TommyTheBiker ha scritto:
Sul rifare gli esami teorici dopo qualche decennio io sono d'accordo, senza ironia. Parlando in giro ogni tanto sento robe allucinanti.
Infatti non tutto quello che ho scritto è sbagliato in senso assoluto e, anzi, credo che ogni singola frase di quel post abbia il suo perché.
AG_KTM ha scritto:
Tra l'accertarsi che uno sappia guidare e il fare la trasposizione nella realtà di minority report un pochino ce ne passa, dai. Il mondo non è bianco o nero, è un infinita sequenza di diverse sfumature di grigi.
Sono d'accordissimo con l'accertarsi che uno sappia guidare, ma credi veramente che quello che ho scritto sia paragonabile ad un film fantascienza? Analizziamolo periodo per periodo:
Allrossx ha scritto:
Io propongo ancora di più: visto che qualsiasi veicolo, indipendentemente dalla sua potenza, è più pericoloso di un'arma da fuoco*, allora perché non trattarlo come tale?
Questa affermazione, da cui si basa l'intero discorso, ma non è nemmeno l'unico fondamento, penso che sia incontrovertibile e basta prendere in considerazione la velocità media di un proiettile rapportata al suo peso e alla sua superficie per rendersi conto della sua innocuità se confrontata con la massa di un'automobile, la sua superficie d'impatto, e la velocità con cui può essere scagliata...
Infatti, riporto giusto il titolo del primo articolo che ho trovato: Stoccolma, soluzione a terrorismo islamico: "vietare le auto".
Allrossx ha scritto:
Ci vorrebbe un permesso di un'autorità prima di mettersi alla guida di qualsiasi veicolo, con tanto di test di verifica dei requisiti psico-fisici in seduta stante.
Questo oggi sembra effettivamente un po' inverosimile, ma chi ti dice che, con lo sviluppo-dominio della guida autonoma e dell'intelligenza artificiale, con la sempre-presente necessità di imporre un numero sempre maggiore di controlli, prima o poi non si arrivi a tanto o, perlomeno, a qualcosa di simile? Pensaci, la burocrazia e i controlli son mai diminuiti? Son mai diminuiti quando l'emergenza era ormai superata? Vogliamo parlare delle sanzioni?
Visto che un veicolo è più pericoloso di un'arma da fuoco, perché non sottoporre a opportuni controlli preventivi sull'idoneità alla guida? Sai quanti incidenti si eviterebbero per stanchezza, colpi di sonno, guida in stato d'ebbrezza e/o sottoposti a sostanze stupefacenti?
Allrossx ha scritto:
Di più: farei rifare l'esame scritto & pratico ogni biennio, perché non ha senso pretendere la conoscenza di nozioni apprese decenni fa. Questo potrebbe essere anche utile
Questa decisione sarebbe molto coerente con riferimento alle disposizioni e al grado di severità attuale, ho già trovato un consenso!
Allrossx ha scritto:
ve lo immaginate un classe '60 rifare l'esame teorico attuale? Nella maggioranza dei casi non lo supererebbe! Quindi è un pericolo su strada per sé stesso e per gli altri e infatti immagino quanto sia più alto il tasso di incidenti e di infrazioni rispetto ad ventenne neopatentato!
La deduzione logica della parte quotata sopra, è che questa frase corrisponda al vero.
se andassimo a guardare i dati, sarei pronto a scommettere che, invece, la tendenza sia esattamente opposta. Come ve lo spiegate?
Allrossx ha scritto:
Ancora: imporre una scatola nera in ogni veicolo (compresi quelli già esistenti) che sia collegata con i propri documenti e registri in tempo reale spostamenti, velocità massima e velocità media, e sia anche in grado di rilevare il mancato rispetto di qualsiasi tipo di segnaletica, semafori compresi.
Le scatole nere ci sono, i documenti elettronici pure, controlli simili vengono già applicati ai mezzi pesanti (vedi tachigrafo), quindi di cosa stiamo parlando? Basterebbe estendere ai veicoli più comuni quello che già è in vigore per determinate categorie di veicoli e imporre quello che adesso è facoltativo (scatola nera).
Qual è il senso di un autovelox, che può controllare in un punto molto limitato il superamento di un determinato limite di velocità, quando puoi controllare, a monte, il veicolo che lo può superare?
I vantaggi in termini di sicurezza sarebbero consistenti (e non mi sono nemmeno sbilanciato su un'imposizione dei limiti a monte, in un'ottica preventiva).
Allrossx ha scritto:
[...] non sarebbe improbabile che questa soluzione sia non solo universalmente accettata ma persino fortemente richiesta [...] Tanto se sei un utente della strada che rispetta le regole, cos'hai da nascondere?
Quante volte abbiamo sentito una frase del genere? Ne aggiungo altre: "Tanto ormai attraverso la tecnologia, smartphone..."; "Tanto oramai con una targa possono comunque risalire ai tuoi movimenti (vedi ZTL, autovelox, tutor, telecamere sparse qua e là, ecc.), quindi qual è il problema?"; "Fai tanto il prezioso e poi sei iscritto in questo sito internet, in quel social network, ecc.".
Quante volte abbiamo sentito esattamente queste frasi? Io credo proprio che una tecnologia del genere sia già stata accettata da un pezzo.
Allrossx ha scritto:
Chiunque non si trovasse d'accordo con queste disposizioni, in un prossimo futuro potrà contare sui veicoli totalmente a guida autonoma, e in un futuro un po' più distante probabilmente agli umani sarà severamente vietato guidare, visti i progressi della guida autonoma e gli enormi vantaggi in termini di sicurezza di avere una rete di veicoli che si guidano da soli e, magari, tra loro interconnessi per scambiarsi informazioni fino a medie distanze.
Già adesso credo che il tasso di incidenti delle macchine a guida autonomia sia inferiore a quello causato dall'errore (dolo?) umano.
Una rete costituita da veicoli a guida autonoma è molto più efficace nel prevenire incidenti, efficiente sotto tutti i punti di vista (tempo di percorrenza, inquinamento ambientale, rischi, risparmio di denaro) e ha del potenziale per ridurre a zero il numero di incidenti dovuti intrinsecamente all'uso di questa tecnologia: delle auto che comunicano tra loro possono porre rimedio anche all'eventualità in cui i sensori di un singolo veicolo smettano di funzionare. Di più: possono avvertire anticipatamente in caso di pericoli grazie alle informazioni scambiate con il veicolo che ti precede.
Quindi di cosa stiamo parlando? L'essere umano non può competere già oggi con la guida autonoma, e se lo scontro non è avvenuto è solo questione di tempo.
Se a questo aggiungiamo il fatto che alle persone non interessi più guidare, direi che sia facile mostrare che i benefici superino di gran lunga i costi.
È vero che in questa sede, composta perlopiù da appassionati motoristici, questa affermazione può non trovare consenso, ma se guardiamo la maggioranza della popolazione capiremo che questa visione sia tutt'altro che campata per aria. Non solo: vale infinitamente di più se guardiamo i millenials, cioè la società del domani.
Allrossx ha scritto:
Dimenticavo, perché adottare questo modo di pensare solamente alla guida di veicoli?
Esattamente, trovatemi una sola motivazione per non applicare questo ragionamento a tutti gli aspetti della nostra vita, con la logica di adesso. Avete presente dell'andamento generale tra il passato e il presente? Sicuri che sia irragionevole pensare che almeno parzialmente questo non sia già stato applicato?
...quindi altro che roba da film da fantascienza, non è neppure un'esagerazione!
Dove voglio arrivare: non voglio soffermarmi sulle considerazioni personali, le posso tenere per me e spero di aver fatto un discorso più neutro possibile, voglio solo che nascano degli spunti di riflessione e che qualcuno rifletta. Chiedersi: "ma è veramente giusto il mondo in cui stiamo vivendo?" non è altro che un atto di profonda consapevolezza, a prescindere dalla risposta che ci daremo.
Non pretendo di avere ragione e non ho la certezza che tutto quello che ho scritto si verificherà, ma è evidente che il mondo vada verso questa direzione.
Quello che negli anni '70 sembrava fantascienza, oggi è realtà ma questo non c'entra nemmeno col messaggio precedente visto che non parlo di fantascienza!
TommyTheBiker ha scritto:
Comunque, mi pare che stiamo abbondantemente deviando dal discorso originale...
Chiedo scusa, ma il topic è l'ennesimo topic-copia che chiede "cosa succede se con l'A2...", se ne trovano a tonnellate nel forum, l'argomento è stato deviato sin dal Messaggio #16162754 e, ad occhio, più della metà dei messaggi di questa discussione sono OT.
Invece di chiuderlo o smorzare il naturale prosieguo della discussione, perché non fare quattro chiacchiere su questo argomento? Sarebbe qualcosa di veramente costruttivo. Magari, vista la consistenza della parte OT, si potrebbe spostare in un (nuovo?) topic neutrale, in modo da raccogliere tutti i pareri, oppure si potrebbe spostare l'intera discussione in un'altra sezione. Potrebbero nascere degli spunti di riflessione veramente interessanti