CAVOLO! Hai scritto un romanzo!
comunque vediamo di renderci utili! Purtroppo non ho molto esperieza pratica, in quanto non ho molto tempo libero da dedicare alla meccanica, gran parte della mia "cultura" è didattica e di esperieza.
Allora vediamo un pò...
gianpyline ha scritto:
Allora per quanto riguarda la piastra, sulla mia moto esiste una piastra che se non sbaglio è quella dove andrebbe allocata la piastra per il baule.
Il venditore mi ha detto che questa piastra non ce l'ha, ma che comunque è facile reperirla!
Io ho fatto presente, allo stesso, che la mia moto già è equipaggiata di baule (piccolo, sembra quello di uno scooter 50), della GiWi che non ho mai utilizzato per le dimensioni, ma che comunque una piastra per il baule esiste!Lui dice che questa in ogni modo può andare bene, o che è facile ed economico reperirla!A riguardo cosa mi consigli?
Compro un Baule nuova della GIWI nuovo, tanto non è un salasso, o compro questo per €. 50,00!Ma dove la recapito la piastra!
Bé, in effetti di Pegaso 97-03 dismesse ce ne sono parecchie, ma se non ti sei incaponito sul baule in tinta e la piasta Givi è compatibile, prenditi un bel 45lt Givi o se vuoi proprio strafare un 52lt.
gianpyline ha scritto:
Un'altra domanda, il sintomo della guarnizione della testata bruciata o quasi bruciata è, solamente, il consumo dell'acqua dal radiatore?
Mi spiego meglio, sempre d'estate, a moto accesa e ferma la temperatura dovrebbe aggirarsi intorno a quanti gradi?e poi la ventola dovrebbe attivarsi e staccarsi quando?
Diciamo che in viaggio non si nota nulla, nè la temperatura sale e, neache accende la ventola nonostante l'asticina del contachilometri giunge per tante volte ai 7000 giri!
Ovviamente, ieri mi sono fatto un giro, sempre a "ruota libera" non funzionante!Dovrei recarmi a Palermo questa settimana, forse mercoledì!
Qualche giorno fa, invece, sempre nostalgico, quasi fosse una droga, avevo fatto un altro giro ma quando mi sono fermato la temperatura è salita verso i 120°.
Ho spento ho smontato i quattro perni esagonali carena dx, ed ho immesso del liquido praticamente ne mancava un mezzo litro!
Premetto, che l'anno scorso dopo un'estate di girare, avrò fatto un 4000 km o forse più, ho posato la moto a dicembre senza farci nulla, manco la batteria ho staccato!
Adesso ho ripreso la moto, batteria nuova, e ancora non avevo fatto nulla di manutenzione!
Dopo quel rabocco, ieri ho notato che la temperatura, a moto ferma, non è andata a 120°, si è stazionata sull'accensione della ventola, la quale, dopo si è azionata, non si è staccata, anche perchè poi ho spento il motore!
Ho rismondato i soliti perni, ed ho notato che non mancava liquido!
Dottore è grave?
Come si vede se vi è un problema di:Guarnizione testata o Pompa d'acqua o qualcosa otturato o è tutto normale!
E poi, il serbatoio dell'acqua del radiatore, che evidentemente è posizionato più in basso, a cosa serve? come compensazione o è proprio li che bisognerebbe fare il rabocco?
Comunque li l'acqua c'era, mentre nel radiatore ne mancava mezzo litro!
infatti dopo quel rabocco nel radiatore, l'indomani non ha più scaldato come il giorno precedente!
Allora: prima cosa il motore non deve mai andare oltre i 90°! La sua temperatura di esercizio è quella (o meglio dell'acqua). 120° stai là là per fondere. Se la ventola parte poco sopra gli 80° (indicatore temperatura orizzontale) allora il termostato fa il suo dovere, altrimenti va controllato.
É molto strano che il radiatore perda tanta acqua... Puoi controllare logo la guarnizione della testata che ci sia trasudo di liquido refrigerante quando sei itorno ai 90° e vedere se il problema è lì o anche se il tubo dell'acqua ha delle perdite.
Se è la guarnizione della testata dovresti avere anche trasudazioni di olio oltre che di liquido refrigerante.
Per quanto riguarda il serbatorio ti posso dire che per dove è posizionato è quasi inutile. Il controllo e il rabbocco lo devi fare sepre direttamente da radiatore, ma è molto strano che ne perde così tanto, io in 1 anno e 5000km ne ho rabboccato 10cl.
Per quanto riguarda le temperature di esercizio sappi che i Rotax scaldano da paura, quindi non ti stupire che quando fuori hai 30° la ventola non stacchi più, l'importante è che la temperatura si stabilizzi sugli 80°, oltre hai un problema. Se vedi che non risce a scendere sotto i 90° fermati, falla raffreddare e fai un rabbocco da radiatore (anche se è una gran rottura perché devi mettere mano ai cacciavite).
gianpyline ha scritto:
Quali controlli bisogna effettuare?Si vede che sembro un fringuello, un poppante appena svezzato!Ma non posso fare altrimenti: un detto diceva : mettiti sempre con quelli meglio di te, in questo caso, che ne sanno più di te!Sono un new pegasista con decorrenza annuale!
Nessuno nasce imparato! Né tantomeno io sono un guru, quindi per certi versi ne sai più di me, quindi facciamo una bella coppia!
gianpyline ha scritto:
Figurati, che quando ho smontato il carter, per capire perchè non si accendeva la moto, erroneamente, avevo smontato il filtro dell'olio, dopo che ho rimontato tutto, ho raboccato un pò d'olio, questo non scendeva!
ho continuato a fare dei rabocchi, in quanto successivamente, cioè ieri a fermo e sempre a motore acceso a minimo (senza dare gas) si accendeva la spia dell'olio!
Bho! vediamo se più tardi lo fa ancora!
Qui mi cogli impreparato...mi informo e ti faccio sapere.
gianpyline ha scritto:
Dimenticavo, ancora, per quanto riguarda la ruota libera usata che mi è arrivata, il venditore dice che l'ha smontata da una Pegaso del 2003, da un raffronto dello schema "forse si dice esploso o spaccato" del Rotax I.E. anno 2001 - 2004, la ruota libera e la flancia mi sembrano (sempre dallo schema)leggermente differenti, anche se i sei fori coincidono!
La ruota Libera, ovvero, quei cilindretti, chiamiamoli così, non sono tenuti iniseme da una specie di molla tipo paraolio come ho letto su questo Forum, ma da una specie di piastra circolare!
Bho, qui mi fermo! mercoledì o giovedi vi racconterò della mia esperienza!
Speriamo che sia questa la ruota libera, comunque è possibile che la rotax nel 2003 abbiano fatto qualche ulteriore modifica rispetto al 2001, tant'è che questo ingranaggio sia leggermente differente sullo schema?
O lo schema è solo orientativo, tant'è che non sono presenti nemmeno i fori posti sull'ingranaggio della ruota libera, che io invece ho visto sulla mia moto smontata!?
So che la Rotax ha cambiato leggermente il sistema di fissaggio nel 2002, ma precisamente non saprei dirti in che modo.
Quindi è possibile che ti sia capitata per le mani la versione nuova.
gianpyline ha scritto:
Che devo dire, ieri nonostante tutto, nonostante la ruota rotta, viaggiavo per le strade dell'entroterra agrigentino, dove producono quella famosa acqua VERA fonte di Santa Rosalia, non so se l'avete mai vista, è una produzione della Nestlè in Sicilia e, comunque, la moto andava bene anche se sono convinto che dovrò sostituire le gomme, dure e cristallizzate, (si scivola), forse controllare l'olio della forcella e la frenatura (nelle staccate sembra non fermarsi), forse bisognerebbe intervenire sull'impianto frenante (che so sostituire i dischi o montare pastiglie originali, bhoooooooo).
Guarda passare da una gomma cristallizzata ad una nuova è come passare dalla notte al giorno! Anche la frenata ne guadagna, comunque non ti meravigliare, la moto affonda molto in frenata per la sua indole ancora enduristica (e ti diverti in enduro, fidati) e il disco anteriore non è proprio il massimo (il posteriore è di presenza) se ci dai di manetta e soprattutto se sei a 2 o pieno carico. La frenata è un pò lunga ma poi ci fai l'abitudine e impari ad aiutarti anche con il freno motore che è mostruoso (occhio però quando arrivi alla seconda che tende a scodare se la decellerazione è brusca). Credo che semplicemente con una buona gomma e una cotrollata alle pasticche ti troverai molto meglio.
gianpyline ha scritto:
Se dovessi utilizzare un nome o fare un paragone per questa moto:
E' UN TRATTORE, O UN MULO DA SOMA, CAMMINA SEMPRE, NONOSTANTE GLI ACCIACCHI!
E sì, è un bel trattore
Spero di esserti stato utile e di sopperire quanto prima alle mie carenze espressamente meccanche.