Sevenspeed ha scritto:
qua bisogna fare un pò di chiarezza...anceh se è vecchia come discussione
intanto vi saluto tutti visto che mi sono appena iscritto
La mito è stata prodotta sostanzialmente in 3 versioni, 2 delle quali con i fari tondi e l'altra (la EV) con i fari rettangolari simile alla 916.
La prima mito esce sul mercato nel 1990, colorazione rossa e nota
importante è scarenata, ha solo il codone e il serbatoio e i classici fari tondi della prima versione.
Era comunque già disponibile il kit di carene che venne introdotto di lì
a poco di serie.Questa prima versione è denominata mito 1, steli forcella anteriore diritti, motore 7 MARCE derivato dalle precedenti cagiva C12 e C10 con il gruppo termico serie 6 (ci sono vari codici ma nella prima versione iniziavano tutti con il numero 6...60433, 66650...)
verniciato di nero.
Le colorazioni erano:
modello rosso cerchi bianchi, nero + cerchi bianchi, prima replica lucky explorer + cerchi neri ,prima replica eddie lawson tutta rossa cerchi compresi con tabelle portanumero gialle. (cerchi tutti a 3 razze grimeca)
La seconda versione, sempre con i fari tondi, arriva nel 1992 e viene chiamata mito 2:
ora ha un canale del cerchio posteriore più largo, ma la caratteristica che la contraddistingue dalle mito 1 sono le forcelle anteriori a steli rovesciati da 41 mm color oro. L'attacco per la pinza del freno ant. è leggermente diversa.
Fecero le seguenti colorazioni:
color rosso + cerchi oro,, seconda replica lucky explorer con cerchi bianchi, nel 1993 esce una nuova replica eddie lawson rossa senza tabelle gialle con cerchi neri e con il famoso 7 sul codone, la terza versione lucky explorer del 93 ha le tabelle nere e i cerchi anche, altro modello rosso con tabelle nere cerchi neri, e infine l'ultimo modello con i fri tondi, la mito evolution of a mith prodotta solo nel 1994 molto bella, color nero e blu notte con codone e cupolino arancioni cerchi neri.
Nel 1995 arriva la nuovissima versione, questa era disegnata da Tamburini, e riprende le linee della ducati 916 (visto che la cagiva ha assorbito in quegli anni la ducati).
Le differenze a parte le carene sono poco o nulle,
ammortizzatore di sterzo di serie (c'era anche disponibile su richiesta per la mito 1 e 2) lo spillo dell'espansione usciva più alto, la piastra di sterzo cambia lineamenti, il motore è ANCORA a 7 MARCE e monta di serie un pistone monofascia abbinato al carburatore mikuni da 35 mm (le vecchie mito 1 e 2 avevano tutte il 28 dell'orto). il coperchio filtro cambia, non è più ad aspirazione frontale.
Colorazioni, rossa grigio cerchi grigi, quarta replica lucky explorer (quella usata nel campionato SP da Vale Rossi nel 1997 se non sbaglio..) infine una versione giallo-grigia.
1996 la prima colorazione , la più famosa rossa con le tabelle portanumeri bianchi cerchi grigi, infine la quinta e ultima versione lucky explorer (bellissima ce l'aveva un mio amico).
1997 colorazione tutta grigia chiaro con adesivi grigio scuro.
1998 colorazione monocromatica grigio chiaro.
NB: dal 1998 in poi il motore non è più a 7 amrce ma bensì a 6 marce e vengono introdotti i cerchi a 6 razze e non più a 3!
Dal 2000 in poi le colorazioni sono state pressochè invariate, rosso con tabelle bianche e giallo con tabelle bianche nel 2003,
poi monocromatico rosso o giallo o nero fino ad oggi, nel 2007 è stata lanciata la versione bellissima nero lucido tabelle bianche con bordi oro e cerchi oro.
Se qualcuno ha domande da fare sui modelli mito mi chieda pure...
Sono un appassionato di questa moto...non si vede??
per quanto riguarda me, sono un felice possessore di una mito 2, del 1992 la seconda replica lucky explorer, completamente rimessa a nuovo con le grafiche originali,
prima di questa avevo (è in garage ferma per chi la volesse la vendo)
una splendida planet del 200 rosso-grigio.
A voi
intanto vi saluto tutti visto che mi sono appena iscritto
La mito è stata prodotta sostanzialmente in 3 versioni, 2 delle quali con i fari tondi e l'altra (la EV) con i fari rettangolari simile alla 916.
La prima mito esce sul mercato nel 1990, colorazione rossa e nota
importante è scarenata, ha solo il codone e il serbatoio e i classici fari tondi della prima versione.
Era comunque già disponibile il kit di carene che venne introdotto di lì
a poco di serie.Questa prima versione è denominata mito 1, steli forcella anteriore diritti, motore 7 MARCE derivato dalle precedenti cagiva C12 e C10 con il gruppo termico serie 6 (ci sono vari codici ma nella prima versione iniziavano tutti con il numero 6...60433, 66650...)
verniciato di nero.
Le colorazioni erano:
modello rosso cerchi bianchi, nero + cerchi bianchi, prima replica lucky explorer + cerchi neri ,prima replica eddie lawson tutta rossa cerchi compresi con tabelle portanumero gialle. (cerchi tutti a 3 razze grimeca)
La seconda versione, sempre con i fari tondi, arriva nel 1992 e viene chiamata mito 2:
ora ha un canale del cerchio posteriore più largo, ma la caratteristica che la contraddistingue dalle mito 1 sono le forcelle anteriori a steli rovesciati da 41 mm color oro. L'attacco per la pinza del freno ant. è leggermente diversa.
Fecero le seguenti colorazioni:
color rosso + cerchi oro,, seconda replica lucky explorer con cerchi bianchi, nel 1993 esce una nuova replica eddie lawson rossa senza tabelle gialle con cerchi neri e con il famoso 7 sul codone, la terza versione lucky explorer del 93 ha le tabelle nere e i cerchi anche, altro modello rosso con tabelle nere cerchi neri, e infine l'ultimo modello con i fri tondi, la mito evolution of a mith prodotta solo nel 1994 molto bella, color nero e blu notte con codone e cupolino arancioni cerchi neri.
Nel 1995 arriva la nuovissima versione, questa era disegnata da Tamburini, e riprende le linee della ducati 916 (visto che la cagiva ha assorbito in quegli anni la ducati).
Le differenze a parte le carene sono poco o nulle,
ammortizzatore di sterzo di serie (c'era anche disponibile su richiesta per la mito 1 e 2) lo spillo dell'espansione usciva più alto, la piastra di sterzo cambia lineamenti, il motore è ANCORA a 7 MARCE e monta di serie un pistone monofascia abbinato al carburatore mikuni da 35 mm (le vecchie mito 1 e 2 avevano tutte il 28 dell'orto). il coperchio filtro cambia, non è più ad aspirazione frontale.
Colorazioni, rossa grigio cerchi grigi, quarta replica lucky explorer (quella usata nel campionato SP da Vale Rossi nel 1997 se non sbaglio..) infine una versione giallo-grigia.
1996 la prima colorazione , la più famosa rossa con le tabelle portanumeri bianchi cerchi grigi, infine la quinta e ultima versione lucky explorer (bellissima ce l'aveva un mio amico).
1997 colorazione tutta grigia chiaro con adesivi grigio scuro.
1998 colorazione monocromatica grigio chiaro.
NB: dal 1998 in poi il motore non è più a 7 amrce ma bensì a 6 marce e vengono introdotti i cerchi a 6 razze e non più a 3!
Dal 2000 in poi le colorazioni sono state pressochè invariate, rosso con tabelle bianche e giallo con tabelle bianche nel 2003,
poi monocromatico rosso o giallo o nero fino ad oggi, nel 2007 è stata lanciata la versione bellissima nero lucido tabelle bianche con bordi oro e cerchi oro.
Se qualcuno ha domande da fare sui modelli mito mi chieda pure...
Sono un appassionato di questa moto...non si vede??
per quanto riguarda me, sono un felice possessore di una mito 2, del 1992 la seconda replica lucky explorer, completamente rimessa a nuovo con le grafiche originali,
prima di questa avevo (è in garage ferma per chi la volesse la vendo)
una splendida planet del 200 rosso-grigio.
A voi
La storia scritta qui sopra è tutta esatta,piccole precisazioni(ma proprio piccole)il kit per la Mito scarenata è stato messon in commercio in contemporanea con l'uscita del modello carenato,chi aveva già il modello scarenato poteva acquistarle con uno sconto entro tre mesi...
Il Freccia C10 io mi ricordavo che era 6 marce...controllare il dato please per una conferma...
La Ducati faceva parte del gruppo Cagiva fin dal 1986,infatti Freccia C9,C10 e C12 erano una copia del Ducati Paso 750,la linea comprendeva anche di coprire la fascia media(allora era quella la cilindrata considerata media)con il modello Dart 350 della Moto Morini...
La Mito Blu-Arancio era stata chiamata Evoluzione...in realta(posso dirlo visto che abito vicino agli stabilimenti Cagiva e conoscevo ai tempi gente che ci lavorava dentro)quella versione era stata creata per esaurire le scorte di magazzino,infatti pochi mesi dopo era stata presentata le Mito Evolution che è quella ancora in commercio...
Potrei sbagliare solo per i nomi Evolution...ovvero potrei averli girati,la memoria non è chiara su questo particolare,anche perchè con nomi simili si faceva spesso confusione...spero di esser statp d'aiuto nel fart chiarezza.
Altra cosa...la Mito Lawson2 effettivi faceva i 179,3Kmhsegnato 190...con scarico lamelle e carburatore i 200 effettivi li sfiorava,ed era il 94...la settima marcia fù tolta perchè visto che vi era un limite di potenza si era rivelata inutile e superflua,quindi la decisione di tornare al motore a sei marce.