dalpez ha scritto:
Dopo vari ripensamenti ieri ho voluto sperimentare una cosa che mi frullava in mente da parecchio... L'effetto on off viene generato da un interruttore posto presumo nel comando del gas e è quel piccolo "clic" che si avverte lasando il gas oppure riprendendolo dopo il rilascio... questo interrrutore taglia quasi completamente l'iniezione e quando vine riaperto la ridà di colpo...ora, se noi alziamo il minimo a 1300 giri la quantità di miscela che lasciamo passare e sicuramente di più che se lo regoliamo a 1000. Quando apriamo piano piano il gas il taglio della benzina si interrompe e ricomincia ad erogare la miscela al nostro minimo di 1300 giri più qualcosina data dalla nostra iniziale apertura del gas, se noi quindi lo abbassiamo a 1000 o 1100 quando lei comincia a rimandare miscela riparte da una quantità piu bassa e quindi il colpo è meno forte inoltre la mano quando ruota l'aceleratore ha già compiuto una leggera apertura supplementare della farfalla nel tempo, l'iniezione riprende quindi da un volore piu basso di miscela.Così utilizziamo parte di quel tempo (frazioni di secondo) per recuperare la corsa del minimo che ci consentiva di arrivare a1300 giri...
So che magari il discorso è poco chiaro ma provate ad abbassare il minimo e a aprire lenti il gas (guia cittadina) e ditemi se anche a voi sembra vada meglio... Su una moto a carburatori non avrebbe senso anzi... il minimo alto ridurrebbe il freno motore ma quì c'è quell'antipatico interruttore che in ogni caso taglia!!!
Ciao.
Confermo che è un interruttore solo a motore acceso; il punto è che in rilascio, anche se si preme la frizione fa click per riattivare l'iniezione altrimenti si spegnerebbe il motore. Quindi in rilascio l'iniezione è zero e riaprendo il gas (si sente click) riprende facendo però un effetto on-off; stessa cosa premendo la frizione... A questo punto si potrebbe ingannare il sensore sulla frizione? In questo modo anche in rilascio l'iniezione continuerebbe al minimo vanificando l'effetto on-off...