Effettivamente in questo caso l onere della prova è invertito e ricade sul proprietario che, a richiesta della PA, deve fornire quietanza di pagamento.

Assurdo in teoria; nella pratica lo Stato (o la Regione, o il Comune) la sua prova contro di te ce l'ha.

Quel bollo non risulta nel db come pagato; quella targa è stata fotografata da un velox; e se fosse come temo, la targa AZ12345 registrata al PRA non risulta essere presente nel db ANIA dei veicoli assicurati.

La prova quindi c'è, a te la palla per la controprova.

quando ti arriva la raccomandata che non hai pagato i bollo nell 99,9 per cento dei casi sei sicuro di averlo pagato, ma la ricevuta non ce l'hai.

Invece l'assicurazione non va pagata sempre e comunque ma solo in determinati casi.

E dunque paghi di nuovo.

Il problema è che ci sono nuovi "determinati casi".

Non di nuovo, perchè se non hai la ricevuta sei solo sicuro di aver pagato, e guarda caso ti scrivono, e tu hai tutte le ricevute, tranne quella che ti chiedono, guarda caso.....però sei sicuro che hai pagato...



Come già detto sono due cose diverse, un avvocato può spiegarti meglio, ma nessuno ti scriverà se non hai assicurato la moto in garage, perchè non posso farlo, puoi stare tranquillo.

Se non hai la ricevuta, non hai pagato.

Se non hai la ricevuta, non hai pagato.
Se sei sicuro di averlo fatto, dovresti avere la ricevuta.
O stai dicendo che sanno a monte che sanno chi non ha la ricevuta, e mandano l'accertamento?

Manco in star Trek sanno una cosa del genere.


Per l'assicurazione, concordo, non penso manderanno niente a nessuno.

Mica detto. C'è ancora gente che va di bollo cartaceo pagato in contanti dal tabacchino; in cinque anni un foglio di carta si perde e senza pagamento elettronico non hai controprove. Niente prove, ti paghi mora e sanzione pure se già avevi pagato a suo tempo.
Ma non vorrei divagare...

E' in vigore, ma non come tutti credono.
Quasi tutti hanno letto la normativa europea, che prevede l'obbligo di assicurazione per tutti i veicoli anche se si trovano in area privata, quasi nessuno ha letto le circolari uscite successivamente che spiegavano come andava applicata la norma.

I veicoli che si trovano trovano in area privata vanno assicurati se l'area privata è accessibile a terzi, per fare qualche esempio:
Nel cortile di un condominio o simili, in un area privata non è recintata tipo il campo del nonno o la proprietà privata che in alcuni casi si trova davanti alle case.

Se tengo il veicolo nel garage o nel cortile recintato non c'è nessun obbligo di assicurazione, questo è il motivo per cui le compagnie assicurative, anche all'estero, continuano a fare le assicurazioni sospendibili.

Proprio ieri ho sospeso nuovamente l'assicurazione della moto. Lo avevo già fatto l'anno scorso e l'avevo riattivata ad agosto di quest'anno. L'assicuratore mi ha detto che il periodo massimo di sospensione è di 10 mesi.

OK, ma la questione qui non è legata alle sospensioni.
Ma a quando scade.
Io ho usufruito l'anno scorso della sospensione, riattivata nel 2024 ed ora è in scadenza.

La mia polizza è stata rinnovata a fine agosto, quindi, a quanto vedo, la sospendibilità è rimasta.

IN teoria NO.

O se voglio tenere la moto in un luogo NON accessibile al pubblico (eh guarda, vivo al piano terra, ho deciso di mettermela in salotto, sta così bene vicino al divano...).

O se voglio tenerla smontata conservando il motore in cantina, la forcella in soffitta e il forcellone nello sgabuzzino.