antonick ha scritto:
secondo me i nuovi telai suzuki in generale (gsr, gsx-r) sono deboli perchè oltre ad essere in alluminio, hanno uno spessore veramente minimo di alluminio...l'altra volta ho notato la parte interna del telaio nn è bella piena (vedi foto del telaio dellr6 di prima che all'interno è pieno), ha solo qualche cm di spessore...quindi è naturale che appena prendi una botta frontale si spezza come un biscotto...forse anche a causa delle forche che hanno i foderi in acciao e sono molto più resistenti di quelle rovesciate che hanno i foderi in alluminio, quindi fanno più pressione sul telaio...
Ad esempio il telaio dell'hornet è in alluminio, ma è pieno (circa 8-9 cm di alluminio) quindi è molto più resistente (lo costatato io lo scorso giugno, per colpa di uno che mi a tagliato la strada gli sono arrivato di sopra frontalmente a circa 50 km/H, e li si son storte le forche e le piastre, ma il telaio è rimasto perfetto...infatti ora è tornata come nuova e la usa mio padre)
comunque come dicevo prima sarà che la suzuki vuole fare telai leggeri e performanti...però....se per avere un telaio così bisogna farlo meno resistente....
Guardate queste che vendono su subito come si sono ridotte dopo un incidente (ad una si è spezzato persino il forcellone...vedi che botta che avrà preso!!!
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comunque il problema riguarda anche i gsx-r, Per esempio guardate come si è ridotto quello di un amico dopo una scivolata e un urto frontale con un auto parcheggiata!!
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comunque a meno di fare un bel botto, nn dovrebbe succedere niente, se no nnn penso che le gsr e gsx-r sarebbero ancora su strada.
Ciao “Antonik”,
rispetto la tua opinione relativa alla scarsità dei telai Suzuki, ma non la condivido.
Ho visto le foto che hai allegato e ti garantisco che sono relative a seri incidenti pertanto non le ritengo significative per l’argomento oggetto del forum: a quelle condizioni nessun mezzo su due ruote sarebbe da carrozzaio, sia esso Suzuki, Yamaha, Kawasaki, Ducati o Piaggio! Detto questo, il telaio di una moto è studiato per fungere da scheletro per tutte le parti “accessorie” e, con la sua conformazione, per conferire guidabilità al mezzo: non è studiato per respingere urti. Penso che su questa affermazione possano essere d’accordo praticamente tutti. Ora, per quanto riguarda gli aspetti squisitamente tecnici come lo spessore del materiale, non sono così convinto che da solo sia in grado di conferire assoluta rigidità/resistenza in quanto tutti sappiamo che esistono particolari conformazioni come ad esempio il “nido d’ape” che, con poco spessore, portano ad una qualsiasi struttura notevolissime caratteristiche meccaniche come la resistenza a spinte e trazioni. Inoltre ci sono aspetti costruttivi che sono legati alla sicurezza, mi spiego meglio, quando avviene un urto, soprattutto quelli che la fisica definisce anelastici ossia quelli in cui la velocità si riduce a zero istantaneamente (i frontali per capirci), deve essere predisposto un qualcosa che assorbe l’energia sviluppata per salvaguardare il pilota: è per questo motivo che le autovetture moderne, si “accartocciano” facilmente rispetto a quelle di alcune decine di anni fa; una volta i paraurti erano di ferro ora sono di materiali plastici anche per questo motivo.
Non contesto assolutamente la tua disavventura con L’Hornet, credo a ciò che affermi, ma a mio avviso ha giocato qualche altro fattore a mantenere integro il telaio della Honda.
Per concludere, come ho letto su un intelligente post di questo forum, la moto si ripara o ricompera, il pilota no. Ad inizio forum si era parlato di punti di rottura che sono un’altra cosa, non hanno nulla a che vedere con un frontale fatto a Km/h 50.
A presto.
Diego C.