Il motivo per cui non li vediamo in italia è perchè essendo troppo cruenti rischiano di urtare la sensibilità del pubblico.
In una città, che non ricordo, l'associazione vittime della strada ha messo le gigantografie delle vittime di quella strada con nome e data di nascita e morte.
Bhe non ci credereta ma la giunta comunale si è vista subissare di richieste per togliere quella che venne definita "una macabra messiscena".
Arin non fraintendermi io adoro gli animali,tanto che per me il mettergli vari cappotti o maglioni lo reputo una tortura.

Il discorso però è che con la cultura attuale dello "splatter" dove non censurano quasi nulla viene provocato un effetto di distacco dalle immagini e vedere in TV immagini esplicite reali a causa dell'abitudine non gli viene prestata la giusta considerazione.
La cosa migliore è quella di lasciare intendere le conseguenze con semplici spazzi visivi e audio,in questo modo sarà l'immaginazione dello spettatore a "riempire" i buchi mancanti causandogli una certa riflessione e inquietudine che magari potrebbero aiutare a migliorare le cose sulel strade...troppa crudezza non sensibilizza ma assuefa chi vede.

Dal punto di vista tecnico (quello meno importante per l' aspetto propagandistico)c'e' stato un errore nell' estrazione della ragazza dall' auto ma non siamo qui x questo.....
E' vero e' uno spot che colpisce, ma quanti di voi a parte l' sms si ricordano film dove il conducente spesso parla con il passeggero o i passeggeri e all' improvviso investe qualcuno /qualcosa oppure fa un frontale?????Al momento si sta guardando il film e queste sono scene che il nostro cervello percepisce come innalzamento della tensione, ma se ci pensate se ne sono viste a iosa.Questa decisamente e' piu' incisiva perche' mira ad un atteggiamento di vita quotidiana piu' conosciuto (invio di sms alla guida)e la clip dura di piu' per far si che rimanga in mente, ma di anomalo non c'e' nulla......

extension

...il dolore...non è mai anomalo...ricorda

S1mone67 le tue osservazioni sono giustissime,ma il problema non è aver l'intelligenza o meno di capire la realtà delle immagini,ma il fatto che pur sapendo che le immagini sono reali o meno con tutta la desensibilizzazione cui siamo soggetti al giorno d'oggi con i vari film/srial/documentari che mostrano immagini crude esse perdono la loro efficacia,dal'altra parte hai anche ragione a dire che "l'intuizione" non è una cosa automatica,ma proprio perchè non è automatica dovrebbe fare più effetto.
Uno spot crudo urta al momento,poi una volta assimilato (circa alla seconda o al massimo terza visione)esso diventa solo una sequenza d'immagini anche perchè essendo uno spot la mente lo registra come irreale e quindi perde la sua efficacia.
Trovare la maniera più efficace di promuovere la sicurezza stradale non è affatto semplice!

...il dolore...non è mai anomalo...ricorda

Il discorso però è che con la cultura attuale dello "splatter" dove non censurano quasi nulla viene provocato un effetto di distacco dalle immagini e vedere in TV immagini esplicite reali a causa dell'abitudine non gli viene prestata la giusta considerazione.
La cosa migliore è quella di lasciare intendere le conseguenze con semplici spazzi visivi e audio,in questo modo sarà l'immaginazione dello spettatore a "riempire" i buchi mancanti causandogli una certa riflessione e inquietudine che magari potrebbero aiutare a migliorare le cose sulel strade...troppa crudezza non sensibilizza ma assuefa chi vede.

Purtroppo anziche' fare finti moralismi bisogna guardare in faccia alla realta', tanto che tu non hai minimamente accennato a contraddire che queste scene si vedono anche nei film, forse pero' in modo meno incisivo..Bigsen ha colto nel segno il senso del discorso....
A te le considerazioni....

extension

* In ambulanza

forse si riuscirebbe a trasmettere una buona educazione mostrando comportamenti positivi, che producono effetti piacevoli e gratificanti per le persone....

...prima di tutto i finti moralismi tieniteli per te....
non ci conosciamo, non sai quale o quali esperienze io abbia vissuto, pertanto ha poco senso che tu definisca le mie frasi in questo modo, perchè se tu hai alle spalle la tua esperienza di soccorritore non significa che io abbia vissuto meno realtà di te...
non lo puoi sapere...quindi...non lo puoi dire....
hai regione nel dire che queste scene si vedono anche nei film...
hai ragione nel dire che bisogna guardare la realtà....
ed è proprio perchè io ho guardato la realtà che posso permettermi di dire che quel filmato è molto reale e molto incisivo.
Ognuno coglie ciò che vuole cogliere!

Non ci conterei troppo, mio nipote mi dice che la campagna di sicurezza in moto che hanno fatto alla sua scuola è servita solo a suscitare commenti (non del tutto infondati, devo dire) a proposito della faccia da stupidi che avevano il ragazzo e la ragazza riprodotti sui volantini.

Se invece li avessero portati in visita al pronto soccorso e all'obitorio, con pranzo al sacco e proiezione di filmati shock forse a qualcuno sarebbe passata la voglia di fare lo spiritoso...