16295581
Inviato: 16 Lug 2022 10:41
Oggetto: Recensione Mitas Terraforce R ( su KTM 390 ADV )
Buon giorno .
Tempo fà avevo chiesto aiuto quà sul forum , per scegliere con maggior consapevolezza le gomme per la "Kappina" .
Indeciso su 3 possibili alternative ( Pirelli Scorpion Trail 2 , Continental Trail Attack 3 , Mitas Terraforce R ) , alla fine ho optato per le ultime , sia per una questione economica ( sono nettamente le meno care ) , sia per una personale fiducia nel brand , dato che in precedenza mi son sempre trovato bene .
Spero che questa piccola recensione personale possa aiutare nella scelta altri .
Fra l' altro , in rete non ho trovato nessun altro riscontro su questa accoppiata moto/Mitas .
Approfittando del tagliando dei 7500 km , le ho fatte installare dal concessionario , dopo averle acquistate in rete ( 155 euro , consegnate a casa ) .
La prima cosa che si nota , rispetto alle TKC 70 di serie , è una discreta perdita di maneggevolezza .
Hanno chiaramente un profilo votato soprattutto alla stabilità direzionale , molto uniforme e lineare .
Piacerà sicuramente a chi ama linee morbide e discese in piega progressive .
Altra cosa subito evidente è il buon lavoro della carcassa nel collaborare con il sistema sospensivo nel mitigare gli input che arrivano dal fondo ( il cosiddetto "kick back" ) .
E questa cosa è stata una piacevole sorpresa , dato che in questo ambito , su altri prodotti del marchio testati in precedenza , le risposte delle carcasse non erano delle più morbide .
La rumorosità di rotolamento è migliorata , rispetto all' equipaggiamento di serie ( già buono , secondo me ) , forse favorita anche dall' indirizzo progettuale maggiormente orientato all' asfalto .
Inizia il tratto di misto , dove mi aspetto una certa "scivolosità" iniziale dovuta alla cera .
E per questo ci vado piano per i primi km .
Pochi , in verità , perchè già dopo qualche manciata di curve avverto chiaramente un appoggio sincero , che mi invita ad andare più spedito .
Aumentando il passo si evidenzia una dote per me molto piacevole : l' effetto "stand-up" ( tendenza della moto a raddrizzarsi azionando il freno anteriore in piega ) è ridotto ai minimi termini .
Si può insistere con convinzione durante tutta la fase di inserimento , certi che non ci saranno reazioni avverse alla linea impostata .
L' anteriore conferma la tradizione del brand : appoggio molto buono e carcassa dal feedback granitico .
Cosa non scontata , dato il buon livello di kick back .
Sul tratto di misto che porta al Passo del Cipollaio si incontrano vari tipi di asfalto , quasi mai a grana grossa e generalmente piuttosto levigati dal passaggio dei camion che vengono dalle cave di marmo .
Le gomme lavorano bene su ogni tipo di grana , ed il passaggio da tratti "gripposi" ad altri che lo sono meno avviene sempre con serenità , perchè le Terraforce mi regalano buon feedback , ottima aderenza e reazioni sempre sincere .
Arrivati al Passo , sosta di circa 30 minuti .
Alla ripartenza subito ritmo spedito , per valutarne la resa a freddo , o comunque l' eventuale necessità di portarle a regime termico prima di darci dentro .
Come accadeva con le Continental , 3 svolte a destra , 3 a sinistra e si può serenamente spingere , certi di reazioni sempre sincere e buon livello di appoggio .
A causa della maggior tenuta generale , il setting di serie ( che con le TKC trovavo quasi perfetto ) sembra in affanno , mostrando il suo disappunto con evidenti pompaggi .
Fortunatamente la "Kappina" ha ampie possibilità di regolazione .
Un paio di scatti per chiudere le idrauliche e la moto torna la lama di sempre , ma con un livello di appoggio sconosciuto fino ad ora .
Tutto perfetto , quindi ?
In realtà un piccolo difetto comportamentale l' ho trovato .
A velocità molto basse ( fino a 10/15 km/h ) , si avverte una specie di serpeggiamento all' avantreno , come se la ruota stesse attraversando una tratta di asfalto appena scarificato .
Forse ha origine dal particolare disegno del battistrada , chissà .
Ad ogni modo , si avverte solo procedendo alle velocità menzionate , scomparendo del tutto appena si superano .
Niente di fastidioso , a mio avviso , ma che trovo giusto evidenziare .
Piccola nota di folklore : sulla "Kappina" queste Mitas si "chiudono" in maniera assolutamente uniforme .
Nessun mm della vergogna , dunque.....
Se arrivate a sfruttare tutta la spalla al posteriore , non resterà nemmeno un mm intonso all' anteriore .
Mancano infine le impressioni nell' uso autostradale e con fondo bagnato .
Per il primo temo sarà difficile , visto che aborro l' autostrada come la peste .
Mentre per il secondo , spero di poterlo fare quanto prima , vista la tremenda scarsità di precipitazioni che ci stà attanagliando .
P.S. : ho visto che esiste già un topic relativo a queste gomme .
Non ho postato in quello , ma se il moderatore di turno pensa di accorpare , ben venga.....