padulone ha scritto:
procediamo per ordine:
1)il mio commento relativo alle partenze al semaforo l'ho fatto una settimana dopo l'acquisto,dove c'era ancora tutto da scoprire,e la voglia di tirare;
2)la Guzzi è una signora moto hai detto bene,ma io le chiedo quello che può dare il bicilindrico,cioè coppia e potenza in basso,dove i jap per ovvi motivi non possono arrivare;
3)adesso il mio stile è molto più turistico,e poi le partenze al semaforo le faccio perchè la maggior parte dei motociclisti jap,ti guardano con l'aria di dire:"ma dove ti presenti con quel catorcio?" ma se noi vogliamo comprare i catorci a voi cosa frega?
4)il consumo è un fattore fondamentale,perchè la moto da comodità non diventi un lusso sostenibile!
saluti
Sul primo punto chiedo venia non avendo notato la data del post...
Sul secondo punto comunque bisogna rimarcare che pur essendo un bicilindrico è raffreddato ad aria ed ha una configurazione a V trasversale... quindi naturalmente è penalizzato rispetto ad un motore raffreddato a liquido e a V longitudinale (basti pensare che il motore Aprilia sviluppa sulla carta 95 cv che diventano poco meno di 90 all'albero)
Sul terzo punto io sono dell'opinione che chi giudica la Guzzi un catorcio delle moto non ha capito una cippa.... la Guzzi ha la tradizione ed il knowhow per produrre moto più performanti tuttavia la bellezza di una moto non si misura né in CV né in kgm... per questo l'opinione di vorponi con razzo annesso da 150cv da sviluppare a 20.000 giri/min lascia il tempo che trova....
Quarto punto se ti piace spremere la moto devi portare in conto una aumento dei consumi...
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) il peso sulla ruota aumentava del 50% circa, e di altrettanto doveva aumentare la pressione della gomma per non farla lavorare troppo schiacciata. Altro che i 2 decimi in più che dice il manuale.
