la Shiver e Aprilia, dovuto alle esperienze opposte che abbiamo avuto.
Unico appunto, non capisco molto il passaggio che ho evidenziato... dire che la CB650F ha una guida più fluida sia in città che nel turismo (con le mie parole "è spompata"
) è strano, soprattutto detto da uno che la Shiver la usava quasi sempre in mappa Sport e diceva che le altre mappe erano inutili. Se trovi la CB650f più adatta in quei frangenti, bastava cambiare mappatura
E' proprio quello il bello delle mappature (e che molti ancora non capiscono...): non centra la bravura di dosare il gas o meno... è un discorso di piacere di guida. Sei in centro città tra semafori e traffico? Metti in mappa T (o addirittura in R per avere una modalità scooter 200cc
) e hai una guida molto fluida e rilassata. Stai andando a fare una sparata con gli amici e vuoi sentire "la botta" ad ogni apertura in uscita di curva? Metti in S. Al di là di quanto apri la manetta, sarà come avere 2 moto diverse tra cui scegliere sempre a portata di mano
Poco importa se io in città abbia girato spesso con mono e bicilindrici e che ami un certo nervosismo del motore, questo non mi porterebbe mai a definirle motorizzazioni adatte all'impiego cittadino. Un conto sono le propensioni personali, giuste o sbagliate che siano, un conto è l'oggettività dei fatti. Non ho mai avuto la presunzione di pensare che ciò che va bene per me debba andare bene per tutti. Stesso discorso per la mappatura che è sicuramente comoda, ma può divenire ingannevole quando la si usa saltuariamente. Personalmente non ne ho mai usufruito, anche perché il motore non è certo di indole sportiva ed avere uno scooter da più di 200 chilogrammi non era esattamente il mio obiettivo. Quando poi sarebbe potuta tornare comoda non l'ho utilizzata perché, dal mio punto di vista, è meglio affrontare le situazioni difficili in condizioni note piuttosto che sperimentare l'ignoto. Mi pare ti sfugga il fatto che io non odio affatto la Shiver (non l'avrei tenuta sette anni), anzi, ma questo non significa dover negare tutti i problemi e gli inconvenienti affrontati. L'ho scritto chiaramente, non fosse stato per il continuo ricorso all'officina l'avrei giudicata una buona moto, ma credo che abbia fatto il suo tempo. Inoltre ho sempre scritto e pensato che non abbia avuto il successo meritato, ma in questo ci vedo appunto una cattiva gestione della casa madre.