fabio91lc ha scritto:
secondo me nel momento in cui progettano un motore 2 valvole hanno in mente qualcosa di economico, perciò non interessa raggiungere la grande prestazione e anche tutto lo studio su condotti ed elementi vari sarà minore. quindi il 2 valvole sarà economico e meno prestazionale sotto tutti i punti di vista. invece quando vogliono fare un bel motore mettono 4v, lo curano di più e quindi la stessa cilindrata sullo stesso mezzo ma con 2 o 4 valvole sarà molto differente.
non so se mi sono spiegato bene. io pensavo più che altro alle macchine, però il discorso si riferisce anche alle moto, ad esempio la guzzi griso.
Beh si e no.
Nel senso, quello che cercano nella progettazione è stabilire cosa si ritiene che debba fare il motore in questione. Se cerchi un motore che giri basso, e che abbia coppia a dovere, non conviene investire su un propulsore a 4 valvole per cilindro, perchè ci sono meno pezzi in movimento, la testa ha meno buchi per chi da meno problemi a rapporti di compressione più alti (infatti i 16 valvole diesel sono arrivati solo a breve e i primi avevano un bel po' di problemi - discorso valido per ambito automobilistico, ma anche per ambito motociclistico a dispetto del fatto che i diesel sulle moto speriamo di non vederne anche se su una l'hanno messo i francesi, nel senso che sono motori che girano molto basso con rapporti di compressione molto alti), quindi dissipa meno potenza internamente a fronte di una velocità minore di immissione della miscela nel cilidro, che però non serve perchè il motore non deve girare alto. Se invece si vuole fare un motore che gira alto, allora una distribuzione plurivalvole diventa privilegiata, perchè le velocità di aspirazione e scarico dalla camera di combustione devono necessariamente essere superiori.