Kenshin ha scritto:
Anche secondo me esiste un problema di fondo. In campo motociclistico assistiamo da qualche anno a una tendenza che è inversa rispetto a quella delle auto sportive.
Mi spiego, le Ferrari degli anni 80 erano vere e proprie vetture da pista, assai difficili da gestire sulle strade di tutti i giorni: frizioni durissime, cambi appuntiti e bruschi, telaio e assetti da pista, freni ipersportivi. E lo stesso valeva per le altre supersportive, comprese anche le versioni "racing" di vetture normali.
Ora invece la tendenza è quella di creare vetture che siano adatte sia alla pista sia, soprattutto, alla strada. Le Ferrari attuali sono vetture che potrebbe guidare senza problemi anche un neopatentato! Ciò non toglie che se quella stessa vettura la porti in pista nelle mani di un pilota con le palle i tempi, e il divertimento, non sono paragonabili alle vecchie glorie.
Le auto supersportive sono riuscite ad abbinare perfettamente docilità su strada e adrenalina in pista.
Con le moto invece assistiamo al fenomeno opposto. Le supersport di una volta, nonostante la minor raffinatezza elettronica e telaistica, spesso risultano più godibili nella guida su strada rispetto alle eredi odierne. Basta vedere le diverse versioni della Ninja 1000, il cbr600RR paragonato al mitico cbr600f e la lista potrebbe continuare.
Si è cercato, insomma, la potenza assoluta, e solo le migliorie tecnologiche hanno in parte impedito di trovarsi con dei missili terra-terra adatti solo alla guida in pista.
I risultati però fanno paura, e per capirlo basta farsi un giro nel forum della sicurezza, un triste e continuo bollettino di guerra...
Ora io mi chiedo, e vi chiedo, il 600 yamaha derivato da quello dell'R6 e montato sul fazer, addolcito nella coppia a scapito della potenza pura, sarebbe davvero cosi drammatico se montato anche sull'R6?
Insomma, perchè in parte rovinare le moto più fascinose con una ricerca esasperata delle prestazioni in alto, ovvero dove nessuno le userà mai in strada, a scapito della guidabilità ai medio-bassi, ovvero il normale terreno di confronto di una moto?
Perchè a parità di pilota e su strade che non siano "curva a 20 gradi, rettilineo, curva a 10 gradi" (in una parola, noia) una naked deve dar via al top della categoria motociclistica? Sarebbe come se una fiat punto, magri Abarth, staccasse una Ferrari sul misto...
Purtroppo attualmente l'andazzo è questo, e specialmente alcuni costruttori ne hanno fatto il proprio credo, Yamaha e Kawasaki in primis. Ovviamente questo è il risultato delle richieste del mercato, quindi, in definitiva, la responsabilità è nostra.
Detto questo, anch'io passerò a un 600, anche se il più "sfruttabile" su strada, ma non certo per le assurde potenze, ma per il fascino, la linea, la tecnologia, la ciclistica.
Mi domando, visto che, almeno in parte, è la centralina a regolare la curva di erogazione, è davvero utopico sperare in un selettore di mappe (stile gixxer) che permetta di scegliere tra una curva racing (potenza tutta in alto e vuoto ai bassi) e una curva "street", con curva di erogazione più lineare?
Sulla vetture supersportive già lo fanno, io spero che prima o poi anche le case motociclistiche, e soprattutto noi motociclisti, apriamo gli occhi sulla realtà della strada...
Allora andiamo con ordine...
Le Ferrari degli anni 80 se si esclude la F40 e in parte la 288 GTO sono quanto di piu lontano dalle auto da pista... 308(tranne le prime versioni carter secco e vetroresina o carburatori) 328 Testarossa ecc erano e sono dei (bellissimi) cancelli_ pesanti, mal frenate ecc
Se i produttori giapponesi hanno molte moto 300 400 e 500 di cilindrata è solo perchè i governi asiatici (anche giapponesi stessi) hanno leggi fiscali che favoriscono questi mezzi a discapito di un 600 o 1000 che sono assai penalizzati. sia per cc che per cv.
Il resto non conta...
prima di dire che sono moto inutili vi consiglio di provarle su strada o in pista, di sentire cosa si gnifica affondare in 3° e ritrovarsi a sorpassare senza rischi gli altri mezzi...a parte la velocità, accelerazione, ripresa e piacere di guida non hanno nessun confronto con quelle di cilindrata inferiore... a 130 la maggior parte delle moto sportive saranno scomode ma proteggono dall'aria egregiamente e nella guida tra i tornanti o nei curvoni veloci il motore appuntito e incattivito serve...
Fai l'esempio dell'FZ6..
ecco l'FZ6 è una naked anche da città
Diciamo che l'R6 è una moto anche da pista
ed è sufficiente una tuta e un casco... il perchè il motore sià cattivo e cerchi la potenza massima è questo
Provate la 848 o una Gixxer...sono certo che cambierete rapidamente idea
provare per credere! e se non vi piaceranno corrà dire che sarete tipi da moto piu tranquilli...
Vedrai che il tuo 600 ti darà grosse soddisfazioni di guida e divertimento.
Dimenticherai la Ninjina