Propongo questa iniziativa che potrebbe essere utile a capire aspetti non evidenti sul rapporto moto usata e frequenza incidenti capitati agli utenti di questa o quella moto. Si potrebbero raccogliere i dati degli incidenti dei motociclisti e incrociandoli con:
1) Moto usata cioè marca e modello,
2) Distinguere: le cadute semplici nella guida, dalle cadute/incidenti con coinvolgimento di altri veicoli,
3) Percorrenza km media annua del motociclista e anzianità di utilizzo della moto
4) Tipi di percorso e frequenza maggiormente utilizzati
5) specifico riferimento all'eventuale uso esclusivo che si ha, della motocicletta, per mobilità e mezzo di trasporto personale
6) Cilindrata del motore
7) altre ed eventuali.
Il tutto per far emergere quali fossero i modelli di moto ritenuti casisticamente più "sfortunati" (recidivi in cadute/incidenti) per:
a) imperizia recidiva del conducente (esempio: per alcune difficoltà nel raggiungere certe prestazioni dichiarate del mezzo) su quel modello di moto, cioè: per problemi di guida riscontrati dagli utenti della moto tipo nelle rapide accelerate, per mandare la moto in piega in sicurezza, per il tipo di frenata, per la sensazione di stabilità ad alte velocità, ecc...
b) o magari per tali caratteristiche prestazionali della moto, che potrebbero spingere il motociclista ad una guida piuttosto "impiccata" ovvero una "guida sportiva" - che magari non tutti vorrebbero o potrebbero scegliere di usare - per la piena godibilità del modello di moto.
Quindi per far emergere allo stesso tempo i modelli di moto casisticamente meno interessati da incidenti - per un motivo o per un altro - e ritenuti più "fortunati" per i loro proprietari.

Che ne pensate? E' fattibile come proposta? Magari utilizzando i 'potenti mezzi' di questo sito? La discussione è aperta...