Ragazzi..ora è venuto qui il famosissimo GPR THE BESTIA?

buhaaaaaabhuaaaaaaaaa

da noi non so azzardà più a venire

GPR THE BESTIA A BESTIA!

Fine OT e scusate per l'intromissione che non c'entrava nulla

Scusa,ma potresti fare l'assicurazione a nome di tuo padre Pagheresti anche meno perchè non credo sia un neo patentato..cosi in caso di incidente con torto dovresti pagare solo una piccola quota di franchigia verso la casa assicuratrice(circa 500euro)!!

l'assicurazione è per forza a nome di un maggiorenne io l'ho fatta a nome di mia madre, ma se tu guidi senza patente o col foglio rosa poi i soldi li chiedono all'intestatario, in questo caso a mia madre

l'assciurazione è a nome di un maggiorenne ma ci deve stare nel contratto chi lo usa!

se la colpa è la tua....nessuna assicurazione paga.....

guarda che una moto la può usare chiunque, basta che abbia la patente e l'assicurazione deve pagare, se tu rubi una moto e fai un incidente e hai la patente l'assicurazione deve pagare

se non ricordo male, col foglio rosa è permesso impratichirsi su strade periferiche poco trafficate......
la vedo male per te.

Hai fatto la constatazione amichevole? C'erano testimoni? Hai chiamato la stradale? Fatto rilievi?


Si da solo puoi fare pratica solo su strade poco trafficate, però ci devi anche arrivare quindi in teoria lui può sostenere che si stava recando a fare pratica. D'altra parte non te la puoi portare in spalla.

Però quello che non si capisce è se stava facendo scuola guida o se stava circolando autonomamente.

Sia la moto che l'assicurazione sono intestate a mio padre, che risulta essere l'unico guidatore.

Ohi ohi... la classica formula "guida esclusiva" (l'unico guidatore eautorizzato e' quello riportato in polizza) o "guida esperta" (il mezzo puo' essere guidato solo da chi ha almeno tot anni di patente)... sono formule che consentono di risparmiare qualche decina di euro sulla polizza (a volte di piu'...) ma che quando si fa il botto rischiano di essere pesanti.

Mettiamola cosi'... se avete fatto il cid saranno le compagnie e "decidere" la ripartizione del torto.
Ogni compagnia, in genere, tenta di tirare acqua al proprio mulino, per sborsare il meno possibile.
Ora, il problema e' che quel tipo di formula prevede (quasi) certamente che nel caso di sinistro con responsabilita' (parziale e totale) in cui il guidatore non corrisponda ai criteri inseriti in polizza, la compagnia possa rivalersi sull'assicurato fino ad un massimo di XXXX Euro (nel caso mio, fino a 2500 Euro).
Questo significa che se alla tua compagnia viene chiesto di rimborsare un danno inferiore a quei XXXX Euro (controlla la polizza) che rappresentano il limite di rivalsa... l'interesse a difendere il proprio assicurato scende di parecchio, visto che poi, tanto, se li fara' ridare proprio da lui.

ma cosa la pago a fare l'assicurazione allora..

Ok allora mi sono confuso.
Guardando il contratto ... l'assicurazione è a nome di mio padre.. ma chiunque può guidare la moto.
Cambia qualcosa?

Cambia TUTTO

Anche perche' nel primo post avevi scritto "Sia la moto che l'assicurazione sono intestate a mio padre, che risulta essere l'unico guidatore."

Se non ci sono restrizioni (cosiddetta "guida aperta"), allora sei relativamente a posto... nel senso che nessuno si verra' a rivalere per eventuali danni risarciti a terzi...
nel caso di assegnazione una percentuale di responsabilita' a te, i rimborso dei tuoi danni sara' "tagliato" di quella percentuale.

I.E.: danni per 600 Euro, 20% di responsabilita' tua 480 Euro di indennizzo.