chillout ha scritto:
per chi volesse evitare l'autostrada (o almeno un pezzo di essa), le alternative plausibili sono 2.
1) da Padova si può prendere la statale, uscendo a Padova Sud, restando in tangenziale fino a giungere a nord della città e proseguendo poi in direzione Castelfranco, Cornuda, Quero, Lentiai, Mel, Belluno (senza entrare in città), Casa De Bertoldi.
tempo previsto, circa 2h (forse un po' abbondanti, se il traffco non è clemente) a fronte dell'ora e un quarto scarsa in autostrada.
Fino a Quero la strada è noiosa: dritta e tutta pianeggiante, in mezzo a profumatissimi campi di concime, con qualche rotonda e un po' di semafori.
Poi migliora; gli ultimi 40 minuti di strada sono tutto sommato piacevoli.
Il vantaggio, per chi dovesse fare acquisti a tema, è che si passa davanti a Valeri Sport (vedi omonimo sito internet), negozio di abbigliamento e accessori per moto, rinomatissimo in tutto il Triveneto anche per i suoi convenienti prezzi.
Il venerdì, peraltro, non c'è nemmeno la ressa del sabato.
Ovviamente, partendo dalla stazione di Padova, basta impostare Castelfranco Veneto sul navigatore e poi seguire il percorso sopra indicato.
2) in alternativa, che mi sento di suggerire, si può proseguire in autostrada fino a Vittorio Veneto nord.
Da qui si può prendere il Fadalto, strada che attraversa l'omonimo passo e che poi costeggia il Lago di Santa Croce e che poi arriva nei pressi dell'uscita dell'autostrada.
La strada è piacevole, soprattutto se percorsa di venerdì.
Il traffico è scarso (fanno tutti l'autostrada) e non ci sono gli stormi di rombanti ipersportive lanciate a velocità folle che popolano tale via il sabato e la domenica.
Sconsiglio caldamente di percorrere via statale il tratto Mestre-Vittorio Veneto.
La statale pontebbana è, infatti, un lungo sradone diritto, trafficatissimo e puntellato di semafori e rotonde.
1) da Padova si può prendere la statale, uscendo a Padova Sud, restando in tangenziale fino a giungere a nord della città e proseguendo poi in direzione Castelfranco, Cornuda, Quero, Lentiai, Mel, Belluno (senza entrare in città), Casa De Bertoldi.
tempo previsto, circa 2h (forse un po' abbondanti, se il traffco non è clemente) a fronte dell'ora e un quarto scarsa in autostrada.
Fino a Quero la strada è noiosa: dritta e tutta pianeggiante, in mezzo a profumatissimi campi di concime, con qualche rotonda e un po' di semafori.
Poi migliora; gli ultimi 40 minuti di strada sono tutto sommato piacevoli.
Il vantaggio, per chi dovesse fare acquisti a tema, è che si passa davanti a Valeri Sport (vedi omonimo sito internet), negozio di abbigliamento e accessori per moto, rinomatissimo in tutto il Triveneto anche per i suoi convenienti prezzi.
Il venerdì, peraltro, non c'è nemmeno la ressa del sabato.
Ovviamente, partendo dalla stazione di Padova, basta impostare Castelfranco Veneto sul navigatore e poi seguire il percorso sopra indicato.
2) in alternativa, che mi sento di suggerire, si può proseguire in autostrada fino a Vittorio Veneto nord.
Da qui si può prendere il Fadalto, strada che attraversa l'omonimo passo e che poi costeggia il Lago di Santa Croce e che poi arriva nei pressi dell'uscita dell'autostrada.
La strada è piacevole, soprattutto se percorsa di venerdì.
Il traffico è scarso (fanno tutti l'autostrada) e non ci sono gli stormi di rombanti ipersportive lanciate a velocità folle che popolano tale via il sabato e la domenica.
Sconsiglio caldamente di percorrere via statale il tratto Mestre-Vittorio Veneto.
La statale pontebbana è, infatti, un lungo sradone diritto, trafficatissimo e puntellato di semafori e rotonde.
Q8 sottolineo e confermo