schizzo_nos ha scritto:
-la prima cosa che si deve imparare su una moto è "gestire il peso":
al semaforo, nelle manovre da fermo, a toglierla dal cavalletto, è un attimo a farla cadere, quando si ha a che fare con la prima moto.
-poi si deve imparare a gestire la frenata:
un bell' impianto bidisco anteriore, con pinze e pompa ad attacco radiale e pasticche sinterizzate nn concede molto margine d' errore;
è un attimo, in un panic stop o su fondo scivoloso, a trovarsi per terra
-solo successivamente possiamo concentrarci sul motore:
piuttosto che alla potenza, si deve dar peso all' architettura del motore, visto che le tre moto prese in considerazione (rs125, ninja 250 e 600depo) sono diverse le une dalle altre:
il monocilindrico rotax è un motore spinto, da una bella botta sui settimila e da l'impressione di "andare
il bicilindrico della ninja è molto più fruibile, pronto da subito e a potenza piena, sicuramente il motore più "completo"
i 4cilindri da 600cc depo camminano a mezzo servizio, anzi meno, ed è per questo che sono i meno indicati: corsa del gas ridicola, o centralina che taglia quando la moto inizia a svegliarsi!
inoltre la manutenzione di aprilia rs e 600depo è spropositata in relazione alle prestazioni, basta considerare i litri d' olio, o il consumo di benzina del 2tempi, oppure le 4 candele e le gomme delle ss600, tralasciando le pasticche!
la moto adatta ad un neopatentato, che si affaccia per la prima volta al mondo delle moto, (mi piange il cuore a scriverlo) è la ninja250: grazie ad essa si può apprezzare il piacere di andare in moto senza i patemi d' animo del 2tempi e le spese del 600, con una moto facile e leggera, ma nn per questo una bicicletta!
concordo in pieno!!! è la cosa più logica!