Come al solito il Jap non si smentisce mai... a cosa vuoi che servano i freni in una moto... tanto a lui basta vantarsi dei millemila cavalli al bar... O al massimo delle Fanta-sparate che fa in autostrada a 550 Kmh...
Identikit del tipico jappista:
un vero japponaro si può riconoscere dai seguenti segni particolari:
1) gomme alle tele nel mezzo e nuove di zecca di lato (o al massimo raspate con la carta a vetro).
Lo stesso vale per le saponette
2) Quando la moto ha 30.000 km (quindi già un reperto archeologico) le pastiglie dei loro Toskifo sono ancora quelle originali mai sostituite, ancora nuove.
3) centralina Tremendamente rimappata dal loro fidato amico, con un amiga, (che crede di essere l'architetto di matrix)...
La rimappatura permette di guadagnare 2.5 cavalli a 16.000 giri, ma ne perde 60 a 5000.
Inoltre la moto ha avuto ul lieve aumento di consumi (2.5 Km con un litro a 80 all' ora)
4) Supermega terminale Akrapovich, modello rigorosamente non omologato, montato sempre dal fedele amico, (l'amico non ha idea di cosa sia il CO quindi nessuno l'ha fatto). questo unito alla centralina fa perdere altri 15 cavalli a 5000 giri e il motore borbotta e tende a ingolfarsi, facendo tremende sfiammate dalla marmitta dopo i 7000, in rilascio.
Il giappista è tutto contento perchè gli sembra di avere una SBK e le fiammate tengono lontani i ducatisti che arrivano da dietro di gran carriera...
4) Carene rempite di adesivi dei pokemon, dei biker mice, di mazinga Z, e dei power rangers.
5) (solo per giappistoi un po più esperti, che si accorgono delle tremende deficenze della loro ciclistica) Ammortizzatori Ohlins da 3000 euro, Tremendamente tarati che innescano imbarcate micidiali alla minima parvenza di piega.
5 bis) per sopperire a tali imbarcate sono costretti a montare un ammostizzatore di sterzo da 1000 euro che non risolve nulla ma fa figo un monte)
6) Coprisellino posteriore (un po perchè fa figo) ma soprettutto perchè sotto è disposto un paracadute come quello dello shuttle, per potersi fermare quando arrivano al casello nelle loro sparate autostradali.
(oltretutto con l'introduzione dei tutor, o come si chiamano, sono costretti ad aspettare dei quarti d'ora al casello per evitare di far notare al casellante che hanno fatto Bologna Mantova in 10 minuti netti.)
7) Gomme marangoni d quelle rifoderate con la trapunta della nonna, ma con scritto a pennarello bianco sul fianchetto Pirelli Diablo Corsa.
8) dischi dei freni a margherita fatti in casa limando quelli di serie.
9) ultima ma non per questo meno utile, Balestra spara ventose con filo (di quelle di carnevale dei bambini) per attaccarsi a un monster 400 appena cominciano le curve)
(forse mi sono dimenticato qualcosa di fondamentale ma lascio a voi il gusto di terminare
)
Ah ecco cosa: Nello specchieto destro è risaputo che ci sono i trucchi della pupa, ma nel sinistro c'è un kit di calmanti per quando sentono il rumore di una ducati arrivare da dietro come un tuono!
CIAO