urano88 ha scritto:
Da un po' di tempo ho qualche dubbio riguardo alle frizioni automatiche, ecco un po' di domande
Quali tipi di frizioni automatiche ci sono?
Come sono strutturate e come operano?
Quali devono essere preferite in particolari impieghi?
Per ora conosco solo quelle a espansione tramite esperienze su automodelli a scoppio e minimoto, sono economiche, semplici e leggere, ma attaccano in modo molto violento e non sono di facilissima gestione.
Gli spooter di solito cosa montano? Sono state adottate frizioni automatiche anche per l'autotrazione?
Grazie a tutti!
le tue domande presupporrebbero un tattato di tecnologia meccanica, comunque...
le frizioni automatiche utilizzate sui veicoli a due ruote sono per lo più del tipo centrifugo a secco ma si sono viste anche frizioni centrifughe a bagno d'olio per ciclomotori monomarcia o a due marce, molto più longeve (es.: Garelli) o addirittura convertitori di coppia idraulici di tipo automobilistico accoppiati a cambi automatici (es.: Guzzi I-convert a due marce automatiche)
questi ultimi sono gli unici utilizzati per l'autotrazione e per gli impieghi "pesanti" (autobus, veicoli da cantiere, macchine da movimento terra, ecc.), in quanto non basano la variazione di coppia su di un attrito meccanico ma su di una variazione di spinta idraulica tra due turbine, sistema molto più affidabile e longevo.