Cioè diciamo che adottando il medesimo stile di guida e la stessa velocità, lo stesso motore con aumentata soltanto la compressione e mantenendo invariati gli altri parametri... dovrebbe consumare di meno perché è aumentata la "potenza"?

Grazie mille. E quindi questo aumento di compressione non dovrebbe influire sul consumo di carburante?

Mi riferisco a moto d'epoca anteguerra e quindi non particolarmente compresse, passando da una compressione originale di 6 a 7,5... che influenza c'è sulla carburazione? Poi magari questo aumento di compressione non influisce o lo fa in modo trascurabile sulla carburazione... in ogni caso mi piacerebbe, almeno in teoria, in che modo si dovrebbe ingrassare o smagrire la miscela aria-benzina

Ciao a tutti, una domanda tecnica... aumentando il rapporto di compressione (mettendo guarnizioni più sottili fra testa e cilindro, fra cilindro e carter o abbassando la testa) bisogna ingrassare o smagrire la carburazione? Mi riferisco a motori 4 tempi

Ciao Dede A mio avviso la diversa camm/fase delle valvole non incide sulla fasatura dell'accensione. Lo Sport, come finezza, è un pochino più ritardato del Turismo..... Essendo il tuo magnete ad anticipo regolabile tu hai in mano il manettino per ottimizzare l'accensione del motore un po' più compresso rispetto all'Astòre o al Falcone Turismo. Saluti condivido in pieno...grazie ancora

anche io la penso come te...infatti credo che comunque si tratti di una "finezza", ma non incide anche il diverso albero a camme e di conseguenza la diversa messa in fase delle valvole? se guardi l'uso e manutenzione del falcone con anticipo automatico si puo' vedere che nello sport le puntine devono aprire 13mm dopo rispetto al turismo, solo che cambiando tipo di magnete non so se la cosa si puo' "riportare" allo stesso modo nei confronti di astore (in cui si aprono a circa 110mm prima della freccia) e falcone sport con anticipo automatico, dove in questo caso si dovrebbero aprire a circa 97mm? boh

grazie alessandro...ho guardato la discussione che dicevi... ci sono i dati per astore e gtv... ossia che da "tutto anticipato" le puntine devono aprirsi quando la freccia sul volano dista da quella sul carter 110mm, questo dato lo avevo anch'io, ma sul falcone sport (il 1o tipo, quello con magnete manuale) cambia il profilo dell'albero a camme, quindi immagino che la fase del magnete debba essere leggermente diversa, penso un pochino più ritardata. qualcuno mi puo' aiutare?

ciao a tutti, sto cercando i dati relativi alla messa in fase del magnete del falcone sport 1a serie (o semplicemente falcone in questo caso), per intenderci mi servirebbero quelli per il magnete con anticipo manuale, qualcuno per caso li conosce? vorrei sapere quanto prima della freccia sul carter si devono aprire le puntine (con manettino tutto anticipato o tutto ritardato)... su internet ho trovato solo quelli relativi al falcone sport e turismo con magnete ad anticipo automatico, qualcuno mi puo' aiutare?

ancora una cosa che potrebbe essere interessante: c'e' qualcuno che sa di che colore fossero i vari falconi appartenenti ai diversi corpi? ad es. i polizia se non sbaglio possono essere sia verde oliva che azzurri, ma non so in che anno hanno cambiato il colore della verniciatura, sarebbe interessante, se qualcuno ne sa di piu', costruire una sorta di "tabella": colore, anno, corpo di appartenenza

grazie delle risposte il falcone non e' mio, solo che mi e' capitato di vederne, qualcuno restaurato e anche con i colori militari che sembravano "conservati" e, visto che un domani mi piacerebbe passare dall'airone al falcone... allora chiedevo qui sul forum per documentarmi sui militari (che hanno prezzi piu' abbordabili ) visto che anche il libro di Colombo non ne parla in maniera chiara... mi pare di ricordare che dice che dal '58 hanno messo il faro alto per fare posto alla sirena... se ricordo bene, ma allora a sto punto ci sarebbero anche civili col faro alto?? oppure gli esemplari prodotti prima del '58 avevano il faro basso anche se militari? boh

Nota automatica: questo messaggio proviene dalla fusione di un altro topic. ______________ salve a tutti, qualcuno sa se puo' essere che un falcone militare (carabinieri, polizia, guardia di finanza) abbia il faro "basso" tipo un falcone civile? mi pare che lo abbiano basso quelli che erano in dotazione ai vigili urbani perche' erano falconi civili a tutti gli effetti ma a parte questi ultimi dovrebbero avere tutti il faro alto per far spazio alla sirena... sbaglio? grazie in anticipo a tutti

rieccomi... non ho sostituito i dischi della frizione, li ho fatti vedere a un meccanico esperto e mi ha detto che vanno ancora bene (al limite li cambiero' il prossimo inverno), li ho puliti, oliati e rimontati... ho avvitato il perno che esce al centro della campana della frizione in modo da farlo sporgere per circa 2 filetti, a questo punto ho rimontato la frizione... Non sono riuscito a verificare bene in che punto "stacca" adesso visto che non posso accendere la moto (ho tolto l'olio dal motore) e anche a moto spenta rimane un po' "asciutta" se mi spiego Ho appunto deciso di cambiare anche l'olio del motore... ho preso il castrol xxl 40 (sae 40 minerale) che dovrebbe essere proprio il suo . Stasera controllo solo il gioco delle astine sopra le valvole (ho gia' smontato i coperchi)... ma e' possibile che deve essere solo di 0,05 mm (5 CENTESIMI!!) sia per l'aspirazione che per lo scarico??? sul manuale c'e' scritto cosi'... e pure sul libro di Mario Colombo... pero' mi sembra dav ...

ecco le foto: sono del 1o disco (quello piu' esterno rispetto al centro del motore) che e' quello piu' rovinato in cui ci sono un paio di solchi, gli altri sono cosi' ma senza i solchi...http://www.motoclub-tingavert.it/ul1502/immagini/upload_user/126448_1368532685_0.jpghttp://www.motoclub-tingavert.it/ul1502/immagini/upload_user/126448_1368532685_1.jpg questo invece e' il primo dei dischi in acciaio (sono tutti nello stesso stato)http://www.motoclub-tingavert.it/ul1502/immagini/upload_user/126448_1368532685_2.jpg che ne dite?

ho appena lavato i dischi... non sono bellissimi, il piu' esterno di quelli in bronzo (credo sia bronzo) ha anche un paio di righe e hanno uno spessore di 0,9mm... che siano da sostituire? se riesco domani li porto a far vedere da uno piu' esperto di me per vedere se sostituirli o meno... e comunque domani le faccio una foto e la posto qui cosi' mi date un parere (non so pero' se in foto si riesce a capirne bene lo stato in cui sono...). A domani

grazie Alessandro, speriamo in bene... stasera provo a fare il lavaggio e poi la rimonto avvitando un po' di piu'...

aggiornamento: ho tolto il carter dal lato frizione e ho visto che un po' la vite al centro della frizione esce...tra l'altro c'e' anche un po' di sporcizia (vedi foto). L'anno scorso piu' o meno quando ho cambiato il pignone ho anche cambiato l'olio del motore, ho messo un multigrado... invece dovevo mettere un grado 30 o 40 minerale mi sa... giusto? potrebbe essere anche l'olio sbagliato a dare problemi? intanto inizio a pulire i dischi della frizione e poi pensavo di cambiare nuovamente olio...http://www.motoclub-tingavert.it/ul1502/immagini/upload_user/126448_1368448530_0.jpg ecco di quanto spunta il filetto Link a pagina di Motoclub Tingavert e la sporcizia

Alessandro, il gioco ce l'ha... ma non e' quello... il problema e' che appena tiro la leva della frizione (gioco escluso) i dischi si staccano...subito Ok Renpag, oggi se riesco provo ad aprire il carter dal lato volano e vediamo un po'... grazie ancora per l'aiuto!! Vi faccio sapere

Se hai cambiato il pignone e sono cominciati i guai, visto che per cambiare il pignone devi praticamente tirarte giù tutto il meccanismp della frizione (eccetto la frizione stessa che sta dall'altra parte), i sospetti che tu abbia montato qualcosa male sono più che fondati. Mi viene un dubbio: hai controllato, rimuovendo il carter della frizione, se l'astina sporge dal piattello per i "canonici" due o tre filetti al massimo ? Non ho ancora rimosso il carter dal lato della frizione... ieri pero' ho provato a svitare tutta la ghiera zigrinata e togliere quindi i due "molloni" concentrici... cosi' facendo ho provato a svitare un po' l'astina della frizione (un giro e mezzo o due dal "tutto avvitato") ma e' sempre uguale (spero di essermi spiegato in maniera decente ) per verificare di quanto sporge dal piattello dall'altro lato devo per forza togliere il volano e aprire il carter giusto? (scusa la domanda scema... ) potrebbe essere questa la causa?

ho fatto il lavaggio della frizione... non e' cambiato niente la cosa che credo sia strana e' che la frizione funziona bene... solo che stacca quando le leva e' quasi tutta rilasciata (non e' che i dischi rimangono "appiccicati", tutt'altro...) una cosa... mi pare che questo "difetto" sia iniziato dopo che ho sostituito il pignone lo scorso anno... possibile che questo abbia influito oppure che sia stato rimontato qualcosa nel modo sbagliato?? oppure e' solo una coincidenza?? volevo capire se poteva essere qualcos'altro prima di smontare la frizione e pulirla manualmente...

grazie bonneville stasera lo faccio

Rieccomi... allora leggendo il manuale scaricato dal sito di rpw (uno spettacolo di sito!) ho visto che il "mollone" deve risultare lungo 27,5mm circa... allora l'ho avvitato un po' (al contrario ) perche' era troppo "scarico" (probabilmente l'anno scorso cambiando il pignone lo avevo rimontato comprimendo troppo poco il "mollone"). parentesi: forse l'altra volta sono sembrato "saputello" che ho detto "si', lo so che e' filettato al contrario"... me ne scuso perche' non so quasi nulla e sta cosa del filetto al contrario l'ho imparata mio malgrado visto che pensavo di avvitare e vedevo che si svitava!!! Comunque, mi sto dilungando... Dicevo, prima di smontare la frizione per pulirla per bene, volevo fare il lavaggio e provare se basta... ma qual'e' la vite che devo svitare per mettere dentro la benzina? sul manuale non lo spiega e ce ne sono 2 che stanno sopra il corpo frizione... a me sembra quella piu' piccola piu' esterna, giusto?? non vorrei sbagliare... grazie ancora

me li ero gia' stampati un po' di tempo fa... ma non ho trovato se esiste un modo per registrare "lo stacco" della frizione... comunque hai ragione... me li rileggo meglio e poi provero' a fare tutto: lavaggio dischi, ecc... grazie ancora!

Quoto bonneville. Aggiungo che il mollone su cui hai agito serve a dare maggiore o minore carico alla frizione, ma non varia la tensione del cavo e quindi staccherà sempre allo stesso punto. Tra l'altro quando dici che hai provato ad avvitare la ghiera zigrinata, da che parte l'hai ruotata ? Perché la ghiera è filettata sinistra quindi se la avviti come una normale vite allenti la frizione che poi potrebbe slittare. si' lo so che e' filettata al contrario... l'ho avvitata nel senso che ho compresso la molla. avevo anch'io il dubbio che in ogni caso comunque dovrebbe staccare nello stesso punto. allora devo riallentarla e riportarla all'incirca come prima. sapete per caso quanto deve risultare lunga codesta molla?? l'avevo letto da qualche parte ma nn ricordo piu'. adesso provero' a lavarla, pero' e' strano perche' "stacca" bene... non slitta, mi da solo fastidio il punto di stacco ma per il resto mi pare funzioni bene, potrebbero essere comunque impastati i dischi?? aggiungo che ...

ciao a tutti, la frizione del mio airone sport "stacca" proprio alla fine... ossia quando la leva e' quasi del tutto rilasciata... oggi ho provato a smontare il carterino dove c'e' il "mollone" con la rotella zigrinata e ho provato ad avvitare quest'ultima, ho rimontato tutto ma nn e' cambiato nulla... come faccio a registrarla in modo che "stacchi" prima... non proprio quando rilascio quasi completamente la leva?? forse dovevo svitare la "manopola" zigrinata dentro al carterino invece di avvitarla (cosi' facendo ho compresso il "mollone")?? spero di essermi spiegato... anche se ho i miei dubbi

per quello che so io per quanto riguarda l'esenzione del bollo e' automatico per moto con piu' di 30 anni, per quanto riguarda la reimmatricolazione di moto radiate d'ufficio bisogna per forza passare da asi o fmi, e mi pare che l'asi rilasci sia la "targhetta" oro (procedura piu' complicata) o in alternativa il certificato di rilevanza storica (in questo caso dovrebbero essere meno "esigenti" da quello che ho capito) che comunque basta per la reimmatricolazione... pero' mi sa che la procedura e' comunque lunga

lo faro'...pero' come dicevo volevo sentire se qui qualcuno ne sapeva qualcosa

provo a sentire anche asi e fmi...pero' mi sa che non saranno molto celeri nella risposta... nel frattempo mi incominciavo a informare anche su questo forum visto che mi e' stato utilissimo in passato....

Nota automatica: i messaggi aggiunti da questo punto in poi sono stati generati dalla fusione di due topic. ______________ ciao a tutti, mi scuso se creo un nuovo topic ma non sapevo in quale scrivere... i registri storici di asi e fmi secondo voi rilasciano il certificato di rilevanza storica ( che serve per poter reimmatricolare una moto radiata d'ufficio con solo la targa e visura) a una vle 500 di origine militare (quindi credo si tratti di una lte) ma "civilizzata" e quindi non verde ma nera col serbatoio con l'occhio cromato??

ok! grazie mille!

Una moto radiata d'ufficio ha il valere giuridico di una comunissima sedia. Il possessore e' legalmente il proprietario.Quindi puo' venderla a chi vuole anche se sul libretto e sul foglio complementare risulta un altro nome. Ho finito adesso di fare le pratiche di una moto .Reiscritta al PRA a nome di mio figlio e mi hanno rilasciato il CDP. Aggiornato il libretto di circolazione sempre a nome di mio figlio in MTC. L'intestatario che figurava sul libretto e sul complementare neppure so chi sia . L'unica cosa che feci a suo tempo fu una visura al PRA da cui risulto' radiata d'ufficio e un giretto dai Carabinieri per controllare che non fosse di provenienza illecita. grazie Guido, quindi hai iscritto la moto a qualche registro storico per la reimmatricolazione? per curiosita', quanto tempo ci hai messo a fare tutto?

se una moto e' radiata si vende senza fare alcun trapasso e il nome dell'intestatario risulta essere quello all'epoca della radiazione