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Immatricolazione ciclomotore d'epoca [nuovo targhino]
13574163
13574163 Inviato: 12 Lug 2012 21:13
 

MotoPaolo55 ha scritto:
La marca da bollo la devi attaccare sulla domanda non sul libretto.

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Si si, lo avevo capito. Ti ringrazio, ora mi stampo subito la domanda icon_biggrin.gif
 
13672491
13672491 Inviato: 16 Ago 2012 23:57
Oggetto: Acquisto Piaggio Ciao d'Epoca e prima immatricolazione
 

Nota automatica aggiunta dal sistema: i messaggi aggiunti da questo punto in poi sono stati generati dalla fusione di due topic.
______________

Salve, vorrei acquistare un Piaggio Ciao d'epoca del 1977, il suddetto mezzo è provvisto del vecchio "librettino CIT", avendo questo documento posso andare direttamente alla motorizzazione o in agenzia a fare il nuovo targhino legato al nuovo libretto? Per il pagamento del bollo posso andare ad un lottomatica con il numero della nuova targa e pagarlo? Se il venditore mi da i documenti della moto con i dati corrispondenti posso stare tranquillo o è meglio farsi fare anche una dichiarazione di vendita in qui si mette per iscritto che il sig. X in data odierna ha venduto ciclomotore marca/modello al sig. Y con documentazione originale? Grazie ciao.
 
13672501
13672501 Inviato: 17 Ago 2012 0:07
 

Ah dimenticavo, questi mezzi una volta targati vanno modificati con l'aggiunta delle frecce segnalatorie del cambio direzione? Sapevo che quelli immatricolati prima di una certa data possono rimanere senza frecce.
 
13672790
13672790 Inviato: 17 Ago 2012 9:25
 

Ciao e benvenuto. 0509_welcome.gif

Per registrare il Ciao, basta che ti rechi agli sportelli ACI con il vecchio "foglietto" o "librettino", che ti verrà ritirato alla consegna dei nuovi targhino a 6 cifre e documenti.

Non sono tenuti al pagamento del bollo i ciclomotori che, nel corso dell'intero anno solare, rimangono completamente inutilizzati, cioè senza mai circolare su strade e luoghi pubblici. Nel caso si circoli, vengono applicate le tariffe solite.

Dato che probabilmente il Ciao ha ancora il targhino vecchio, visto che dici che ha ancora il librettino, non c'è passaggio di proprietà.
Dal vecchio proprietario prendi il librettino, gli lasci la sua targa a 5 numeri (che non vale più nulla) e firmate una dichiarazione di vendita tra privati.
Con la targa a 6 cifre, invece, ci sarà il passaggio classico.

Saluti.

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
13673170
13673170 Inviato: 17 Ago 2012 12:16
 

mrtonics ha scritto:
Ah dimenticavo, questi mezzi una volta targati vanno modificati con l'aggiunta delle frecce segnalatorie del cambio direzione? Sapevo che quelli immatricolati prima di una certa data possono rimanere senza frecce.
Se è uscito di fabbrixa senza frecce non le devi mettere. Segnalerai la svolta col braccio.
 
13750822
13750822 Inviato: 12 Set 2012 21:58
 

ciao ragazzi sono un possessore di un benelli export 49 cc del 59 che sto restaurando,credo sia molto raro perchè in rete trovo solo il modello degli anni 60 con il forcellone ammortizzato mentre il mio è ha telaio fisso

immagini visibili ai soli utenti registrati



ho letto che per circolare su starda occorre portare il libretto originale che ho(era di mio nonno) e farsi fare la targa nuova e il libretto nuovo

il mio problema è,devo andare prima a revisione per fare le pratiche o subito dopo?
un mezzo del 59 puo' circolare senza freccie essendo stato costrito senza?
e lo specchietto retrovisore?
e sopsrattutto puo' risultare a norma dopo la revisione?

per pagare meno di assicurazione occorre iscriversi al registro moto storiche che basta solo fare l'iscrizione a pagamento?
 
13750876
13750876 Inviato: 12 Set 2012 22:10
 

Basta leggere qualche messaggio più su.....................
gippiguzzi ha scritto:
Ciao e benvenuto. 0509_welcome.gif

Per registrare il Ciao, basta che ti rechi agli sportelli ACI con il vecchio "foglietto" o "librettino", che ti verrà ritirato alla consegna dei nuovi targhino a 6 cifre e documenti.

Non sono tenuti al pagamento del bollo i ciclomotori che, nel corso dell'intero anno solare, rimangono completamente inutilizzati, cioè senza mai circolare su strade e luoghi pubblici. Nel caso si circoli, vengono applicate le tariffe solite.

Saluti.

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif


Per quanto riguarda lo specchietto è obbligatorio per poter circolare su strada il retrovisore sinistro, mentre per le frecce, se queste non erano previste, non sono necessarie.....

Per l'assicurazione e l'evemtuale iscrizione a Registro vedi qui.......

Assicurazione veicoli d'epoca [info e costi]

Iscrizione ai Registri Storici [dubbi e quesiti]
doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
13750894
13750894 Inviato: 12 Set 2012 22:16
 

Incredibile......... eusa_wall.gif

Nel messaggio più su, ma proprio quello prima, c'è chiaramente spiegato come fare con le frecce.......
Ma non leggi proprio nulla ?
Cosa serve scrivere decine di messaggi se poi non leggi niente icon_question.gif

Messaggio #13672790

Le domande che hai fatto sono chiaramente spiegate in vari Topic nel Forum Normative, e qui si parla solo di librettini vecchi e nuovi.

Pregherei di rimanere solo in quest'ultimo discorso.

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
13750997
13750997 Inviato: 12 Set 2012 22:50
 

Il ciclomotore Benelli in foto, non è del 1959, ma un pò di anni prima. Il primo libretto, non èra colla copertina grigia, ma un colore rosso scuro. Non era classificato come ciclomotore, ma motore ausiliario, infatti non aveva il n° del telaio, ma del motore. Nel 1959, coll'avvento del nuovo codice della strada (a quell'epoca), i libretti sono stati sostituiti dalla motorizzazione. Lo si può controllare, in alto sulla prima pagina, è spiegato il documento usato per il certificato di circolazione.
 
13757703
13757703 Inviato: 14 Set 2012 20:14
 

guido33 ha scritto:
Il ciclomotore Benelli in foto, non è del 1959, ma un pò di anni prima. Il primo libretto, non èra colla copertina grigia, ma un colore rosso scuro. Non era classificato come ciclomotore, ma motore ausiliario, infatti non aveva il n° del telaio, ma del motore. Nel 1959, coll'avvento del nuovo codice della strada (a quell'epoca), i libretti sono stati sostituiti dalla motorizzazione. Lo si può controllare, in alto sulla prima pagina, è spiegato il documento usato per il certificato di circolazione.


ma sul sito della fabbrica Benelli lo danno del 59,ho il libretto classico griglio è ho pure i numeri sul telaio ma non so se deono coincidere anche sul blocco motore perchè sul mio sono diversi,visto che è raro non so' stimare cosa possa valere


chiedo venia ho visto subito dopo i passaggi della verifica tecnica
 
13781091
13781091 Inviato: 22 Set 2012 22:34
 

I ciclomotori Benelli il numero motore e telaio, è normale non essere uguali. Per l'anno di costruzione, mi sembra strano che nel 59, venissero ancora costruiti ciclomotori con telaio in tubi, posteriore rigido ed estetica antiquata. A meno che, sia un modello supereconomico. Comunque basta controllare sul libretto, prima pagina in alto, ci sono 3 scritte, se appare non cancellata la scritta, "visto il precedente certificato" vuol dire che era già in circolazione prima del libretto grigio. Altrimenti, tutto regolare.
 
13786359
13786359 Inviato: 24 Set 2012 20:19
 

verificato sul libretto,nessuna correzione,c'è scrito che si tratta di verifica di mezzo nuovo e luogo e data visita di collaudo pesaro sett 1960 effettivamente segue le indicazioni del sito che indicano come primo modello quello del 59 ma in giro di export con telaio fisso non ne ho trovati potrebbe fare la differenza sul prezzo rispetto ai vari export lusso?
 
13786391
13786391 Inviato: 24 Set 2012 20:25
 
 
14042852
14042852 Inviato: 7 Gen 2013 15:49
Oggetto: Targhe 50 per veicoli storici
 

Nota automatica: questo messaggio proviene dalla fusione di un altro topic.
______________

Salve a tutti,
vorrei acquistare e restaurare un 50ino storico (del '71).
Il venditore ha il vecchio libretto di circolazione.

Qualcuno sa dirmi:

1) qual è il procedimento di acquisto? Faccio una carta dove si attesta che dal tale gg alla tale ora divento responsabile del mezzo e successivamente vado via con moto e libretto...o c'è altro?

2) non essendo un libretto nominale, ma ora invece pare necessario (sbaglio?), cosa devo fare per poter circolare? Richiedere targa e nuovo libretto? Costi?

Grazie mille!
 
14043656
14043656 Inviato: 7 Gen 2013 21:15
Oggetto: Re: Targhe 50 per veicoli storici
 

Tothem ha scritto:
<b>Nota automatica</b>: questo messaggio proviene dalla fusione di un altro topic.
______________

Salve a tutti,
vorrei acquistare e restaurare un 50ino storico (del '71).
Il venditore ha il vecchio libretto di circolazione.

Qualcuno sa dirmi:

1) qual è il procedimento di acquisto? Faccio una carta dove si attesta che dal tale gg alla tale ora divento responsabile del mezzo e successivamente vado via con moto e libretto...o c'è altro?

2) non essendo un libretto nominale, ma ora invece pare necessario (sbaglio?), cosa devo fare per poter circolare? Richiedere targa e nuovo libretto? Costi?

Grazie mille!


Ciao, icon_smile.gif

se ha ancora il vecchio libretto (certificato per ciclomotore)

in teoria la legge non richiederebbe nessuna formalità burocratica nella compravendita.

E' cosa buona e giusta, però, tutelarsi da possibili reati di ricettazione, incauto acquisto, appropriazione indebita,

facendo una scrittura privata firmata dal venditore, con incìdicando data e luogo di vendita nomi e cognomi, tipo di motorino, numero di telaio,

con magari anche una fotocopia della carta d'identita del venditore.

Con questo in mano sei in una botte di ferro.

Sul web puoi trovare dei moduli prestampati. icon_wink.gif

Poi per poter circolare, dovrai andare in motorizzzione o presso un'agenzia, per richiedere il nuovo tipo di libretto accoppiato al nuovo tipo di "targa ciclomotore".

Se vuoi tenere il vecchio libretto opportunamente annullato per uso collezione , devi fare un'apposita domanda, se no viene ritirato.

Cosa non secondaria, è la presenza o meno sul tuo vecchio libretto del codice di omologazione DGM o IGM, che in certi casi fino ai primi anni '70 non veniva riportato.

Se c'è tutto ok.

Se invece non è presente sul libretto e nemmeno è impresso sul telaio,

probabilmente ci saranno complicazioni nel rilascio del nuovo libretto.

Su questa incognita non posso dirti niente di preciso, perchè ogni motorizzazione affronta il problema in modi differenti.
 
14044641
14044641 Inviato: 8 Gen 2013 10:50
 

Grazie mille Ajejebrazorv!

Il proprietario dice di avere il libretto...e se non sbaglio per libretto si intende certificato di omologazione, no?

Ultima domanda: se un giorno volessi venderlo (dopo averlo targato), bisogna fare passaggio di proprietà come per una moto?
 
14044737
14044737 Inviato: 8 Gen 2013 11:19
 

Tothem ha scritto:
Grazie mille Ajejebrazorv!

Il proprietario dice di avere il libretto...e se non sbaglio per libretto si intende certificato di omologazione, no?

Ultima domanda: se un giorno volessi venderlo (dopo averlo targato), bisogna fare passaggio di proprietà come per una moto?


Se il motorino è del 1971 ed ha il suo libretto originale dovrebbe avere ancora il tipo di "libretto" a paginette con copertina color grigio.

Sulla copertina ed all'interno è scritto "Certificato per ciclomotore", ma il discorso di avere riportato all'interno o no il codice DGM o IGM, è tutto un discorso a parte,

dato che fino ad un certo periodo non era obbligatorio riportarlo,

per cui può esserci o no. Oppure succede che ci sia sul telaio, ma non sul libretto, oppure solo sul libretto e non sul telaio,

o addirittura da nessuna parte.icon_eek.gif

Se lo targherai con nuovo libretto, al momento di una futura vendita, dovrai fare un mini-passaggio di proprietà,

che si aggira ora sui 55 euro se vai direttamente in motorizzazione, oppure intorno ai 100 euro se lo fai con un'agenzia.

Se fai una foto del libretto, ti posso dire altre cose, vedendo quello che c'è scritto. icon_wink.gif
 
14044756
14044756 Inviato: 8 Gen 2013 11:26
 

un dubbio che mi è sorto
ma se rifaccio l'omologazione e il libretto vecchio originale rimane annullato
la data di immatricolazione rimane sempre quella effettiva?
non vorrei che con la ristampa del nuovo poi non è pi' storico e pago bollo e ass. interi
 
14044792
14044792 Inviato: 8 Gen 2013 11:42
 

benelliracing ha scritto:
un dubbio che mi è sorto
ma se rifaccio l'omologazione e il libretto vecchio originale rimane annullato
la data di immatricolazione rimane sempre quella effettiva?
non vorrei che con la ristampa del nuovo poi non è pi' storico e pago bollo e ass. interi
Se vuoi tenerti il librettino originale devi fare una richiesta scritta con marca da bollo da consegnare insieme al modulo per la immatricolazione. Sul nuovo certificato di circolazione ci sarà la data odierna come data prima immatricolazione e poi nel riquadro in basso a sinistra ci sarà scritto "data inizio circolazione: data riportata sul librettino"
 
14044923
14044923 Inviato: 8 Gen 2013 12:41
 

dunque a parole semplici rimane veicolo storico con tutti gli sconti o no?
 
14046152
14046152 Inviato: 8 Gen 2013 20:11
 

benelliracing ha scritto:
dunque a parole semplici rimane veicolo storico con tutti gli sconti o no?
Esatto
 
14047132
14047132 Inviato: 9 Gen 2013 9:18
 

ok meno male mi hai levato i dubbi,pero' pagare una marca da bollo per tenermi un vecchio libretto mi sembra assurdo
 
14048299
14048299 Inviato: 9 Gen 2013 16:49
 

Grazie ancora!
Intanto ho chiesto al proprietario di controllare se almeno uno dei due codici è presente...
Se non dovessero esserci mi pare di capire che sarebbe meglio non prenderlo...
Non voglio "infognarmi" in casini burocratici e di collaudo...

Se non ci sono nel certificato ma è sul telaio va bene lo stesso e non va collaudato?
 
14050286
14050286 Inviato: 10 Gen 2013 12:23
 

@ Ajeje: ti ho inviato un mp...fammi sapere presto grazie
 
14051528
14051528 Inviato: 10 Gen 2013 19:31
 

ho trovato in cantina un targhino 50 di quelli vecchi non è piu' possibile utilizzarlo al posto dei nuovi?
 
14051538
14051538 Inviato: 10 Gen 2013 19:37
 

I targhini per i ciclomotori, quelli vecchi a forma trapezoidale, sono fuori corso.

Con essi non si può più circolare.

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
14054566
14054566 Inviato: 12 Gen 2013 0:59
 

Da esperto venditore di ciclomotori e moto, posso darvi qualche ragguaglio. I ciclomotori e moto, costruite prima della fine del 1959, sono esenti da omologazione. Dalla fine 59 in avanti, causa (a quell'epoca), nuovo codice della strada, sono tutti omologati.
 
14054577
14054577 Inviato: 12 Gen 2013 1:18
 

guido33 ha scritto:
Da esperto venditore di ciclomotori e moto, posso darvi qualche ragguaglio. I ciclomotori e moto, costruite prima della fine del 1959, sono esenti da omologazione. Dalla fine 59 in avanti, causa (a quell'epoca), nuovo codice della strada, sono tutti omologati.


Ciao, icon_smile.gif

sì in teoria a partire dal 1° gennaio 1960,
cioè quando è entrato in vigore il "Nuovo Codice della Strada" così si chiamava,

i ciclomotori (prima non esistevano i ciclomotori, ma erano Velocipedi con motore ausiliario) da quella data dovevano avere una omologazione,

che inizialmente fu indicata come IGM (Ispettorato Generale Motorizzazione) e poi divenne DGM (Dipartimento Generale Motorizzazione).

Sta di fatto che a volte, specie su marche minori,
questa benedetta omologazione non era riportata nè sul libretto nè impressa sul telaio.

E questa è una delle grosse difficoltà che alcuni incontrano a rimettere su strada certi ciclomotori d'epoca. icon_eek.gif

Ho notato che questa lacuna, è durata almeno fino ai primi anni '70, fino a quando i "libretti" passarono dal tipo a pagine multiple, al tipo fatto in cartoncino.

C'erano addirittura dei tipi di libretti, quelli con la copertina grigia a pagine multiple (certificato per ciclomotore) che non avevano nemmeno l'indicazione prestampata "omologazione"

mentre in altri veniva aggiunta con un timbro la scritta OMOL. XXXXi
 
14057230
14057230 Inviato: 13 Gen 2013 17:27
 

Tutti i ciclomotori marcianti prima del nuovo codice della strada, avevano un libretto colore rosso scuro, che si riferiva a "Motore ausiliario" che vennero sostituiti col libretto grigio "Ciclomotore" naturalmente senza omologazione, poichè alla data della loro costruzione, non esisteva. Inoltre non è notificato l'anno di costruzione. Per controllare, basta guardare sulla prima pagina del libretto, in alto, se non è stato cancellato a penna, "visto il precedente certificato". Sul telaio ci sono due sigle :DGM e IGM, che si riferiscono al N° del telaio, omologazione è preceduta o seguita da OM.
 
14058188
14058188 Inviato: 13 Gen 2013 23:32
 

guido33 ha scritto:
Tutti i ciclomotori marcianti prima del nuovo codice della strada, avevano un libretto colore rosso scuro, che si riferiva a "Motore ausiliario" che vennero sostituiti col libretto grigio "Ciclomotore" naturalmente senza omologazione, poichè alla data della loro costruzione, non esisteva. Inoltre non è notificato l'anno di costruzione. Per controllare, basta guardare sulla prima pagina del libretto, in alto, se non è stato cancellato a penna, "visto il precedente certificato". Sul telaio ci sono due sigle :DGM e IGM, che si riferiscono al N° del telaio, omologazione è preceduta o seguita da OM.



Io non mi riferisco agli ex "velocipedi con motore ausiliario" che hanno visto sostituito dopo il 1° gennaio 1960 il loro libretto marrone riferito solo al motore, con quelli di tipo grigio,

che ovviamente non potevano riportare nessuna omologazione perchè non esisteva in ogni caso.


Io mi riferisco al fatto che, su molti ciclomotori costruiti DOPO il 1° gennaio 1960

non era egualmente riportata nessuna omologazione, nè sul libretto e nemmeno sul telaio. icon_wink.gif

Questa cosa è durata fino ai primi anni '70.

Ce ne sono diversi di esempi, anche marche famose come gli Aspes.

Il motivo non sono ancora riuscito a capirlo, ma prossimamente dovrei parlare con un ex impiegato MTC dell'epoca e magari lo metto sotto torcjhio e me lo faccio spiegare.

Sempre che esista una spiegazione logica e che non sia dovuto solo al solito pressapochismo italico. Non ci sarebbe da stupirsi. icon_asd.gif icon_asd.gif
 
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