piko ha scritto:
volevo dire che quando glielo hanno sequestrato gli hanno fatto 90 euri di multa e 60gg di fermo amministrativo e dopo 30gg lo può riprendere ma non lo può usare.
inoltre, per guadagnarci sopra, il rimessaggio del mezzo costa circa 2 euri al giorno che per 30 fanno 60 che si sommano ai 90 : "solo" 150 euri x 30gg, altriimenti sono 210 euri x 60gg.
nn porterò dietro nessuno.
ciao a tutti
Questo è successo prima delle modifiche del d.l. 262 del 03/10/2006.
Fino a quella data si applicava il sequestro ai fini della confisca anche per le violazioni degli articoli 169, 170 e 171 C.d.S.
In questi casi il veicolo veniva affidato in depositeria.
Se nei 30 giorni successivi non era stata emessa l'ordinanza di confisca il proprietario poteva richiedere l'affidamento del mezzo.
Essendoci la confisca non era ammesso il pagamento in misura ridotta (per il combinato disposto dell'art. 210 C.d.S.) ed era quindi la Prefettura a stabilire l'importo della sanzione in base alla legge 689/81 (doppio del minimo o 1/3 del massimo a secondo di quanto più favorevole all'utente).
Dal 03/10/2006 è decaduta la confisca ed è entrato in vigore il fermo amm.vo per 60 giorni.
Quindi non sussiste più l'obbligo di affidare il veicolo ad una depositeria ma si può affidare al proprietario qualora questo abbia un luogo di custodia idoneo (un luogo non soggetto a pubblico passaggio).
Tornando al topic la violazione da contestare è quella dell'art. 170 con sanzione da 70€ (ora è ammesso il pagamento in misura ridotta) e 60 giorni di fermo amm.vo in quanto conducente minorenne.
L'art. 115/4° non è applicabile in quanto parla di motoveicoli e non di ciclomotori.