bigsen ha scritto:
Cercherò di dare una spiegazione oggettiva del perchè esiste il "mondo colori" senza esser di parte.
All'inizio (mi pare fossero gli anni '20) i colori indicavano ex-militari/militari che giravano insieme e colori e disegni richiamavano le vecchie unità di appartenenza in cui si era stati durante la guerra.
Successivamente naquero altri gruppi slegati da queste realtà e che "invasero" le strade d'america e le cose continuarono in questo modo fino alla fine della seconda guerra mondiale.
Alla fine della guerra molti reduci si unirono a gruppi pre-esistenti o ne fondarono nuovi, ma poi successe un fatto gravissimo; al raduno della città di Ollyster (mi pare si scriva così) nel 47 se non erro, due gruppi che partecipavano e non si amavano "si diedero battaglia" perchè un paio di ragazzi avevano scatenato una rissa poi degenerata.
La cosa si ingrosso a tal punto che si arrivò a poter affermare che la città fosse stata messa "a ferro e fuoco" per 3 giorni dai due gruppi rivali.
Nei giorni successivi come succede sempre in questi casi l'opinione pubblica attaccò in modo molto pesante i fatti (sono gli anni 40 ed era appena finita una guerra) TUTTI i motociclisti avanzando proposte di tutti i tipi per "arginare il fenomeno moticlista" vedendolo come un delinquente comune.
La Federazione Motociclistica Americana dopo alcune riunioni decise di adottare una precisa politica dichiarando;
"I motociclisti dei fatti di Ollyster rappresentano solo l'1% dei motociclisti d'america, come associazione condanniamo i gruppi che vi hanno partecipato e che simpatizzano per essi!"
Dopo questa dichiarazione moltissimi gruppi abbandonarono i colori per non esser accomunati per l'appunto con i fatti di Ollyster, ma molti altri che erano formati da reduci per i quali la fedeltà verso i compagni era stato il motivo che li aveva portati a riunirsi un gruppi e a sostenersi a vicenda dato che in quanto reduci (era così già allora) erano mal tollerati dalla società americana.
Avevano combatutto per difendere la patria e la libertà e al loro ritorno erano poco più degli emarginati dato che i compatrioti tendevano a isolarli e a disprezzarli.
Costoro decisero che non avrebberro mai abbandonato i colori in quanto simbolo di fedeltà ai propri compagni e pur inizialmente condannarono Ollyster la dichiarazione della FMA venne vista come una sorta di "Tradimento" verso i valori che avevano portato alla costituzione dei gruppi.
Qualche giorno dopo anche coloro che portavano i colori condannarono i fatti di Ollyster ma dissero anche che Ollyster pur nella sua tragedia aveva mostrato loro chi era fedele allo spirito di comunione dei "bikers" e chi no, quindi se i gruppi di Ollyster erano l'1% loro si dichiaravano fieri di esserlo.
Non per il fatto sanguinoso ma perchè loro non avevano rinnegato di appartenere a una categoria di persone che avevano sbagliato in maniera tragica, da allora sono nate due correnti tra i motociclisti.
La prima è quella delle Federazioni Nazionali e riunite sotto la FIM, la seconda quella degli MC che viene rappresentata dai colori.
Oggi per molti la cosa sembra superflua ma per chi porta i colori i valori che rappresentavano nel '47 dopo Ollyster valgono ancora oggi, ovvero possiamo sbagliare dato che siamo umani ma non per questo rinneghiamo i nostri errori, nel bene e nel male siamo un gruppo e sono gli MC che hanno preso per primi a chiamarsi "Fratelli" e alcune delle loro tradizioni sono state riprese anche dalle forze dell'ordine.
Una fra tutte la scorta motociclistica ai funerali degli agenti in moto.
Negli anni la frattura fra le due realtà è divenuta sempre più profonda fino ad oggi, per questo portare i colori ha un certo significato e (sopratutto all'estero) portarne non appartenendo a gruppi MC riconosciuti viene visto come un oltraggio e danno d'immagine.
A mio parere personale la Fed. vede gli MC come criminali (cosa in molte parti divenuta vera) mentre gli MC vedono la Fed. come "traditori" incapaci di sostenere il peso degli errori di alcuni abbandonandoli.
I tempi sono cambiati ma il modo di vedere è lo stesso di allora.
Ho cercato di non esser di parte, spero di esserci riuscito.
grazie
ho scoperto di essere molto ignorante
sto leggendo con molta attenzione e interesse questo post,
anche io stavo guardando negozi online di toppe e volevo crearmi un giaccone personalizzato.
avrei corso un pericolo serio sopratutto all'estero.
ci sarà quindi un elenco o qualcosa dove vedere cosa usano i vari MC, oppure non ammettno ignoranza?
comunque trovo bello avere un qualcosa , toppa, colore ecc come simbolo di appartenenza, non trovo logico imporlo e sopratutto pensare che se lo usa un'altro sia un gesto di disprezzo.
comunque volevo solo ringraziare per tutte le info che state postando, sono molto utili
ciao
mattia