TommyTheBiker ha scritto:
Non è questione di progressi. È che questo che segue non è il modo di usare un veicolo elettrico:
Il modo corretto è:
-parti da casa col "pieno"
-l'autonomia copre
tutti i tuoi spostamenti del giorno
-torni a casa e metti in carica
-ripeti l'indomani
Alternativa: l'autonomia non copre tutti i tuoi spostamenti, MA puoi pianificare le ricariche in modo da non dover "aspettare" niente. Per esempio attacchi il mezzo a caricare mentre sei in pausa pranzo, in quell'oretta riempi mezza batteria, il che ti basta per arrivare a sera. Oppure, puoi lasciare lo scooter in carica mentre sei al lavoro.
Se non rientri in nessuna di queste due casistiche... per ora, lascia stare l'elettrico. Non rientri nel target del mezzo, tanto quanto uno che fa 350 km di autostrada al giorno non è nel target di un supermotard, o uno che vuole zompare tra un fosso e l'altro non è il target di una custom da 400 kili.
Poi per carità, nulla vieta di farlo lo stesso. Però ci sono mezzi più adatti
un paio di anni fa mi sono informato seriamente, come dici tu in base al mio bisogno.
io faccio 50 km al giorno, se i mezzi avessero un'autonomia diciamo di almeno 120 km, lo caricherei ogni due giorni.
in pratica le batterie mi durerebbero il doppio del tempo, visto che la loro vita va in base al numero di ricariche fatte.
e visto che non si parla di chissà quante ricariche per avere la batteria efficiente, per il costo lo ritengo fondamentale.
ci ho pensato seriamente perchè al lavoro ho il garage con la colonnina, ma se poi la attacco tutti i giorni quanto dura? probabilmente dopo tre anni devi cambiare batterie.
e quanto costano? boh.