lello125 ha scritto:
Non sei stato prolisso ma ora lo sarò io. La deriva irrimediabilmente scrambler si è avuta dal 1996 in poi e con il 121, l'esursione ridotta delle sospensioni -260 mm contro 290 mm, il telaietto abbasato con perdita di circa 3 cm d'altezza sella e d'impostazione racing. Le rx dei primi anni novanta (123 con con il pignone da 13 che ti dava l'aprilia stessa e scarico un po' più libero) non temevano confronti. Se spulci qualche pagina indietro trovi una prova di motosprint del 1991 in cui l'RX spara 32,45 cv alla ruota (35 all'albero considera) contro i 30 scarsi del cre contemporaneo. Motociclismo trovava dei risultati ancora più eclatanti. Per la cronaca dalle prove di tutte le testate del settore per larga parte dello scorso decennio i 125 hanno viaggiato tra 30-31 cavalli alla ruota con una coppia inferiore ai 2,25 kgm del rotax. La mia moto ha 20 anni (venti anni
) ed è ancora una fucilata, ho fatto un cambio fasce a 16000 chilometri
alla modica cifra dellle fasce (20 euro) e con un espansione jollymoto, un VHSB38 e il pacco lamellare con petali 0,4 mm e basta.... su asfalto, in rettilineo, un ktm 250 4t del 2010, per così dire, non mi dava affatto l'acqua. Ora sto a 21000 (only of-road) con la moto da due mesi dal meccanico per l'accensione, i ricambi sono pochi e spesso inevitabilmente di m***a. Al di là dell'accademia (la mia moto non la mollerò mai) le ho provate o sfidate un po' tutte le racing dell'epoca e l'RX per equilibrio ciclistico era una spanna sopra. La posizione di guida che dici non essere "fuoristradistica" all'epoca era giudicata crossistica e molto moderna. Il manubrio basso nei primi anni novanta spopolava perché ti permette una velocità di esecuzione della curva stretta o media maggiore ma come dici tu ti porta a guidare più seduto ed arretrato. Ad ogni modo, scomodi, si guidava anche prima in piedi. Lo faceva Brissoni nel 1980 con il Caballero, lo faceva ancor di più Passeri nel 93 con il suo MOSTRO ed ora proviamo a farlo in tanti (mettendo manubri alti) perché abbiamo capito che se la moto non è vincolata rigidamente al nostro corpo ed è libera di muoversi e scalciare, rimani in piedi a cannone e non hai più paura di nulla. Il ktm gs, un aeroplano di motore era inconsistente di sterzo, tendeva a cadere verso l'interno se non sostenevi con il gas e a me metteva ansia. L'RX pesa almeno 15 Kg di più, ha la forcella che se non cambi olio affonda da morire in staccata eppure ti da la confidenza di fare delle cose egrege. Il cre, a meno di qualche anno più fortunello, è sempre stato tra i più scarsucci dei 125. Io sono stato sfortunato perché i due cre che ho visto girare probabilmente erano solo spompati e non voglio dire cose non vere ma ci sono 25 anni di prove di riviste a testimoniare, le altre jap erano quasi sempre sopra. L'annata peggiore sembra sia stata il 2005 con pistoni fuori tolleranza che costringevano ad una immediata sostituzione con prodotti after market per non avere comunque le prestazioni di un yamaha o ktm. Il fatto che faccia bu bu bu non significa che voli e che abbia i 39 cv ridicolmente dichiarati da tutti i jap. Sui banchi Italiani Borghi e Saveri stranamente perdono tutte 7-8 cavalli, mah.
. In ultima analisi, pensi che il KTM 350 di CAIROLI (l'incredibile
) sia quello di serie modificato? L'RX ufficiale era un prototipo fatto per vincere un mondiale. Il KTM di Nilsonn e l'Husky di Edmondson erano preparatissime con telai rivisti nelle quote, irrobustiti, con sospensioni ufficiali, con motori ufficiali. Niente di strano. Sono le corse
Wow beato te che le hai trovate a quel prezzo.. io sto girnado un po di negozi e sotto i 50 € l una non le trovo