tibbs ha scritto:
Bhe, diciamo che bisognerebbe stabilire cosa s'intende per paura.
Un po' di sano timore o consapevolezza o capacità di comprendere causa->effetto sono cose che mancano, in genere, quando si hanno 16 anni e che di norma arrivano con la maturità (che non coincide con la maggiore età e che potrebbe non arrivare mai).
La paura bloccante, quella che fa fare cavolate, è a volte perfino più pericolosa della mancanza di paura, ma anche l'assenza di paura, fosse anche solo quella di arrivare in ritardo, è altrettanto pericolosa.
Comunque penso sia più che altro una questione semantica.
Un po' di sano timore o consapevolezza o capacità di comprendere causa->effetto sono cose che mancano, in genere, quando si hanno 16 anni e che di norma arrivano con la maturità (che non coincide con la maggiore età e che potrebbe non arrivare mai).
La paura bloccante, quella che fa fare cavolate, è a volte perfino più pericolosa della mancanza di paura, ma anche l'assenza di paura, fosse anche solo quella di arrivare in ritardo, è altrettanto pericolosa.
Comunque penso sia più che altro una questione semantica.
Secondo me paura e capacita' di capire causa->effetto sono 2 cose diverse pero'.
Per dire, fare una sparata a 200km/h in una via piena di immissioni laterali non e' una cosa che non si fa per paura, ma non si fa perche' con l'esperienza capisci che e' come giocare alla roulette russa.
Per me la paura e' sempre male, la consapevolezza invece e' fondamentale per aumentare notevolmente le possibilita' di sopravvivere nella giungla stradale.