stakanovic ha scritto:
Grazie ragazzi, tutto ciò mi da la conferma di quello che pensavo, ovvero che se vuoi rischiare il meno possibile, è meglio andare a piegare in pista con l'abbigliamento adatto. Fuori pista intervengono numerosissimi fattori in più che potrebbero influenzare la stabilità della moto, quindi stiamo attenti tutti a voler dimostrare in strada le nostre capacità, il pericolo è lì che ci aspetta dove ci distrarremo per un attimo o dove rischieremo di tentare di più... okkio raga okkio.
Io con molta calma sto cominciando a capire il comportamento della moto in curva facendo sempre la stesso strada al rientro dal lavoro, strada deserta e asfalto ormai conosciuto. Sinceramente il mio obiettivo non è quello di chiudere la gomma posteriore o di entrare in curva a regimi stratosferici, tirare un po' alla volta in quelle curve mi sta bastando per fare l'occhio su frenata e traiettoria della moto, negli ultimi giorni (3a settimana di moto) non mi sta capitando più di "ragionare" quando prendo una curva, anche quando non la conosco, ci arrivo pulito, senza dover tirare la frenata o raddrizzare la moto.
Sono contento di aver superato il panico e trovo la moto comunque divertente pur senza ritmi da motogp, il limite vero lo si può raggiungere solo dopo aver guidato davvero al massimo e in pista, la strada è troppo poco per impararlo e bisogna cambiare molti mezzi per aumentare la propria sensibilità.
Meglio guidare in sicurezza, tanto in moto ci si diverte lo stesso.