Davide ha scritto:
Fermo restando che quando si è ospiti in casa d'altri, ci si attiene invece ben volentieri a quanto il padrone di casa desidera si faccia, per questo non abbiamo mai organizzato delegazioni ufficiali per partecipare a raduni di questo genere
Infatti i miei discorsi non erano "andiamo alla sede/raduno del motoclub vestiti come ci pare", ma "per la strada siamo tutti liberi di vestirci come ci pare, perché la strada è di tutti".
A questo è stato detto che la strada non è di tutti, ma come ci si deve vestire lo decide "chi c'è da più tempo".
Ma anche no.
O, per l'appunto, decide mia nonna di novant'anni
Il discorso di bigsen avrebbe tecnicamente senso se si parlasse di luoghi o momenti chiusi, destinati ad incontrarsi con determinate "regole" (della serie, io non andrei con la maglia di Ghost Rider in chiesa, così come non ci vado in canottiera, nonostante io non sia cristiana), ma qui si parlava di STRADA. Incontri aperti che possono avvenire durante i viaggi!
A casa sua ognuno fa come gli pare, ma la strada non è casa di nessuno, se non di tutti.