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Affrontare tornantini stretti ripidi con ipersportive
8407756
8407756 Inviato: 3 Set 2009 0:19
Oggetto: Affrontare tornantini stretti ripidi con ipersportive
 

Ciao raga! Questo pomeriggio mi sono avventurato per una stradina di montagna secondaria di straordinaria belleezza ma ad un certo punto quando sono cominciati i tornantini in discesa mi è venuto il panico (specialmente per quelli a destra), larghi quanto una macchina e la pendenza...
Mio amico con il monster se l'è cavata un po meglio forse perchè lavorava di più con il manubrio, non so.
Consigli? Traiettoria?
In prima e freno posteriore?
O frizone e freno?
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8408603
8408603 Inviato: 3 Set 2009 9:07
 

Beh dipende anche da quanto è stretto e ripido. Innanzitutto regola la velocità in base a quanto ti senti sicuro tu. Il trucco a mio modo di vedere è di preparare il piede interno, almeno.
La traiettoria migliore sarebbe di entrare largo e stringere in uscita in modo da passare sulla linea di massima pendenza con le ruote il più dritto possibile. La stessa cosa va detta per il tornante in salita. Ma il casino viene dal fatto che se ti allarghi troppo, il più delle volte quello dietro pensa bene di mettersi all'interno non cagando pari la freccia se ce l'hai o il fatto che non potevi andare da nessun'altra parte. Oltre a ciò c'è il fatto che chi viene in senso contrario spesso taglia la curva, quindi il tuo spazio vitale si riduce notevolmente. Per cui occhio....
 
8409678
8409678 Inviato: 3 Set 2009 11:00
 

Si...ovviamente parlo di casi limite, i tornanti classici per intenerci quelli più importanti dei passi dolomitici sono generalmente percorsi anche dagli autobus, al massimo una macchina aspetta e l'altra passa...
Ma in questi casi estremi e che comunque parlo sepre di piccole stradine asfaltate, quindi percorribili, ho scoperto i mie limiti e i miei grossi handicap.
Esempio: curva a destra, il piede interno è il destro e dovendolo tenere sul freno posteriore mi manca la terra sotto i piedi (problema di equilibrio! boh!), infatti quando curvo a sinistra il piede lo tengo per sicurezza (e non serve mai) sciolto ed è un'altra storia.
Quindi: prima marcia, freno posteriore, scelta dell'angolazione perfetta e lasciarsi andare?
 
8413814
8413814 Inviato: 3 Set 2009 17:51
 

eh si , più o meno...
non penso ci sia una regola fissa comunque il fatto che hai una SS qualche problema te la da, ovviamente non si trova a suo agio in quei casi...
tutt'altra cosa invece per il monster che fa la differenza in quelle condizione icon_wink.gif
 
8415161
8415161 Inviato: 3 Set 2009 21:11
 

se sono veramente stretti puoi considerare lipotesi di non andare "alla corda" ma tenere una traiettoria rotonda e vicino alla mezzeria, in questa maniera il dislivello si riduce
 
8416305
8416305 Inviato: 4 Set 2009 7:36
 

Il mio incubo… tornantini a destra icon_eek.gif
Per quanto riguarda le marce preferisco tenere al prima (l'anno scorso con la seconda sono andata lunga ) e mi aiuto giocando sia con la frizione che con entrambi i freni, ma questo mi riesce più o meno bene a scendere… a salire invece sono imprecazioni… e se mi trovo proprio nelle canne 0510_help.gif di solito mollo una gran bella pedata… quindi, anch’io mi accodo a quelli che non hanno ancora capito come andrebbero fatti icon_mrgreen.gif
 
8417146
8417146 Inviato: 4 Set 2009 9:24
 

in salita è molto più divertente fare i tornanti ( il rischio semmai è col dislivello rischiare di strsciare più facilmente le pedane o gli scarichi), quelli a sinistra non creano problemi basta essere "decisi"; quelli a destra creano il problema che non abbiamo "spazio per piegare", o ci si mette più al centro ritardando l' ingresso e "spigolando" la curva o si fanno piano e più rotondi.

Il vero problema è il tornante col grosso dislivello a destra in discesa, che giù con l macchina a volte ti costringe a usare l' altra corsia ( o in entrata, che è meglio se si ha visuale, o in uscita).

a quel punto o si ha "coraggio" e si butta la moto giù svelta e si accelera subito alla corda per uscirne senza che si "cada" all' interno( ma ci vuole visuale libera perchè non sono ammessi errori), oppure si usa una tecnica da motard, quindi NON buttarsi giù con la moto ma controbilanciando il peso , stando col corpo più dritto.
In questo secondo caso, bisogna avere ottimo equilibrio e "forza" per capire come tenere la moto giù senza che il baricentro la butti a terra.

Il prob è sempre quello........... in strada NON si puo "guidare" DAVVERO, è sempre un compromesso tra tecnica e prudenza, e purtroppo per garantirsi la sicurezza di non fare un frontale dobbiamo fare tutto in una corsia larga un metro!!! ed anche Valentino penso che avrebbe qualche problema a mettere il ginocchio a terra in curve a 180 ° con pendenze tipo rampe da garagem in spazi così angusti.
 
8422404
8422404 Inviato: 4 Set 2009 18:04
 

Io preferisco aiutarmi con la frizione in modo da poter mettere rapidamente della coppia a terra se la moto dovesse iniziare a cadere dentro la curva e allo stesso tempo non avere il timore di prendere degli strappi. Per quanto riguarda i freni arrivando in prima quello motore è più che sufficiente e non occorre toccare altro, è una bella semplificazione!!
Poi bisogna stare attenti a non mandare lo sterzo a fine corsa, in quel caso aumentano le possibilità di cadere all'interno non potendo stringere ulteriormente per rialzare la moto...
Il consiglio migliore credo sia comunque scegliersi una strada bella cattiva e passarci mezzo pomeriggio sperimentando varie tecniche fino a trovare quella che si adatta di più allo stile personale icon_wink.gif
 
8422452
8422452 Inviato: 4 Set 2009 18:12
Oggetto: ok
 

tecnica strana ma molto efficace che deriva un po' dal cross e quella di piegare la moto in mezzo alle gambe ma senza sporgersi in modo da tenere il baricentro piu' perpendilolare possibile con la moto!!!! sul stretto purtroppo le pieghe le dobbiamo dimenticare, le moto scarenate con molto sterzo o i motard vanno molto meglio delle sportive ma provate il mio consiglio!!!! i tornantoni con strada larga meno di 2 metri diventeranno piu' facili del previsto. ciao
 
8424743
8424743 Inviato: 5 Set 2009 7:48
 

anche io mi trovo bene con la tcnica del motard.. moto piegata, corpo dritto e piede interno fuori .. nelle condizioni che descrivi è la tecnica migliore.. il freno posteriore a quella velocità non è essenziale se devi uscire il piede destro..
 
8425720
8425720 Inviato: 5 Set 2009 11:48
Oggetto: ok
 

io pero' i piedi preferisco tenerli tutti e due sulle pedivelle, intendevo solo piegare la moto tra le gambe facendola scendere senza portare il corpo verso l'interno della curva per capirci!
 
8468389
8468389 Inviato: 11 Set 2009 12:14
 

Diciamo che se si vuole andare ad un matrimonio non ci si troverebbe a propio agio con i pantaloncini corti, canottiera e ciabatte, come se andassimo al mare con il vestito ingessato.
Guidare una ipersportiva su strade strette in forte pendenza, salita o discesa che sia, ed affrontare i tornanti stretti a gomito è certamente la situazione che ci mette piu' a disagio.
Come forse sapete molti divoi già, io la mia moto la uso essenzialmente per fare MOTOTURISMO oltre che per andare a lavoro e fare la spesa ed mi sono trovato spessissime volte in difficoltà proprio nei tornanti a dx in salita, piu' che in discesa.
La maggior parte di chi è con me possiede moto adatte allo scopo e li vedo affrontare i tornanti con una disinvoltura disarmante (chi è in motard) che mi fa SCORAGGIARE e che a volte mi fa pensare di essere ancora un IMBRANATO nonostante la mia età ed i km percorsi.
Non vi nascondo che mi è capitato di fare apposta delle manovre estreme e cioè ad es. andare dritto naturalmente accertandomi che non scendesse nessuno, fare marcia indietro girando lo sterzo in modo di trovarmi con la moto dritta per ripartire icon_biggrin.gif
Certo mi è capitato solo una volta, mi sono VERGOGNATO un pò in mezzo a tutti gli altri, ma non importa, mi sono sentito SICURO facendo cosi' icon_asd.gif
Di norma pero' adopero il TOM TOM RAIDER ed controllo il tragitto che sto effettuando.
Cio' mi permette di arrivare preparato al TORNANTE 0509_doppio_ok.gif
Guardo in alto a dx per scorgere l'eventuale PULMAN o auto in discesa, mi porto tutto a SX non m'importa d'invadere l'altra corsia e giro sulla mezzeria, per strigere alla fine nella mia corsia.
Se vedo il PULMAN mi fermo icon_exclaim.gif icon_exclaim.gif icon_exclaim.gif
Se vedo l'auto rallento con entrambi freni un po' di piu' del solito prima, cerco di farla passare e poi posso impostare il tornante con sicurezza.
Behh adottare almeno la tecnica del motard sia in salita che in discesa è scontato, anche se non occorre a bassa velocità, una guida estrema.
In discesa, quando mi allargo premo leggermente la frizione data la bassa velocita' e la tengo piu' col freno posteriore che l'anteriore, infatti è molto facile che se si esagera con l'anteriore possa prendere sotto lo sterzo e partire davanti, per dare gas contemporaneamente al rilascio del freno post e della frizione.
Mai, lasciare la moto in qualsiasi frangente che vada da sola icon_exclaim.gif icon_exclaim.gif icon_exclaim.gif
La dobbiamo tenere noi con la giusta posizione in sella, o con i freni o con il gas icon_exclaim.gif icon_exclaim.gif icon_exclaim.gif
La moto stranamente la dobbiamo lasciare andare da sola, quando si arriva senza accorgesene in una zona senza aderenza. In questo caso, MAI toccare ne freni ne dare gas icon_exclaim.gif icon_exclaim.gif icon_exclaim.gif
E poi, si è proprio vero quando ci si allarga, nei tornanti stretti, fare attenzione all'auto DIETRO, che CERCA di CENTRARCI in pieno, mi è successo scendendo da TAORMINA dalla vecchia strada. E' un'ottima strada per ALLENARSI, peccato che invoglia a distrarsi per vedere il PANORAMA icon_biggrin.gif
0510_saluto.gif Francesco
 
8469549
8469549 Inviato: 11 Set 2009 14:24
 

all'inizio per me affrontare quei tornantini era un dramma... tutti stretti e ripidi icon_eek.gif, poi ho imparato a percorrerli con una velocità sostenuta e a far scorrere la moto anche con un po di controsterzo.

certo la situazione cambia a seconda del tipo di tornante... ed è anche vero che ho un 125... ma io di solito faccio così...
 
8472853
8472853 Inviato: 12 Set 2009 0:09
 

Citazione:
far scorrere la moto anche con un po di controsterzo.
icon_question.gif
...cioè?

Citazione:
andare dritto naturalmente accertandomi che non scendesse nessuno, fare marcia indietro girando lo sterzo in modo di trovarmi con la moto dritta per ripartire
L'ho fatto anch'io icon_asd.gif
Fortuna ha voluto che questa curvetta fosse li sotto il mio sguardo per 3 giorni...era un passaggio obbligato per raggiungere una casa dove dormivo. Il secondo giorno l'ho studiata andandoci a piedi e valutando la possibile traiettoria ed andatura e altro...il risultato è che sono riuscito a farla con 4 cm di margine , nel senso che se allargavo oltre quei pochi cm finivo con l'anteriore fuori. Questo dimostra che le SS sono moto difficile per la loro natura in certe situazioni ma avendo la possibilità di allenarsi e provare si può fare.
Il fatto è che il tornante si deve percorrere senza incertezze una volta scelta la traiettoria quella è e quella rimane se si sbaglia si cade. Non ci si può ne fermare (curvati)o frenare di anteriore (disastro sicuro). Per quelli come me che abitano in città non basta e mi sono accorto, l'uscita settimanale per raggiungere una certa sicurezza. Povero ad allenarmi con i "cinesini" ma il tratto pianeggiante non sarà la stessa cosa. icon_asd.gif
 
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