mi sono letto tutto il report tutto d'un fiato.
complimenti davvero per tutto.
anche per il modo di scrivere che fa sembrare di essere li con te durante il viaggio.
sei un grande.
Grazie infinitamente!
È un piacere per me leggere questi messaggi!
Cavolo, avevo letto il topic dove ti preparavi a questo viaggio, ma non quello del viaggio in sè!
Complimenti davvero, tu sì che sei un vero motociclista, nel vero senso della parola, dello spirito, della curiosità, della perseveranza... Bravo bravo!
Ragazzo, hai il mio profondo rispetto.
C'è gente con moto da 20 mila euro e mille accessori inutili che ci va solo al mare, e poi tu che in sella ad uno scooter insegni a tanti di noi il significato delle parole genuinità, perseveranza, coraggio, entusiasmo, follia e umiltà.
Oggi ho dovuto sistemare la vespa di mio nonno che è grippata.
Scusami il messaggio tardivo, ti faccio anch'io le condoglianze.
Anche a me mancano i nonni santaninfesi.
Di certo tuo nonno sarebbe molto felice che tu hai preso in cura la sua vespa!
DAY 9:
Sta mattina mi sono svegliato presto, la permanenza a Realmonte era Finita.
Alle 6 e mezza ho fatto una partita con mia hanno a scopa e ho chiamato il mio amico. Dovete sapere che il 25 mi ha raggiunto tramite traghetto a Livorno lo stesso con l'SWM 125cc e adesso faremo il ritorno assieme.
Pensavo che senza mio nonno la Sicilia avesse perso tutta il mio interesse, invece devo dire che quello, almeno, è integro... Nonostante tutto si sente troppo la mancanza di mio nonno...
Prepariamo tutto, valige gonfie e rigonfie, piene di cibi, pistacchi e cose da mare. È il momento di tornare a casa, e non c'ho proprio voglia, devo dire che quaggiù mi sento a casa dopotutto, sono felice e anche se non faccio nulla di che lo preferisco al poltrire in quel di Belluno.
Mettiamo i bagagli a bordo, un triste saluto alla mia carissima nonna e ci rechiamo a prender un ingrassatore per la catena per il mio amico, che se l'era dimenticato.
Partiamo alla volta di Corleone, una cittadina che devo dire mi ha attirato per la sua storia profondamente negativa e volevo dargli un'opportunità.
La strada è dritta fino a Ribera, dove poi inizia un zig Zag imbarazzante, se non fossi stato carico fino al midollo me lo sarei anche goduto al massimo, veramente divertente.
Finita la strada prendiamo uno svincolo sulla sinistra verso Corleone (20km) e andiamo avanti.. il caldo inizia a farsi sentire, ci troviamo nel bel mezzo dell'entroterra siciliano con la tenaglia feroce dell'anticiclone Caronte, faceva molto freddo.
Arrivati a Corleone sono veramente sorpreso:
Piena di vita, con tanti giovani, molto grande, non di certo un paesino sfigato.
La morfologia del territorio è stupenda, circondata da montagne, con torri di rocce che sbucano qua e là dalla città.
Il paese è tipico, veramente caratteristico e veramente curato!
Non me li sarei mai aspettato, Corleone su è guadagnata il mio rispetto, quando avrò più tempo mi ci voglio fermare a vederla per bene. (Ah, anche a Corleone hanno accettato le carte per 4 euro di benzina)
Adesso però basta montagna, sarà tutto in campagna in semi-pianura e il caldo è insopportabile. L'aria che ti arriva addosso in moto è calda, rovente, ti brucia la pelle a tal punto che senti i brividi di freddo.
La moto però regge, indistruttibile come su solito.
Adesso su mira ai ruderi di Poggioreale, quello che rimane del paesino colpito dal terremoto del Belice nel 68 e...
Delusione scontata, la cittadina è bellissima, ma non ci si può accedere per motivi di sicurezza. Però siamo stati furbi, e il mio amico ha il drone con sé e abbiamo visitato il borgo in modo alternativo!
Torniamo sui nostri passi e a Poggioreale nuova dobbiamo fermarci per forza, abbiamo esaurito l'acqua e il caldo è infernale, non si respirava. Ci mettiamo sugli scalini di un bar dopo aver comprato qualche bottiglia fresca e ci rigeneriamo un po'.
Finito il riposino ripartiamo per San Giuseppe Jato, dove abbiamo un albergo prenotato. La strada è monotona, statale che passa per campi tutti gialli, colli incolti e paesaggi paradisiaci, non male per niente.
Anche San Giuseppe Jato è conosciuta per i suoi natali di mafiosi più o meno importanti, ma anche lei devo dire mi ha sorpreso in positivo, oltre che di un paesaggio bellissimo, incastonato nelle montagne, è proprio una cittadina tipica, il nostro hotel è una vecchia stalla super rustica veramente bellissima. Si mangia benissimo e la gente è cordiale.
Assurdo! Prossima a sorprendermi quale sarà? I quartieri zen di Palermo? Ok... Forse no.
Comunque domani prenderemo il traghetto per Livorno e lasceremo a malincuore la Sicilia, terra che senti far parte di me.
CHILOMETRAGGIO: 189km
VOTI TAPPA: 10/10
CALDO: 1000/10
STANCHEZZA: decisamente poca, pochi km
Ragazzo, hai il mio profondo rispetto.
C'è gente con moto da 20 mila euro e mille accessori inutili che ci va solo al mare, e poi tu che in sella ad uno scooter insegni a tanti di noi il significato delle parole genuinità, perseveranza, coraggio, entusiasmo, follia e umiltà.
Ragazzo, hai il mio profondo rispetto.
C'è gente con moto da 20 mila euro e mille accessori inutili che ci va solo al mare, e poi tu che in sella ad uno scooter insegni a tanti di noi il significato delle parole genuinità, perseveranza, coraggio, entusiasmo, follia e umiltà.
Ragazzo, hai il mio profondo rispetto.
C'è gente con moto da 20 mila euro e mille accessori inutili che ci va solo al mare, e poi tu che in sella ad uno scooter insegni a tanti di noi il significato delle parole genuinità, perseveranza, coraggio, entusiasmo, follia e umiltà.
Bravissimo.
al mare? magari!!!
nella mia via c'è una ducati v4r che va al bar una volta al mese
40000 euro, non bruscolini.
DAY 10:
c***o, che brutta nottata.
Non ho dormito molto bene, il condizionatore si era guastato e abbiamo patito un caldo infernale, ho persino dormito per terra per qualche ora per raffreddarmi.
Non avrei mai pensato che il corpo umano avesse il raffreddamento a pietre!
Dopo una colazione in questa ex stalla allestita in un magnifico hotel siamo pronti a partire, con molta calma, verso Palermo.
La strada che ci aspetta oggi è veramente poca, partiamo addirittura alle 11 e ci dirigiamo a Portella della ginestra, dove il brigante Giuliano, nel 1947, falciava la vita di 14 persone. Posto veramente bello, sembrava di stare in piena montagna, se non fosse per il giallo brullo della terra.
Scendiamo da questo passo e arriviamo alla piana degli albanesi, dove sorprendentemente ci sono anche cartelli in Albanese! Palermo era scritto Palerma!!! Assurdo!
Paesino carino, su un'altipiano che culla un lago artificiale.
Una vita superato questo si riinizia a scendere, questa volta verso la Piana di Palermo, dove rivedo il mio amico Mar Tirreno, anche questa l'abbiamo portata a casa!
Palermo da lontano mi ha gasato un sacco e nonostante il modo di guidare, mi è piaciuta parecchio. Arrivati vicini al porto ci siamo fermati a mangiare un Panino con la milza, da capogiro e ci siamo refocillati un po'.
Dopodiché abbiamo fatto un giretto per Palermo e siamo finiti a prendere un paio di cose per il traghetto, dato le 19 ore di viaggio da effettuare.
Alle 14:50 ci mettiamo in coda per l'imbarco, dove troviamo due motociclisti con una Triumph e una BMW e subito scoppia l'amicizia motociclistica.
Siamo stati fino alle 17 a parlare, io gli ho dato il grasso spray per la catena (che avevo comprato per il mio amico e che si erano dimenticati) e loro ci hanno rifocillato di mascherine (che erano obbligatorie sulla nave).
Che bella famiglia che siamo!
Dopodiché ci siamo imbarcati ed è arrivato il momento tirate della giornata, l'addio alla Sicilia. Devo essere sincero, mi piace tutto di questa isola, tutto il brutto che mi sia mai capitato qui non mi ha mai fatto cambiare idea.
Il pensiero che la mia famiglia si stia staccando man mano dalla discendenza Sicula mi fa star male, voglio (e questo è un sogno che voglio provare a realizzare) ad andare a vivere lì, a Realmonte, per portare avanti il nostro ricordo e l'affezione che solo io e mio nonno abbiamo dimostrato per questa terra.
Non mi serve un lavoro ultra pagato, mi basta vivere!
Anche se i primi anni vogliono sfruttarmi, se questo serve per assicurarmi un posto fisso allora va bene!
Spero di poter e saper sacrificarmi abbastanza per poter tornare qui, un futuro, e poter mantenere saldo il nome dei La Franca a Realmonte!
Ora 18 ore di traghetto e domani si arriva a Livorno!
CHILOMETRAGGIO: 60Km
CALDO: Molto, ma più sopportabile
STANCHEZZA: irrisoria
VOTO TAPPA: Cuore spezzato/10
DAY 11:
Sia maledetto il mio voler risparmiare: "Massì dai, prendiamo la poltrona, non serve la cabina"
Ed eccomi qui, in questo salone semi buio con tantissimi estranei che fanno fracasso e io non riesco a prendere sonno.
Non è questione di privacy, nonché di paura del mare ma solo di posizione, seduto non si dorme.
In qualsiasi postura non riesco a prendere sonno e allora mi arrabbio. All'una e quaranta mi sveglio da un dormiveglia e decido di stare in giro per la nave a cazzeggiare, sto sui ponti a guardare l'oscurità del mare e a pensare... È stato molto rilassante.
Inoltre stare all'interno di una nave con poca o senza luce, per un claustrofobico come me, è veramente opprimente, ho preferito starmene fuori e vedere l'alba.
Arriva il sole e con lui concilio per 2 oretta il sonno in poltrona, quando mi sveglio per la colazione. Ah, se da una parte ho imparato a prendere una cabina in futuro, l'altra è quella di portarsi tutto da casa.
Due cornetti 5 euro, ma siamo scemi?! Farabutti
Arrivano piano piano le 14, iniziamo a scendere e saluto i motociclisti del giorno prima, che andranno a Varese.
La strada poi procede molto tranquilla, tutta pianeggiante, tranne la parte tra Pistoia e Bologna, che sembra veramente di essere in Dolomiti, sia per paesaggi che su strade!
La mia idea era quella di arrivare a Belluno, devo ammetterlo, come sapete sono un mangia km,i diverto spingendomi fin dove posso e fare 414km in un pomeriggio/sera sarebbe stato il massimo, ma ho preferito fermarmi in un posto non lontano da Bologna, per poter recuperare le ore di sonno.
Domani ultimo giorno di viaggio, sono super contento che tutto sia andato come dovuto, sperando che domani non succeda nulla di brutto, ma da una parte sono triste...
Che c***o ho fatto?!!
Che viaggio è stato? Non me ne rendo nemmeno conto, la libertà di andare dove e quando si vuole, visitare cosa ci piace, divertirci a modo nostro ma anche sapere di poter in un certo senso fare affidamento su se stessi...
Di una cosa sono certo, torno a casa con meno soldi ma con un nuovo bagaglio di esperienze che mi hanno segnato e che terrò per tutta la vita...
Tutto grazie a te Black Mamba!
CHILOMETRAGGIO: 120Km
STANCHEZZA: poca, ma molto sonno
CALDO: molto poco in confronto a giù
VOTO TAPPA: 7.5/10
Veramente Bravo....massimo rispetto. chissà con una moto quanti km farai
comunque concordo con KIMO
cabina se la trovo a prezzo modico altrimenti sempre passaggio ponte e di solito dormo fuori d'estate.
temperatura top senza aira condizionata, meno gente che va avanti e indietro meno luce e meno comunicazioni di servizio dagli autoparlanti
comunque come si dice tutta arte che entra e tu che sei giovane ne farai tanti in futuro di passaggi ponte
oppure diventi ricco e te le farai in cabina le traversate
Veramente Bravo....massimo rispetto. chissà con una moto quanti km farai
comunque concordo con KIMO
cabina se la trovo a prezzo modico altrimenti sempre passaggio ponte e di solito dormo fuori d'estate.
temperatura top senza aira condizionata, meno gente che va avanti e indietro meno luce e meno comunicazioni di servizio dagli autoparlanti
comunque come si dice tutta arte che entra e tu che sei giovane ne farai tanti in futuro di passaggi ponte
oppure diventi ricco e te le farai in cabina le traversate
Adesso ho in palio un Pegaso del 1996, 30000km e due soli proprietari, iscritta addirittura all'FMI...
in arrivo Violet Mamba!
Comunque estate prossima, con la moto nuova, giro di Sicilia obbligatorio!
DAY 12: LA FINE
Oggi ci svegliamo in Hotel, sembra di essere veramente in montagna, il cielo terso, l'aria fresca e il sole che sorge da dietro le cime... un sentore di casa!
Ci prepariamo, facciamo una colazione veloce e siamo di nuovo in sella.
Non manca molto a bologna e passiamo bene la strada, tutta in discesa fino in centro, dove iniziamo la nostra risalita verso il ferrarese.
Qui rincontro la strada che ho fatto in salita, inutile da rispiegare, ma c'è da appuntare il fatto che ho provato nostalgia, un grandissimo senso di malinconia rivedendo quei posti..
Che devo dire, già mi mancano le sensazioni della partenza, l'eccitazione del viaggio e la felicità che mi ha accompagnato per tutto il viaggio, manco fossi arrivato a casa.
Una volta a Ferrara, il mio amico con l'SWM ha fame, e decidiamo di percorrere altri km fino a Rovigo, tornado in Veneto, per mangiare qualcosa.
Ci fermiamo in questa trattoria che potete benissimo immaginare voi:
Prendete uno stereotipo veneto, è lui. Ha tutto, è stato molto divertente, non pensavo che un posto potesse diventare caratteristico fino a tal punto!
Finito il pasto ripartiamo, prima alla volta di Padova e poi verso Castelfranco Veneto:
Qui veniamo accolti da un'uragano, mettiamo l'antipioggia e 100mt dopo ce la becchiamo a secchiate... Bentornato a Belluno Andrea!
Intravediamo tra la tempesta le cime delle Prealpi Bellunesi, ormai manca veramente pochissimo.
Una volta entrati nel canale di Quero, che ci porterà a Feltre, ci fermiamo per l'ultima sosta carburante:
Qui arrivo e vedo l'omino che è impegnato a fare benzina a tutti, anche a quelli del self-Service...
Vabbè, gli faccio "Guarda che posso fare io se vuoi"
lui risponde con " *Parole in veneto feudale* "
Vabbè, facciamogli fare benzina, se è felice così!
Una volta che inizia a fare benzina capisco il tipo di benzinaio in cui sono incappato, Inserviente con il ciclo, la sua parlata veneta stretta e la frase "Eh ma qui non ci sta un c***o *Bestemmia*".
No... non di nuovo c***o... Un altro che non accetta le carte!
Si sforza così tanto per fare 6 euro 0000000 centesimi e poi inizia di nuovo a borbottare in veneto.
Io non capendo un c***o (anche se abito a 40km da lì), gli faccio "guarda che ho solo carta eh"
" *bestemmia* *bestemmia* *bestemmia* sie euro con la carta *bestemmia* " e se ne va a far pagare un altro cliente.
Io resto lì con il mio amico così:
Fa pagare l'altro cliente, lamentandosi con lui del fatto che volevo pagare 6 euro con la carta, e torna da me dicendo:
"*bestemmia* ti rendi conto che mi costi più in commissioni *bestemmia* che in guadagno *bestemmia* *bestemmia* "
Io faccio, mostrandogli il portafoglio vuoto: "Sì, guardi qui"
Lui: "*bestemmia* E tu vai in giro senza SCHEI, che se non accetto il pagamento della carta poi che facciamo? Poi la gente *bestemmia* dice di andare a prelevare e poi *bestemmia* scappa *bestemmia* *bestemmia* "
Io, nel mio mondo zen e mood di viaggio gli faccio "Vabbè"
Pago e me ne vado, non aggiungo altro.
Non commento nemmeno, spero si capisca lo scempio, amici di Battipaglia, oggi un Veneto vi ha battuto!
PS anche sta volta non ho risposto, prossima volta chiamo la finanza
Comunque il viaggio prosegue tranquillo, arriviamo a casa del mio amico e ci scambiamo le ultime chiacchere e riparto verso casa. Nel tragitto che rifaccio tutti i giorni mi sembra tutto strano: Quanto tempo sono stato via?
Mi sento fuori posto... Diciamo che è casa perché c'è scritto sulla mia carta d'identità, e non che non sia felice di essere tornato dalla mia famiglia, ma penso che in tutti sti anni la Sicilia abbia piano piano scavato nel mio petto e che abbia finalmente rubato il mio cuore.
Però che esultazione! Non ho urlato, non ho fatto nulla, ma avevo un sorriso a 100 denti, super contento e super soddisfatto.
Black Mamba ce l'aveva fatta, tutto quello che avevo fatto come preparazione, ciò che avevo studiato per farlo andare bene, è servito! Mai un problema, mai un cedimento... andava e basta, non veloce ma andava e pian piano ci siamo fatti tutta l'Italia più altri 600km al ritorno.
Questo viaggio mi ha segnato, sono cresciuto e sto sepre di più inquadrando quello che voglio fare nella mia vita...
Forse in un futuro...
Black Mamba e Lillo vi salutano e vi ringraziano per tutto il supporto che avete mostrato. Domani uscirà un reportage di viaggio, così da deliziarvi un pochettino!
IL MESE PIU' BELLO DELLA MIA VITA
Fin.
Ultima modifica di AndreaLaFranca il 8 Lug 2022 8:00, modificato 1 volta in totale
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