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Sanzioni amministrative se non si rispetta il limite di velocità
Scritto da PietroGSR - Pubblicato 22/11/2006 14:17
Se non rispettate la velocità massima consentita su una determinata strada, siete ovviamente soggetti ad una sanzione amministrativa che varia a seconda della velocità che avevate e quindi a seconda di quanto avete superato il limite di velocità.

Nel calcolo della velocità massima che tenevate va sottratto il 5% con un minimo di 5 km/h come margine d'errore delle apparecchiature Autovelox.

Qui di seguito troverete le sanzioni a cui andrete incontro in caso di superamento del limite di velocità:

  • Se la vostra velocità è di meno di 10 Km/h sopra al limite, la sanzione amministrativa va da 35 a 143 euro.
  • Se la vostra velocità è di oltre i 10 Km/h e al di sotto dei 40 km/h, la sanzione amministrativa va da 143 a 573 euro.
  • Se la vostra velocità è di oltre 40 km/h, la sanzione va da 357 a 1.433 euro.
    Inoltre è previsto il ritiro della patente in caso di superamento del limite di velocità di oltre 40 km/h.

Oltre alla sanzione amministrativa c'è la decurtazione dei punti dalla patente.
Se la multa vi viene recapitata a casa e quindi non è stata contestata al momento dell'infrazione, sarete dovuti a comunicare chi era alla guida del veicolo in quanto scaleranno al conducente i punti dalla patente.

Se non comunicherete i dati del conducente si andrà incontro ad un ulteriore sanzione amministrativa.

Per non andare incontro alla sanzione amministrativa quindi siete obbligati a fornire i dati del conducente ma se non volete perdere i punti oppure non vi ricordate a distanza di tanto tempo chi era al volante come fare???

Semplicissimo, siccome secondo la legge non potete testimoniare il falso davanti ad un agente di polizia di certo non potete addossarvi la colpa perché direste il falso.
Quindi vi giustificherete dicendo che la suddetta auto è una auto familiare che viene quindi usata in più persone e non vi potete di certo ricordare quel giorno chi la stava utilizzando.

Morale della favola: i punti restano sulla vostra patente e su quella di chiunque avrà commesso il fatto.

 

Commenti degli Utenti (totali: 7)
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Commento di: LucaRs125 il 22-11-2006 15:47
però non hai detto i numeri di punti persi... nei vari casi...
Commento di: Valerio91 il 22-11-2006 22:56
spiegazione chiara
Commento di: comcamp il 25-11-2006 15:13
Il pensierodi di PietroGSR il Wednesday, 22 November @ 14:17:55 CET va integrato e corretto.
E' vero che se non si rispetta la velocità massima consentita su una determinata strada, siamo ovviamente soggetti ad una sanzione amministrativa che varia a seconda della velocità che avevamo e quindi a seconda di quanto abbiano superato il limite di velocità.


Nel calcolo della velocità massima accertata dall'organo di polizia stradale va detratto il 5% minimo 5, giustificato come margine d'errore delle apparecchiature: Autovelox ecc. (non anche lo scarto del tachimetro che non c'entra nulla)
Qui di seguito troverete le sanzioni a cui andremo incontro in caso di superamento del limite di velocità:

Se la velocità è di meno di 10 Km/h sopra al limite, la sanzione amministrativa è di 35,00 euro (in effetti la sanzione va da 35,00 a 143,00 euro ma il pagamento in misura ridotta corrisponde al minimo).

Se la velocità è di oltre i 10 Km/h e al di sotto dei 40 km/h, la sanzione amministrativa è di 143,00 euro (in effetti la sanzione va da 142.00 a 573,00 ma il pagamento in misura ridotta corrisponde a euro 142,00.
Se la velocità è di oltre 40 km/h, la sanzione è di euro 357,00 (In effetti la anzione va da 357.00 a 1.433,00 euro ma il pagamento in misura rdotta è di euro 357,00)
Inoltre è previsto, in quest'ultino caso, la sospensione della patente.
Oltre alla sanzione amministrativa c'è la decurtazione dei punti dalla patente e cioè due nel secondo caso e dieci nel terzo salvo che il conducente sia nepotantato e in questo caso i punti raddoppiano.
Se la multa (si chiama accertamento di violazione) vi viene recapitata a casa e quindi non è stata contestata al momento dell'infrazione, siamo tenuti a comunicare chi era alla guida del veicolo in quanto scaleranno alla patente del conducente i punti.

Se non comunichiamo i dati del conducente si andrà incontro ad una ulteriore sanzione amministrativa pari, dal 3 ottobre, a 250,00 euro.

Quanto riportato nella successiva parte fra parantesi (Per non andare incontro alla sanzione amministrativa quindi siete obbligati a fornire i dati del conducente ma se non volete perdere i punti oppure non vi ricordate a distanza di tanto tempo chi era al volante come fare??? Semplicissimo, siccome secondo la legge non potete testimoniare il falso davanti ad un agente di polizia di certo non potete addossarvi la colpa perché direste il falso.
Quindi vi giustificherete dicendo che la suddetta auto è una auto familiare che viene quindi usata in più persone e non vi potete di certo ricordare quel giorno chi la stava utilizzando.Morale della favola: i punti restano sulla vostra patente e su quella di chiunque avrà commesso il fatto.) non corisponde al vero perchè chi cominica il nominativo del conducente a quest'ultimo vengono detratti i punti patente. Per chi non comunica si applica la sanzione di euro 250,00. Perchè non venga applicata la sanzione l'intestatario deve, nella comunicazione, che quindi deve effettuare, DIMOSTRARE E DOCUMENTARE IL MOTIVO, per cui non comunica il dato. La cosa non sarà quindi così facile. Quanto sopra lo dice il decreto legge 262/2006, in vigore dal 3 ottobre scorso, che ha variato l'articolo 126bis del codice della strada e che è già stato convertito e che è in attesa di pubblicazione sulla G.U.
Andiamo piano, ne va della nostra e altrui sicurezza.
Auguri e buon lavoro
Commento di: Davide il 25-11-2006 15:26
Grazie per le precisazioni, quella del 5% con un minimo di 5 km/h è stata anche una mia svista durante l'impaginazione dato che era una cosa che sapevo bene ma evidentemente è sfuggita.
Commento di: Crisc74 il 27-11-2006 21:14
Come si commenta e si domostra il motivo per cui non so chi guidava al momento dell'infrazione ?
Commento di: Virgo il 30-10-2008 15:32
Scusa, ma non ho capito una cosa.

Se io supero di 60 km/h il limite, pago i 357 euro di multa, e basta, non dichiaro chi guidava...poi mi arriva la multa da 250 euro per non aver comunicato i dati del conducente...e sono a posto, oppure devo dimostrare e documentare il motivo, o chi guidava, oltre ai 250 euro?

grazie.
Commento di: Syfer il 14-07-2007 09:56
Ragazzi, la posto quà stà "roba da matti" mi sembra il posto giusto. No dico, ma vi rendete conto cosa ci aspetterà?

PATENTE A PUNTI: CAMERA, AUMENTANO SANZIONI LIMITE VELOCITA'
INFRAZIONI SI POTRANNO ACCERTARE ANCHE CALCOLANDO LA 'MEDIA'

(ANSA) - ROMA, 19 GIU - Aumentano le sanzioni per gli
automobilisti (motociclisti ndb, nota di Barney) che superano i limiti di velocita'. L'inasprimento
e' previsto dall'articolo 7 del testo di modifica del Codice
della strada, approvato dall'Aula della Camera.
In particolare, per chi supera i limiti di 40 km/h la
sanzione sara' fino a 1.500 euro, che diventano fino a circa 7
mila se il limite e' superato di 60 km/h. La sospensione della
patente passa da tre a sei mesi nel primo caso e da sei a dodici
mesi nel secondo. Oltre i 60 km/h la patente viene revocata.
I limiti di velocita' potranno essere accertati anche con
degli strumenti che calcolano la velocita' media su dei tratti
di strada.(ANSA) .