ragazzi, aldilà della moralità e dell'etica.. vorrei fare un'osservazione puramente logica...

imboccare un raccordo contromano è abbastanza difficile per i seguenti motivi

gli accessi sono scomodi (perchè in realtà sono uscite e non accessi)

la segnaletica verticale è tutta girata al contrario... mentre vedi a terra le frecce orizzontali puntare contro di te...

ti ritrovi a percorre una strada priva di carreggiata a sx... e questo dovrebbe farti pensare non poco

guardi a destra e vedi una strada parallela con macchine che procedono nel tuo stesso senso di marcia ( e intanto gli occupanti si sbracciano, non che muoiano dalla voglia di salutarti ma provano a dirti qualcosa...)

le uscite che incroci si trovano tutte a sinistra

e e ancora tanti altri segnali allarmanti (o perlomeno insoliti)... dunque se non ti giri nei primi trenta metri o sei un imbecille o ti sei pippato una cava di polvere di marmo usando il cartoncino del rotolo della carta igienica...

concludendo... per fare tutto ciò è necessario essere dei cretini (poverini) o dei fregati di cervello ( poverini, ma se la sono cercata...)...
dunque se un uomo di politica (rappresentante dell'opinione pubblica nonchè amministratore delle pubbliche risorse) si concede tutto ciò per transitività devo dedurre che siamo rappresentati, quindi comandati, o da degli esemplari straordinariamente perfetti di cretini o da superdrogati degni dei più avanzati studi medici...