Magari hai ragione... pero' considerando che noi attualmente compriamo energia dalla Francia, che si alimenta attraverso il nucleare... se il rendimento è così basso, com'è che ne hanno da vendere?
Magari si riuscisse a costruire un tokamak con un rendimento maggiore di zero... ma anche in questo caso i flussi di neutroni renderebbero le strutture radioattive, e se anche il tempo di dimezzamento è di 50anni contro i 100 e passa dell'uranio... è comunque più alto del tempo di vita del materiale, creando un accumulo continuo di materiale radioattivo che alla lunga diventerebbe ingestibile.
Lo smaltimento degli scarti radioattivi puo' essere migliorato sicuramente - spedirli in orbita era un buon progetto, se fosse economicamente accettabile.. chissà se con un cannone a rotaia si riuscirebbe ad accelerarli fino alla velocità di fuga? In questo caso non servirebbero più dei vettori. Ma anche per questo servirebbe energia....
L'energia solare ed eolica hanno un impatto ambientale tale che per essere efficaci dovremmo letteralmente ricoprire il pianeta di impianti. E non ho sentito nessuno parlare del campo magnetico terrestre, che è un altra fonte rinnovabile. Pero' costano sia in manutenzione che in installazione, e una grandinata rischia di danneggiare irrimediabilmente un ampio impianto.
Il vero problema non è aumentare la quantità di energia procapite disponibile, ma è ridurre i consumi. Abbiamo una tecnologia basata sull'alta potenza, che di fatto viene poi dissipata brutalmente in calore per effetto joule. Quello che dobbiamo fare è investire nei bassi consumi, nel limitare gli sprechi, nella nuova tecnologia.
Un esempio? I vostri stereo sono a transistor da 100W. Negli anni 50 si usavano dei valvolari che non superavano i 3-4W, eppure erano in grado di assordare chiunque - come facevano? Avevano degli "altoparlanti" che sono casse di risonanza da 96dB... non quelle robette che fanno ora
L'efficienza di un motore elettrico è quasi sempre superiore all'80%, quella di un motore a scoppio non supera il 20% (valori abbondantemente approssimati) eppure siamo tutt'ora pieni di camion e abbiamo pochi treni.
bigsen ha scritto:
In una zona completamente priva di acqua...piccolo dettaglio il nostro pianeta viene chiamato pianeta azzurro per via della presenza di acqua in ogni luogo,anche nel deserto perciò eliminare le scorie in sicurezza è impossibile...spiacente di deludere che crede nel nucleare ma la vera risorsa è il sole,il vento e cose simili,i fossili e il nucleare ormai stanno facendo il loro tempo,bisogna sperare chhe la loro era si chiuda prima che i danni siano irreparabili.