I conti per l'usato devo ancora farli. L'unica cosa che genericamente non mi trova concorde è considerare poco la garanzia ufficiale. Per qualcuno conterà nulla, ma per me girare due anni sereno ha un suo valore.

Non dico che valga quel 22% che si dice "perdi appena la porti fuori dal concessionario", ma qualcosa vale.

Chiedo scusa per il necroposting, ma l'argomento è sempre attuale : nuova o usata?

Mi sono fatto due conti, ma sono inesperto, se li ho sbagliati non vi arrabbiate e correggetemi pure.

Io ho preso una Versys 2015 650 nuova perché con i mezzi usati ho sempre avuto problemi, perché volevo essere certo di cominciare con un mezzo affidabile e sicuro al 101%, perché volevo, almeno una volta, cominciare da zero (percepire le differenze in rodaggio e roba simile), perché volevo una garanzia vera (nessuno considera che la svalutazione dei mezzi dipende anche dalla progressiva riduzione e poi mancanza di un accessorio interessante... la garanzia...).

L'ho presa nuova perché, in quanto "novellino" non sarei stato in grado di valutare una moto usata e capirne i difetti, mi sarei, probabilmente, fatto fregare.

L'ho presa nuova perché ci faccio minimo 10/12mila km all'anno e in vista dei 60 o 70 mila penso che la vorrò cambiare (i mezzi vecchi iniziano a dare problemi, a non essere affidabili ed a costare molto di manutenzione) e voglio godermi una sola moto almeno 5 anni.

Passiamo alle considerazioni economiche: una versys 650 2015 nuova con due anni di garanzia costa circa 7300€ consegnata se non ricordo male il preventivo che mi fecero (io ho preso un allestimento non base, quindi non ricordo alla perfezione gli altri prezzi).

Ipotizziamo, in quanto a costi in tre anni/36mila km:

7300€ di moto
3 tagliandi base = 600€ (uno ogni 12mila)
3 cambi olio e filtro = 300€ (in mezzo ai tagliandi base)
1 tagliando iniziale = 100€
4 treni di gomme = 1000€ (uno ogni 8.000km)
1 cambio catena, corona e pignone = 250€
1 cambio candele e altri aggiustamenti = 150€
2 cambi pastiglie anteriori e posteriori = 250€

TOT = 9950€

Ed ho una moto di tre anni e 36mila km con gomme, pastiglie, tutto nuovo. Forse è ora di pensare alle forcelle.

Per ipotesi posso venderla, diciamo nel 2018 (in queste condizioni, MY ancora attuale, prezzi tutti "ufficiali" quindi con timbri, ecc...) a 3500€ (mi pare più che probabile venderla rapidamente a questo prezzo). I tre anni mi sono costati 6450€. Sono 2150 all'anno.

Se non la vendo e la tengo altri tre anni non penso che mi costi, anche con gli imprevisti, più dei primi tre (perché non la darei dentro al concessionario, per la nuova, con gomme, catena, freni, tutto cambiato, come invece è all'alba del terzo anno), ovvero 2650 se non sbaglio. Quindi sei anni = 12600€, meno 5/600€ di valutazione, tanto per farmi comprare la moto nuova, diciamo 12000. Siamo a 2000€ all'anno, non poco.


Intanto ditemi se ho sbagliato i conti, poi li facciamo anche per l'usato.

forse son io strano o mi e' andata di culo ma..vedo la mia duchessa come moto che mi dara' ancora soddisfazioni..e ripotenziarla saranno a malapena 150€ qui da me. Senza contare che e' mia e mia soltanto. E lho appoggiqta piu di una volta..son andato via per campi..eppure e' normale. Anche con un usata se l appoggi paghi. E boh..preferisco le europee personalmente

300 euro solo di mano d'opera in concessionario ufficiale da noi più 200 euro (se non sbaglio) di burocrazia.
Tieni conto che si è in italia, non puoi fare NULLA alle gomme e alla potenza senza che la casa madre non dica "si o no"

boiaccia!! burocrazia +TÜV 100€. Manodopera: 30€ (30 minuti di lavoro) dal concessionario ufficiale. Qui non serve l'ok dalla casa madre se il rivenditore e' ufficiale. Basta il TÜV.

Traducendo una massima di un mio amico "la moto e' come la donna. Anche se non sei il primo ci fai l'amlre comunque senza pensare a chi ha avuto prima. Ma se te sei il suo primo e' speciale per entrambi!"

Per dirti la ducati 796 prima serie si può guidare con la A2 ma se uno la compra a potenza piena non può guidarla perché non può depotenziarla. Discorso uguale con molte Suzuki, kawa ecc ecc ecc perché la casa (o meglio la sede italiana) non rilasciano i nullaosta e la burocrazia non permette di bypassare il problema.

Oppure con le gomme, se io ho una enduro perché in tutta europa POSSO renderla motard e viceversa pagando e facendo una omologazione mentre in Italia devo avere un pezzo di carta dalla casa? ha senso? no

perche' purtroppo le vostre leggi non lo permettono. Qui posso quasi stravolgere la moto se voglio (vedasi infatti che molto probabilmente spostero' la targa sotto il codone stile streetfighter)..basta che sia "ok per la strada".

Poi va beh..ognuno compra la moto che vuole per le esigenze che ha. La mia prossima moto la compro usata perche' a) forse non verra' piu prodotta e b) perche' la rendero' "semi pista" con tutti i pro e contro..e quello che risparmio dall cquisto nuovo lo butto su carene, sospensioni e altro. Ma la moto non la prendo calcolando quanto perde e a quanto la rivendero'.. E' emozione e vita..e le emozioni che regala non sono quantificabili in soldi a mio avviso..

Sono completamente in disaccordo: se nn vuoi sporcarti le mani prendi una suzuki sotto i 20k km , anche di dieci anni fa, e non avrai mai problemi.

Oppure compra una MV agusta nuova e accendi un cero in chiesa.