follettazzo ha scritto:
ma la lega dell alluminio 7075 (che poi il numero dovrebbe indicare la resistenza di qualche tipo al cm2 credo) non è l ergal? da questi dati l alluminio (a parità di peso) sembra avere un'ottima reisitenza, almeno alla compressione. non l avrei mai detto, ho sempre creduto avesse delle qualità meccaniche solo discrete!
No, le leghe di Al (metallo che, ribadiamolo, non si trova praticamente MAI puro in applicazioni meccniache...) sono classificate in base al tipo ed alla percentuale di alliganti con cui sono legati. La 7075 è, come dici giustamente, il cosiddetto
ergal ed una delle leghe aeronautiche più usate nel caso in cui si voglia "la prestazione pura" in un certo senso, poichè ha resistenze a rottura molto elevate, contraccambiado però con una moderata fragilità. Come rigidezza siamo lì, tutte le leghe viaggiano sugli stessi valori più o meno. L'ergal fa parte delle leghe di "serie 7000" che sono accomunate per avere come allinganti zinco e silicio. Per citarne altre due molto diffuse vi sono poi le leghe 6000, dove l'alligante è il magnesio e di cui è un tipico esempio l'
anticorodal (non ricordo però la sigla esatta) e costituiscono in genere i telai, per via della buona fondibilità e poi le leghe 2000, al rame, di cui la più famosa è la 2024 o
avional, chiamata così perchè materiale principe per la realizzazione dei primi velivoli interamente in lega di Al (WW2).
Gli indici di merito non sono indicatori assoluti, ma relativi. Permettono cioè di stabilire quale materiale sia migliore non in senso assoluto, ma in relazione alla condizione di carico cui dovrà operare la struttura. E' anche da queste considerazioni, per esempio, che gli aerei vengono fatti in lega di Al; vi fosse solo un discorso di resistenza assoluta farli in Al o acciaio non cambierebbe molto il peso...
Per dire qcosa anche delle leghe di Ti, senò qui l'OT è palese, va ricordato che una delle caratteristiche vincenti è l'elevata "temperatura di funzonamento", che permette di realizzare strutture sottoposte a carichi termici gravosi più leggere. Questa caratteristica è però legata, ovviamente (non esistono pasti gratis), anche alla bassa conducibilità termica, che crea pb durante le lavorazioni meccaniche, come già evidenziato. Infatti il calore generato dall'utensile non si dissipa nel materiale portando a fusioni locali che saldano il tagliente con il truciolo, saldatura che ovviamente si lacera per il movimento dell'utensile, ma che ne porta un rapido decadimento.
Andrea, non volevo parlare al posto tuo, passavo solo di qua...
PS:
follettazzo ha scritto:
Ne sai sempre una in più tu...
Noi aeronautici ne sappiamo
sempre una in più....
PPS:
AndreaNSR125 ha scritto:
indici di merito
Sala
docet