In un modo o nell'altro, forse è ora che Aprilia faccia un esame di coscienza.
Io sono un tifoso del marchio ed in casa mia, per un verso o per l'altro, è 10 anni che girano solo Aprilia.
Però non posso esimermi dal constatare che nessun modello Aprilia, tranne l' RS125, ha mai sfondato commercialmente.
Anzi, negli anni ha collezionato una serie di modelli che, seppur splendidi dal punto di vista delle caratteristiche, dell'innovazione e della progettazione, sono stati un flop commerciale: la Motò, la Falco, la Capo Nord, per citarne alcune.
E la Shiver si sta avviando sulla stessa strada: in Italia 623 esemplari venduti nel 2008 e 224 da Gennaio a Maggio del 2009. Se la cava meglio la DD (752 vendute da Gennaio a Maggio).
Persino la stupenda RSV4, che chiunque l'abbia provata giudica una moto eccezionale, una spanna sopra le dirette concorrenti, finora ha venduto giusto i 250 esemplari che servivano per correre in SBK.
La Mana poi è a livello di Gronchi Rosa, con 363 esemplari venduti nel 2008 e finora nel 2009 è fuori dalle prime 100 moto, quindi meno di 125 vendute.
Speriamo solo che fuori Italia le vendite vadano meglio.
Considerando i costi di progettazione da ammortizzare, questi numeri da collezionisti non dicono niente di buono.
Marketing inesistente, problemi seri con l'assistenza post-vendita, clienti come Binox abbandonati ai loro gravi problemi, scarso valore dell'usato....
Non so dire quale sia il reale problema, ne tanto meno come risolverlo, ma sicuramente è meglio che qualcuno a Noale o a Pontedera si faccia alla svelta la punta al cervello e dia una brusca sterzata alle cose.