Secondo la simbologia degli onepercenter poteva fregiarsi del simbolo della palla N°8 solo chi "aveva commesso un atto di sodomia violenta in presenza di testimoni"... capito come ? ...tipo in galera

scusa gianlù ma la palla 8 non veniva usata come simbolo di "pazzia" essendo nas palla matta che ha regole sue??? io sapevo + o meno così

questa non la sapevo proprio....
Ma allora perchè è usata spesso e volentieri anche dai rockabilly insieme a fiamme,dadi e giochi d'azzardo in genere???

... di Capitan Uncino.
Come si suol dire, ce ne faremo una ragione.

naturalmente per quanto mi riguarda preferisco attribuirgli il primo significato se un domani qualcuno dovesse regalarmi una patch cn la palla n°8!!!

Mi pare che in slang americano essere 8 balled significhi essere fuori gioco. In altri termini è un avvertimento, chi la porta tatuata dice: se mi tocchi sei finito. Viene dalla versione più popolare del biliardino americano che si chiama appunto 8-ball, o kelly pool Link a pagina di En.wikipedia.org

One player has to sink solid pool balls, excluding the 8 ball, the other player has to sink the striped balls.
After either player has sunk all their pool balls, that player must sink the eight ball in order to win.
A player may hit the eight ball to drive another ball into a pocket.
If a player accidentally sinks the 8ball prematurely that player automatically loses.

Vedete che casino si crea?
non si capisce nemmeno cosa voglia dire un simbolo, per alcuni vuol dire una cosa, per altri un'altra...
ma è così importante mettersi sta caiser di palla 8? (e potrebbe valere per altri simboli)?
ma azzo vi frega?
fa così figo?
boh proprio non capisco...
se uno non ha tutto l'ambaradan di ammenicoli, pendagli tatuaggi teschi e croci addosso non è degno scorazzare a bordo di una moto?
illuminatemi

Credo sia un folcloristico contorno del mondo ""custom""...io personalmente essendo curioso di natura mi piace conoscere e scoprire certe cose. Anche se poi quando vado in moto non sento l'esigenza di vestirmi come un emule di mad max.
La confusione cè perchè non cè nulla di scritto....forse fra qualche centinaia d'anni troveranno una "stele di biker Rosetta" che decifrerà tutte ste cose
Che dite ce la facciamo una patch con una bella pin-up che si mangia una piada e nell'altra mano tiene una boccia di vino?
Da oggi comunque guardero' con occhi diversi quelli che portano la patch con la palla 8...sicuramente staro' attento a chinarmi

Aracon tranquillo è sempre amore e sono di larghe vedute
Prestero' attenzione e non raccogliero' nessun sapone in tua presenza

Vedete che casino si crea?
non si capisce nemmeno cosa voglia dire un simbolo, per alcuni vuol dire una cosa, per altri un'altra...
ma è così importante mettersi sta caiser di palla 8? (e potrebbe valere per altri simboli)?
ma azzo vi frega?
fa così figo?
boh proprio non capisco...
se uno non ha tutto l'ambaradan di ammenicoli, pendagli tatuaggi teschi e croci addosso non è degno scorazzare a bordo di una moto?
illuminatemi

dici che mi devo fidare di uno che indossa il kilt?

dici che mi devo fidare di uno che indossa il kilt?

e dire che semo tutti usciti da lì e ora vogliamo tutti rientrarci!!!!! )

emmmmmmmmmmm.............translate pleaseeeeeeeeee

Questo topic sta scivolando nel triviale...

Immagine: Link a pagina di Images.google.it

Pussy Friend MC (Amici della Patonza MC)

Semper fidelis

Farò qualche ricerca...

Tatanka...
...era il nome utilizzato dagli indiani "Apalaches" per riferirsi al bisonte. Questa parola aveva un significato molto speciale per i primi abitanti del continente americano, i quali insieme al bisonte avevano attraversato lo stretto di Bering durante l'ultima glaciazione, seguendo il loro ancestrale bisogno, che non era solo materiale ma anche spirituale.
Una volta morto il "Tatanka" (bisonte) passava a formare parte del Grande Spirito Manitù, rappresentato in varie occasioni da loro stessi come un insolito toro bianco. Questa diffusa tradizione di dipendenza umana dal bisonte insegnò agli indiani a sfruttare assolutamente l'intero animale: con la pelle si costruivano tende, mantelli e si cucivano gli abiti;
con le corna realizzavano posate e oggetti di vario utilizzo, mentre le armi per la caccia e la guerra li fabbricavano utilizzando le ossa dell'animale. Persino gli escrementi erano utilizzati come combustibile dopo essere stati essiccati.
Con le loro armi rudimentali, gli indiani dovevano aguzzare il proprio ingegno per cacciare questo grande erbivoro. La tecnica più comune consisteva nel circondare la mandria con anello umano e lanciare centinaia di frecce sino ad abbattere gli esemplari necessari.
Quando le circostanze lo permettevano, i pellerossa preferivano spaventare i bisonti, obbligandone alcuni a separarsi dalla mandria, dividendoli così in piccoli gruppi; questa tecnica gli permetteva di abbatterne un gran numero senza correre molti rischi, mentre solitamente la caccia al bisonte si rivelava molto pericolosa.
Questo sino al secolo XVI, allorquando con l'arrivo degli europei, gli indiani conobbero il cavallo e da li cominciarono a cacciare montando i leggendari Appaloosa, cavalli pezzati molto veloci e resistenti, grazie ai
quali la caccia si rivelò un compito molto più facile, raccogliendo al tempo stesso frutti maggiori. Però l'arrivo dei cavalli fu accompagnato dalla presenza dell'uomo del vecchio continente, il quale in pochi anni trasformò quel mondo, per lui nuovo, a sua immagine e somiglianza.

...riguardo al linguaggio biker, niente di niente !

cazzarola...grazie comunque per l'aiuto!!!