tereleo ha scritto:
ciao a tutti, sono nuovo del forum e ho letto un po'di cose su come maneggiare la vetroresina per modificare e aggiustare le carene. Sono un buon esperto di questi materiali e volevo raddrizzare un po' di idee che ho colto. Punto uno: per trovare i materiali non andate in negozi e centri commerciali, sono scadenti, spesso vecchi e costano un disastro. cercate una ditta che produce barche o manufatti sulle pagine gialle, per loro ritagli e pezze con qualche kg di resina sono scarti, in negozio sono decine di euro, inoltre hanno materiali migliori e più freschi (importante).
punto due: invece della poliestere meglio resine epossidiche, decisamente più resistenti, non puzzano(ma fanno male lo stesso quindi sempre attenzione) e si lavorano per ore senza che vi si induriscano in mano. La fibra tessuta, da 200-300 gr al metro quadro è ottima e resistente, il mat, cioè le fibre sciolte agglomerate, che va solo con la poliestere, si deforma meglio ma rende meno. Se dovete rivestire un oggetto, una carena, non è necessario farlo con un pezzo unico, procedete con strisce e pezze separate, in questo modo potete mettere più materiale dove serve e meno dove inutile. Il risultato strutturale è identico. Per la finitura nell'ordine: stucco con fibre per le imperfezioni più grosse, poi stucco metallico, poi un fondo bicomponente carteggiabile e alla fine vernice o bicomponente (molto resistente e costosa) o nitro che alla fine rivestirete con una mano di trasparente. Mi fermo se no se mi prende la mano non smetto più, ma se volete altre dritte chiedete. Per tranquillizzarvi:sono 25 anni che realizzo tavole da windsurf con i materiali compositi più spinti, lavorati sottovuoto e in autoclave, e ne ho riparate un migliaio distrutte da onde e scogli. Ora devo provvedere anche alla mini dei miei bimbi...
hai qualche consiglio su come fare gli stampi..?