Salve, mi sono iscritto un minuto fà, però è da circa un anno che vi leggo, soprattutto mi servivano informazioni su eventuali marche di gomme da montare sulla mia R6, ho scelto le metzler racetec k2, ma veniamo al dunque: appena ho letto la domanda sulla RD500 non ho resistito, mi sono iscritto ed ora rispondo.
Io l'RD l'ho tenuta per 18, dico 18 ANNI, moto fantastica, è stato il mio primo amore, quando ho compiiuto 18 anni non la potevo guidare, quindi ai miei tempi, compiiuti i 21 me la sono regalata.
Da circa 2 anni l'ho venduta, non per colpa mia ma di un "amico", che dopo esserci uscito per fare un giro a Tolfa, RM, mi chiama al telefono quasi piangendo e mi dice che aveva fatto "er botto".
Mi è ritornato a casa con il cupolino in mano.
Come dicevo la moto l'ho tenuta per 18 anni, era nella colorazione rosso-nera, aveva anche l'unghia per trasformarla monoposto originale, era dell' '86 e aveva solamente 26.500 km, andava benissimo, il motore dopo che la moto era stata ferma per tutto il periodo invernale, senza mai essere accesa, dopo sei sette colpi di pedivella prendeva subito, dopo circa 2 minuti ed essere avvolto dal profumo della nuvola azzurrognola di fumo, potevo togliere l'aria e teneva subito il minimo. Che dire, il suono del due tempi 4 cilindri è inarrivabile dai 4 tempi, vibrava un pochino, ma quando ci salivi sopra ti sentivi in un altro mondo, che c'entra sotto i 6500 giri era vuota, ma sopra si scatenava l'inferno fino a circa 10500, dopo potevi allungare ancora, ma ormai la birra era finita, il lamellare finita la coppia si piantava, i freni erano ottimi, due autoventilanti davanti e uno normale dietro, consumava quanto un tir, da casa mia, VT, fino a misano adriatico e ritorno, mi ci sono voluti 7 pieni e mezzo, con un litro di olio nel miscelatore ci facevo circa 800, 1000 km, a seconda dell'andatura. Ripensandoci a freddo, vendendola credo di aver fatto la più grossa cazzata della mia vita. Quelle poche volte che ci sono andato a Tolfa, dalle mie parti, purtroppo, è la zona più conosciuta dove nascono mazzi di fiori sul guard rail, finito il giro non sentivo più l'avambraccio sinistro a forza di tirare la leva della frizione per mettere le marce, quando non ce la facevo più le marce le mettevo "al volo" senza frizione.
Queste sono i miei ricordi in sella all'RD 500.