Modifica il titolo Appena l'ho letto ho pensato: questo è piu un argomento da motobar Poi ho letto il testo e ho capito

occhio però una settimana non è niente,mettici tempo e impara bene prima di forzare...non sentirti bravissimo,perchè gli inconvenienti sono dietro l'angolo
p.s:goditi l'rs,è stata la mia prima moto

aspetta...stai calmo...
siccome sai cambiare le marce, non pensare di saper andare via in moto...
Per andare via, bisogna mettere sempre in preventivo dell'ubriaco che ti taglia la strada, una macchia d'olio, del bambino che rincorre il pallone per la strada, siccome penso che tu non sia mai stato per la strada con un mezzo che non sia una bici, stai attento sempre a tutto, e ricorda che devi essere sempre in grado di fermare il mezzo nel minor sapzio possibile...
Succo del discorso, sarai sicuro come cambiare le marce e frenare, magari ti senti meglio perchè non ti muore più, ma la cosa più difficile è imparare come funziona la strada!!!!!

piu che altro il discorso è un altro:
la maggior parte degli incidenti sono causati per colpa degli altri infatti i miei mi dicono sempre: io non ho paura che tu ti faccia male, ho paura che gli altri ti facciano male. e questo lo quoto in pieno perche io ogni volta che salgo in sella non riesco a fare a meno di bestemmiare quando ce il solito cogl****e che esce dal cortile in retromarcio in modo veloce e ti fa inchiodare di colpo.......ma la cosa che odio e quando in un incrocio stai passando per andare diritto e arrivo un dai lati che non è che guarda e poi passa...no....loro guardano se ce qualcuno mentre gia sono in movimento e guardano dall'lato opposto al tuo....in questi casi suona il clacson a volonta per farti vedere cosi l'automobilista sentendo il clacson si gira e ti vede....fidati questa situazioni a me succedono tutti i gg....e mi viene voglia di scendere dalla moto e stracciare la patente a sti rincoglioni**.





Approposito fai attenzione alle donne al volante
quella frase: "donna al volante pericolo costante" non è una leggenda ma è la pura verità