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RapidBike3 & Power Commander [Quale Scegliere]
1302934
1302934 Inviato: 12 Mar 2007 8:55
Oggetto: RapidBike3 & Power Commander [Quale Scegliere]
 

Ciao Ragazzi
sto apportando alcune modifiche alla moto gradirei se qualcuno di voi mi aiutasse a capire la differenza tra queste due centraline.
Emy26
Derapata
Derapata



Ranking: 417

 
1306548
1306548 Inviato: 12 Mar 2007 20:54
 

Ciao, anche io come te sto cercando di capire quale sia la centralina migliore da montare.. tra tutti i pareri che ho sentito sembra che prevalga la rapid bike III o II ( a seconda del tipo di moto che possiedi) che oltre alle altre centraline in commercio, ha l'indubbio vantaggio di essere utilizzabile su qualsiasi moto, cambiando solo i cablaggi, quindi in previsione di cambio moto, potrai tenerla e montarla sul nuovo mezzo.
Comunque su " SPECIAL BIKE" che trovi in edicola c'e' proprio un ampio servizio sulle centraline, che potra' aiutarti a scegliere quella piu' adatta alla tua moto ed alla tua voglia di tuning. Ciao ciao
hornymax
Senza Benza
Senza Benza



Ranking: 74

 
1308230
1308230 Inviato: 13 Mar 2007 11:22
 

La centralina Power Commander PcIIIUsb è una centralina parallela che ti aiuta nella carburazione della moto e gestisce l'innesco della benzian e ti fa guadagnare qualche cv e qualche cosa sulla schiena della coppia.. Il Rapid Bike è anche lei una centralina parallela ma ti permette di gestire anche accensione e limitatore.. in soldoni il Rapid è + completa come centralina rispetto al Power Commander ma dipende anche da cosa devi fare.. Se è per uso stradale in P.C. va benissimo.. se per uso agonistico il Rapid è + completo visto che per fare le cose che fa sulla centralina di Ferracci devi montare un'altra centrale per la gestione del limitatore... Esiste però una differenza di prezzo sostanziale tra le 2 centraline..

Power Commander PcIIIUsb completa..... 394 Euro
Rapid Bike 2...... 456 Euro + cablaggi
Rapid Bike 3...... 510 Euro + cablaggi
Mediamente i cablaggi Rapid vanno da 84 a 120 Euro

Io quest'anno ho vanduto + Power Commander che Rapid Bike ma è anche vero che se sei uno che cambia la moto spesso Rapid Bike ti da la possibilità di tenere la stessa centrale e cambiare solo i cablaggi mentre Power Commander dev'essere sostituito...

road77
Solo Gas
Solo Gas



Ranking: 559

 
1309630
1309630 Inviato: 13 Mar 2007 16:41
 

ottima spiegazione ti ringrazio
icon_wink.gif
Emy26
Derapata
Derapata



Ranking: 417

 
1994009
1994009 Inviato: 4 Lug 2007 10:39
 

ciao, sto pensando anche io ad una centralina, anche per vedere se riesce ad eliminarmi gli scoppietti a bassi regimi dovuti allo scarico scatalizzato dovuti allo smagrimento....quindi provo a ridar vita al topic se qualcuno mi puo consigliare tra le due...tra l altro da quel che ho capito la RapidBike mi pare non forisca il sw per fare il tuning da se'....in compenso contiene gia moduli che per la PC III vanno conmprati a parte.....
qualcuno ce l ha la Rapid e puo consigliarmi ?

Road77...in realta i prezzi che citi sono relativi a PC III ma senza modulo di accensione che da quel che ho capito è gia incluso nella Rapid....se ho capito bene...che ne dici ?

Allego anche una comparazione che ho trovato su un altro forum se inteessa...ma mi pare troppo di parte a favore di PC III....
ciao icon_biggrin.gif
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Power Commander III usb (con Modulo Accensione !!)

1) Definizione mappatura ogni 250 giri motore
sempre, fino ad oltre 20.000 giri motore.
Ogni 250 giri su motore da 8000rpm
ogni 250 giri su motore da 16000 rpm.
Su una R6 2006 i punti di regolazione utilizzabili
sono 2.304 per l’iniezione, e 2.304 per l’anticipo di
accensione.
2) Lettura pulita ed intuitiva ogni 250 giri.
3) n. 9 punti di regolazione per l’apertura farfalla,
in più il 2% farfalla necessario per gestire l’effetto
on-off e la guida a bassa andatura.
4) Interpola fra le celle, nelle posizioni intermedie
non visualizzate effettua una correzione media dei
valori impostati.
Esempio:
Inserendo il valore +10 nella colonna 60% e +20
nella colonna 80%, nella colonna 70% non
visualizzata viene effettuata una variazione del
+15%.
Il Power Commander effettua variazioni lineari fra
una cella e l’altra, sia in orizzontale che in
verticale, la carburazione è regolata anche dove
non sono indicate le celle.
5) Quattro diverse versioni dal 1997 ad oggi,
sempre migliorate, le Pc3usb sono alla 9 versione
di scheda interna, sempre aggiornata alle
necessità delle moto.
La tecnologia avanza e il Power Commander
rimane al passo.
6) Il Power Commander III usb è espandibile.
7) Utilizzo di connettori originali, qualità utilizzata
dalla casa costruttrice della moto.
8) 100% impermeabile all’acqua.
9) Database di mappature continuamente
aggiornato, decine di mappature per silenziatori
racing o omologati, scarichi completi, airbox
differenti e motori modificati.
10) 2 processori gestiscono separatamente, 1 i
tempi di iniezione ed 1 l’anticipo di accensione.
11) Controlla direttamente il segnale degli iniettori
effettuando modifiche in tempo reale e senza
alcun ritardo.
12) Memorizza un totale di 16 tavole su 2 mappe:
4 tavole benzina e 4 accensione su mappa 1,
4 tavole benzina e 4 accensione su mappa 2 se si
usa lo switch (interruttore a manubrio).
13) Memorizza in tempo reale anche con motore
in moto. Avviso se dati non salvati. Copia di
Backup mappatura fatta in automatico.
14) Sui modelli BMW il Power Commander
permette di intervenire nel Close loop circuit
impostando direttamente il rapporto aria benzina
desiderato. Il Power Commander permette di
controllare totalmente la mappa iniezione senza
limitazioni.
Per tutti gli altri modelli di moto dotati di sonda
lambda, Dynojet fornisce connettori o controller
elettronici per l’esclusione, e permette di regolare
il rapporto aria/benzina al su tutta la mappa
iniezione.
15) Software gratuito assieme alla centralina,
inoltre scaricabile nella versione più aggiornata
assieme a tutte le mappe aggiornate su
Powercommander.com
16) L’anticipo di accensione viene regolato
controllando direttamente le bobine, senza
ingannare la centralina originale, senza variare la
fase di iniezione.
17) L’anticipo può essere variato separatamente
per ogni cilindro in funzione di giri motore ed
apertura farfalla: fino a 4 tavole accensione.
18) La variazione dell’anticipo di accensione
funziona su tutta la mappa dal minimo al limitatore
con le stesse possibilità di intervento.
19) Il limitatore viene alzato ricreando il segnale
bobina (possibilità del Modulo Accensione) con la
tecnologia “Direct Coil Control”.
Non viene variato il segnale pickup accensione.
20) La pompa di ripresa può aumentare o
diminuire la portata di benzina.
La percentuale di benzina che si può aggiungere
o togliere è più o meno 100%.

------------------------------------------------------------------------------

Rapid Bike

1) Non più di 30 punti di regolazione per i giri motore
Ogni 266 giri su motore da 8000rpm,
ogni 533 giri su motore da 16000 rpm
Su una R6 2006 i punti di regolazione utilizzabili
sono 960 per l’iniezione, e 240 per l’anticipo di
accensione.
2) Lettura punti di regolazione giri motore non ben
definiti, numeri confusionali.
3) n. 8 punti di regolazione per l’apertura farfalla.
4) Non interpola fra le celle, nelle posizioni intermedie
non visualizzate non effettua correzioni.
Esempio:
Inserendo il valore +10 nella colonna 60% e +20 nella
colonna 80%, nella colonna 70% non visualizzata non
visualizzata non viene effettuata alcuna variazione.
Rapid Bile non fa variazioni se l’apertura farfalla o i giri
motore non coincidono esattamente con il numero
della cella TPS o RPM.
5) Centralina con cablaggi sostituibili da riutilizzare
anche su moto nuove. La tecnologia avanza ma la
Rapid Bike è sempre quella e rimane vecchia.
6) Hanno già presentato la Rapid Bike 2, poi la 3.
Per avere il massimo alla fine bisogna cambiarla.
7) Connettori auto costruiti con componentistica di
bassa qualità, (da rivista Mototecnica).
8) Centralina con connettore non a tenuta stagna,
soggetta ad ossidazioni e corrosione (da rivista
Mototecnica).
9) Forniscono mappe per numero limitato di
silenziatori (da rivista Mototecnica) e create al
computer e non sviluppate sul banco prova.
10) 1 processore gestisce tempi di iniezione ed
accensione contemporaneamente (da Mototecnica).
11) “Inganna” la centralina originale (tecnologia del
Power Commander II del 1997) variando il segnale
al giro motore successivo (da rivista Mototecnica).
12) Rapidbike 3 memorizza un massimo di 4 tavole
su 2 mappe; 1 tavola per cilindri a coppie se si usa
una sola mappa, 1 tavola iniezione ed 1 accensione
se si usa lo switch (interruttore a manubrio).
Rapidbike 1 e 2 ancora meno.
13) Ha 1 memoria RAM su cui si lavora a motore
spento e 1 memoria flash su cui salvare i dati al
termine. Rischio di perdita dati se ci si dimentica di
salvarli (da rivista Mototecnica).
14) ) Sui modelli BMW, dotati di doppio segnale per
l’apertura dell’acceleratore, permette la regolazione
della mappa iniezione di una sola parte dell’utilizzo
dell’acceleratore, da 0 al 20% oppure dal 20% al
100%.
Non permette di variare la mappatura in presenza di
sonda lambda.
Su tutti le moto dotate di sonda lambda l’utilizzo
della Rapid Bike è limitato.
15) Software a pagamento, al cliente finale è limitato
nelle funzioni. Il software con le funzioni complete è
fornito solo al rivenditore
16) L’anticipo di accensione viene controllato
variando il segnale pickup di accensione
“ingannando” quindi la centralina originale e
spostando il punto di fase iniezione.
17) L’anticipo può essere variato unicamente con 1
tavola accensione. Non sarà mai possibile
differenziare per cilindro variando il segnale di 1 solo
pickup.
18) La variazione dell’anticipo di accensione non
funziona al minimo e fino a 3.500 giri, agli alti regimi
lo spostamento della fase di iniezione crea problemi
di riferimento con il sensore albero a camme.
19) La variazione del limitatore avviene
“ingannando” la centralina originale e sulle moto da
noi provate non funziona. Il grafico di una Gsxr1000
2005 riportato sulla rivista Mototecnica mostra come
regime di limitatore spostato il regime originale della
moto.
20) La pompa di ripresa può solo aumentare ma non
diminuire la portata di benzina.
La percentuale di benzina che si può aggiungere è
limitata al 5%
TAC-00
Minimoto Champ
Minimoto Champ



Ranking: 1696

 
1994090
1994090 Inviato: 4 Lug 2007 10:50
 

Henry-GSX600r ha scritto:
Road77...in realta i prezzi che citi sono relativi a PC III ma senza modulo di accensione che da quel che ho capito è gia incluso nella Rapid....se ho capito bene...che ne dici ?

E' incluso nella Rapid Bike 3
Allora:
Rapid Bike 1: centralina aggiuntiva iniezione 336 Euro
Rapid Bike 2: centralina aggiuntiva iniezione + Accensione O limitatore (a scelta del cliente) 456 Euro
Rapid Bike 3: centralina aggiuntiva + accensione + limitatore 510 Euro
Parliamo di prezzi di listino imposti dalla casa (sconti a parte)
Poi devi aggiungere i cablaggi specifici per la tua moto che hanno un costo a parte...
road77
Solo Gas
Solo Gas



Ranking: 559

 
1995366
1995366 Inviato: 4 Lug 2007 13:19
 

Ah ok perfetto, quindi quello che volevo dire che in realta la PC III costa si 394euro pero poi gli devi mettergli altri moduli e quindi il prezzo non è poi cosi distante dalla RapidBike.......ho interpretato bene ?

grazie mille ciao icon_biggrin.gif

Ah, tra l altro ho visto che ci sono anche i commenti del produttore della RapidBike a quella comparazione che avevo trovato, li allego se vi interessano.....in particolare pare abbiano migliorato il cablaggio e altra cosa interessante è che oltre a portarla di moto in moto si puo upgradare il firmware senza doverla sosituire al contrario di aquello che diceva la comparazione...
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Rapid Bike 3

1) Non più di 30 punti di regolazione per i giri motore

SONO 30 GLI STEPS RPM "PERSONALIZZABILI" NON FISSI COME IL PC
Ogni 266 giri su motore da 8000rpm,
ogni 533 giri su motore da 16000 rpm
Su una R6 2006 i punti di regolazione utilizzabili
sono 960 per l'iniezione, e 240 per l'anticipo di
accensione.

In figura la mappa dell'anticipo dell'R6 2006 e le celle sono 240 per l'anticipo e 240 per l'iniezione.
Anche le colonne del carico possono essere personalizzate a piacere e non sono fisse come il PC
che deve usare una quantità superiore di celle rendendolo meno pratico.


2) Lettura punti di regolazione giri motore non ben
definiti, numeri confusionali.

Falso:
l'interpretazione dei valori nella Rapid Bike è lineare e le unità
di misura sono gradi angolari da -10° a +10° con incremento di 0,5 mentre per l'iniezione
si lavora in percentuale sul segnale d'ingresso da +100% a -100% con incremento dell'1%.
Il valore immesso in una cella copre il range di rpm e tps della stessa, quindi,
a 10.101 la cella dell'80% del tps (nella figura è di 3 gradi in più di anticipo) copre
il range da 10.101 a 10.666rpm e da 80% a 94%tps.
Questo si traduce in una estrema precisione durante lo sviluppo sul banco prova
frenato anche a regimi non definiti nello step (tipo 10.400) evidenziato con la funzione
"TRACE" che il PC non ha e non potrà mai avere.
Il PC effettua un'interpolazione matematica tra i valori contenuti nelle celle
, infatti, se si prova a mappare il PC a regime intermedio tra due teps rpm e tps
non si ha un riscontro diretto del valore immesso nella cella e si devono modificare
le 8 celle adiacenti come fra l'altro riportato nel punto 4.

In pratica una mappa del Rapid Bike la si modifica e la si corregge facilmente
per adeguarla alle condizioni climatiche e alle esigenze del momento,
ottenendo i risultati voluti.



3) n. 8 punti di regolazione per l'apertura farfalla.

come anticipato nella precedente le Mappe del Rapid Bike sono personalizzabili
sia negli steps del TPS che degli RPM quindi addirittura si possono dedicare
le colonne ai valori più idonei che, nell'esempio on-off, potrà essere:
0 - 1 - 3 - 5 - 10 - 40 - 70 - 95 % mentre nell'uso racing con on-off potra essere:
0 - 2 - 5 - 10 - 30 - 70 - 80 - 95 %.



4) Non interpola fra le celle VERO, nelle posizioni intermedie
non visualizzate non effettua correzioni. FALSO - come descritto al punto 2.


Esempio:
Inserendo il valore +10 nella colonna 60% e +20 nella
colonna 80%, nella colonna 70% non visualizzata non
visualizzata non viene effettuata alcuna variazione.
Rapid Bile non fa variazioni se l'apertura farfalla o i giri
motore non coincidono esattamente con il numero
della cella TPS o RPM.
Nello studio della concorrenza, periodicamente effettuato, senza ricorrere
ad articoli sui giornali, sul modello PCIIIusb e mod. Ignition,
si sono evidenziati i soliti ritardi sui segnali d'iniezione che rimangono
a 100µsec contro i 12µsec della RB3 e i 15µsec della RB1 e 2.
A 10.000 rpm la RB3 eroga il segnale d'iniezione 0,8 gradi dopo l'originale
mentre la PC dopo 6,9 gradi valori riscontrabili con l'oscilloscopio.


5) Centralina con cablaggi sostituibili da riutilizzare
anche su moto nuove. La tecnologia avanza ma la
Rapid Bike è sempre quella e rimane vecchia.

Estrema flessibilità ed upgradabilità firmware tramite il software

professionale Rapid Bike Manager.


6) Hanno già presentato la Rapid Bike 2, poi la 3.
Per avere il massimo alla fine bisogna cambiarla.

Di cambiamenti il PC nè ha dovuti fare specialmente da quando c'è la Rapid Bike:
Power Commander I, della II, della II R, della III USB, della PCIIIusb Wide band
del modulo Ignition, dell'hub e se ne dovranno inventare ancora parecchie.
Che fine ha fatto il modulo Ignition su Ducati ?
La rapid bike è garantita 5 anni e si può sempre riprogrammare
e riutilizzare abbinandola al cablaggio specifico.


7) Connettori auto costruiti con componentistica di
bassa qualità, (da rivista Mototecnica). Il titolo dell'articolo era:
"Più cavalli in poche mosse"
Comunque grazie alle critiche mosse abbiamo migliorato la fattura degli stessi.


8) Centralina con connettore non a tenuta stagna,
soggetta ad ossidazioni e corrosione (da rivista
Mototecnica). Anche questo è garantito 5 anni


9) Forniscono mappe per numero limitato di
silenziatori (da rivista Mototecnica) e create al
computer e non sviluppate sul banco prova.

Lo sviluppo, di solito parte da una configurazione standard (di serie) e prosegue
su configurazioni con scarico e filtro in media 2 tipi di scarico e filtro.
Contrariamente alla filosofia PC, riteniamo dispersivo avere 20 mappe
(che non funzionano per il PC) per tipo di moto, infatti le segnalazioni
dei ns. rivenditori e la stessa Dynojet producendo un
apposito sistema di autorimappatura per il loro banco prova,
confortano questa tesi, altrimenti perchè alla bellezza di 3.000€
lo metterebbero in commercio
se la banca mappe fosse efficace ?


10) 1 processore gestisce tempi di iniezione ed
accensione contemporaneamente (da Mototecnica).

I risultati dell'efficenza premiano questa scelta hardware.


11) "Inganna" la centralina originale (tecnologia del
Power Commander II del 1997) variando il segnale
al giro motore successivo (da rivista Mototecnica).

La RB2 e la 3, se parliamo di segnale del pik-up (fase), attua l'anticipo
contenuto sulla mappa al "dente" successivo con una rapa di 0,5 gradi.
Se si passa da 2 a 3 gradi di anticipo bastano due denti della fonica.
Che contraddizione: se bastava la PCII, perchè ne hanno fatte altre 3 ?
Questa stessa comparativa riporta come intestazione della colonne:
PCIII con modulo Ignition e RB3, quindi devi comprare 2 centraline per
riuscire a starci "dietro" ma sempre "dietro" stai.


12) Rapidbike 3 memorizza un massimo di 4 tavole
su 2 mappe; 1 tavola per cilindri a coppie se si usa
una sola mappa, 1 tavola iniezione ed 1 accensione
se si usa lo switch (interruttore a manubrio).
Rapidbike 1 e 2 ancora meno.

Le configurazioni sono riportate sul menù e non sono quelle dichiarate in questo testo.
Qual'è l'utilità di avere 16 tavole se i setup sono 2 ?


13) Ha 1 memoria RAM su cui si lavora a motore
spento e 1 memoria flash su cui salvare i dati al
termine. Rischio di perdita dati se ci si dimentica di
salvarli (da rivista Mototecnica).

La Rapid Bike ha una ram eeprom ed una Flash eeprom.
La ram eeprom si utilizza, come nelle ECU normali, appena la centralina viene alimentata
quindi anche a motore acceso per effettuare gli interventi durante il funzionamento
mentre l'altra è la memoria in cui salvare al termine del lavoro, oltre che sul file.


14) ) Sui modelli BMW, dotati di doppio segnale per
l'apertura dell'acceleratore, permette la regolazione
della mappa iniezione di una sola parte dell'utilizzo
dell'acceleratore, da 0 al 20% oppure dal 20% al
100%.
Non permette di variare la mappatura in presenza di
sonda lambda.
Su tutti le moto dotate di sonda lambda l'utilizzo
della Rapid Bike è limitato.

Infatti la Rapid Bike è presente nelle recenti motorizzazioni R 1200 e K 1200 R e S
mentre per il PC non sono neanche a listino.
Abbiamo sviluppato eliminatori sonda lambda efficaci su tutte le moto che, oltre ad essere trasparenti,
eliminano le incertezze in erogazione a regimi bassi
con basse aperture dell'accelleratore oltre che permettere l'integrazione della Rapid Bike
nel sistema rendendolo ancora più efficace.


15) Software a pagamento, al cliente finale è limitato
nelle funzioni. Il software con le funzioni complete è
fornito solo al rivenditore

DIMSPORT Tecnology, dal 1991, si rivolge agli operatori del settore quali officine,
preparatori e distributori. Il software PRO stà ad indicare Professional e ha questo indirizzo.
Il Lite ha delle limitazioni perchè si rivolge ai privati e comunque non professionisti del settore.
L'officina viene così tutelata e agevolata nel busines elettronico con corsi presso la ns.
sede a periodicità mensile.
Dynojet commercializza il PC anche in internet come se fosse un prodotto da scaffale,
a prezzi concorrenziali a quelli praticati alle officine per il cambio dollaro-euro.


16) L'anticipo di accensione viene controllato
variando il segnale pickup di accensione
"ingannando" quindi la centralina originale e
spostando il punto di fase iniezione.

Il segnale della posizione albero motore (pik-up) viene letto e riprodotto
con le caratteristiche già indicate.
Intervenendo sull'aspirazione sostituendo il filtro aria con
uno più permeabile, si velocizza il flusso aria e anticipando l'iniezione si incrementa
notevolmente il rendimento termodinamico.
In presenza di cammature modificate sia nell'alzata che nella fase, diventa indispensabile.
Nel PC, l'anticipo che viene attuato tramite il modulo ignition, quindi 2 centraline,
a parte nelle applicazioni Harley.


17) L'anticipo può essere variato unicamente con 1
tavola accensione. Non sarà mai possibile
differenziare per cilindro variando il segnale di 1 solo
pickup.

Le differenze, quando ci sono, le fà la ECU originale
e comunque non ci sono benefici in termini di prestazioni a
differenziare l'anticipo per cilindo.


18) La variazione dell'anticipo di accensione non
funziona al minimo e fino a 3.500 giri, agli alti regimi
lo spostamento della fase di iniezione crea problemi
di riferimento con il sensore albero a camme.

In genere la RB interviene dai 2500rpm ed in alcuni casi tipo
bicilindrici di grossa cubatura, da 1.500rpm comunque
non sono regimi in cui la Rapid Bike vuole fare la differenza, mentre sempre al contrario
di quanto asserito, ad alti regimi con l'anticipo anche dell'iniezione si hanno grossi benefici.


19) La variazione del limitatore avviene
"ingannando" la centralina originale e sulle moto da
noi provate non funziona. Il grafico di una Gsxr1000
2005 riportato sulla rivista Mototecnica mostra come
regime di limitatore spostato il regime originale della
moto.

Io spostamento del limitatore, dichiarato sulla lista applicazioni
RB come numero giri motore oltre l'originale, è ottenuto grazie anche alla lettura
del segnale pik-up senza il quale non è possibile rimanere in
fase con l'iniezione e l'accensione perchè la ECU non eroga più quei segnali.
Non si hanno dati ufficiali Dynojet sul numero di rpm in più dati dal PC.


20) La pompa di ripresa può solo aumentare ma non
diminuire la portata di benzina.
La percentuale di benzina che si può aggiungere è
limitata al 5%

Durante la prima presentazione della Rapid Bike avvenuta nel 2003 alla fiera EICMA a Milano
era già presente la pompa di ripresa che, contrariamente..., non dà solo quell'incremento.
Nel PC sono corsi ai ripari con obsoleti upgrade per iplementarla.
TAC-00
Minimoto Champ
Minimoto Champ



Ranking: 1696

 
8847200
8847200 Inviato: 13 Nov 2009 18:34
 
DOMATORE_DI_R1
Derapata
Derapata



Ranking: 429

 
8847617
8847617 Inviato: 13 Nov 2009 19:52
 

domatore...a 2 anni di distanza spero abbiano saputo scegliere la migliore... icon_wink.gif
manazz
Very Important Tinga
Very Important Tinga



Ranking: 1984

 
8848442
8848442 Inviato: 13 Nov 2009 21:57
 

manazz ha scritto:
domatore...a 2 anni di distanza spero abbiano saputo scegliere la migliore... icon_wink.gif


caro moderatore prima chiudete i topic doppi, e poi quando qualcuno ne rispolvera uno x non crearne di nuovi...boooooooooooooooooo ho cercato di fare qualcosa di utile!!! eusa_wall.gif eusa_wall.gif eusa_wall.gif
DOMATORE_DI_R1
Derapata
Derapata



Ranking: 429

 
15483513
15483513 Inviato: 28 Ott 2015 22:47
Oggetto: rapid bike o power commander?
 

Nota automatica: questo messaggio proviene dalla fusione di un altro topic.
______________

ho un r1 del 2007... sono indeciso se montarla.... e nel caso cosa migliora con queste centraline e che differenza c'è fra le 2?
criyamaha90
Senza Benza
Senza Benza



Ranking: 62

 
15483769
15483769 Inviato: 29 Ott 2015 12:10
 

L'approccio costruttivo in sostanza:
Le PC5 costano meno ma sono "più basilari" per ogni funzione che vuoi aggiungere devi comprare il modulo dedicato: autotune, cambio elettronico, iniettori secondari e così via; per contro l'acquisto della centralina base è molto più economico.
Le Rapid (dalla EVO in su) sono più complete, già a bordo gestiscono molte più funzioni però hanno anche un costo maggiore!
CianniCianni
Minimoto Champ
Minimoto Champ



Ranking: 1706

 
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