Paolo558 ha scritto:
PS:
@ krugia
Se ti ritrovi nelle parole del buon Pea1976, potevi descrivere allora tu quei concetti, evitando commenti sarcastici sull'operato dello staff, in quanto se non li avevo compresi io (che mi ritengo persona del tutto nella media come comprensione dei testi), probabilmente non erano chiari anche ad altri. Mi dispiaccio che la battuta sia stata travisata e se ti sei sentito offeso, me ne scuso, non ho alcun pb; la prossima volta inserirò delle faccine "sdrammatizzanti".
Peraltro, dalle mie moto, puoi intendere che un 4cil non l'ho mai avuto, per cui ben vengano puntualizzazioni come quelle di Pea. Ma il mio commento si è basato sulle occasioni che ho avuto di provare SS 4cil e sull'opinione di tutti quelli che conosco con un 4cil SS (non 100, ma neanche 2), i quali tutti asseriscono "sfruttare il motore di 'ste moto in strada è un po' da pazzi". Poi magari io non so guidare e tutti loro sono incapaci, possibilissimo. Però da questa mia esperienza, leggere "fai urlare il motore all'uscita di curva", detto ad un ragazzo alle prime armi che trova imbarazzo ad affrontare le cruve con un R6, mi è sembrato un po' fuori luogo, tutto qui. Può essere che sbagli, tutti i giorni commetto errori, ma cerco di capirli, anche con l'aiuto degli altri. Su un forum scrivere in modo poco chiaro è la prima fonte di incomprensioni e successivi attriti...
certo che la battuta "lasciare il cervello sul comodino" è poco felice e penso che chiunque non l'avrebbe presa tanto bene.
comunque nessun problema, ora hai chiarito e accetto le scuse.
comunque tornando al discorso guida R6 io ho ben puntualizzato che la guida con motore a regimi di coppia doveva adottarla dopo aver preso confidenza con il mezzo
krugia ha scritto:
penso sia già stato scritto quanto basta, cerca di guidare il più "rotondo" possibile, guida fluida e non tira e molla.
quando imparerai a conoscere meglio la moto ti accorgerai che la poca coppia ai bassi non ti darà la trazione necessaria in uscita affrontando le curve più velocemente, in questo caso dovrai vincere il blocco psicologico del sentir urlare il motore (in ingresso curva dovrai avere il motore che gira almeno a 8-9mila giri per uscire dalle curve a 12-13mila).
evita posture ridicole per toccare saponetta o gomito, lo spostamento del corpo non deve essere eccessivo (mezzo sedere fuori sella e la gamba appena aperta, stai sicuro che se la curva è fatta bene la saponetta la tocchi comunque).
l'R6 (e penso anche le altre 600 quadricilindriche) sotto gli 8mila giri ha poco freno motore (chè può essere utile per chiudere la curva se ti accorgi che stai allargando troppo) e poca coppia motrice (che serve per avere trazione in uscita o allargare la traiettoria se ci si accorge che la moto sta chiudendo troppo).
ovviamente su strada con andatura tranquilla il discorso non ha senso, ma quando si alza il ritmo (sempre e comunque in sicurezza) ci si accorge di quanto manca la trazione se non si tiene il motore allegro.
sicuramente diventa molto più impegnativa da guidare oltre i 10mila giri, la potenza arriva di colpo, sembra un cavallo imbizzarrito, sembra entrare in pressione un turbo di fatto inesistente , l'R6 è così non ha vie di mezzo (o docile o indemoniata).
il discorso di pea1976 sui bicilindrici (ed aggiungo anche 4 cilindri di cilindrata superiore ai 600cc) è vero, spesso mi capita di uscire con ducatisti ed altri centauri forniti di quadricilindriche 1000cc e posso affermare che in uscita di curva li vedo scappare se non tengo il motore su di giri.