Mr_Chichi ha scritto:
Piccola precisazione:
Se non dichiari chi guidava la moto ovvero se tralasci di inviare i dati del conducente non stai dichiarando un falso, passato il termine utile per inviare i dati del conducente sarai sanzionato per tale mancanza e non ci sono ulteriori conseguenze se non al portafoglio.
E' ben peggio se vuoi provare a dichiarare che non ricordi chi guidava la moto per tentare di non pagare la sanzione accessoria o che la guidava un terzo "a caso" per far scalare a lui i punti. In questo caso allora si che stai dichiarando un falso per cui in teoria si è perseguibili.
Grazie per la precisazione, in effetti se non dichiari nulla non può essere dichiarazione del falso.
oldrider ha scritto:
Tarallucci e vino? è una norma, non va a caso o a fortuna.
se non si compila ad oggi "2018" il modulo accessorio per comunicare estremi guidatore nel caso citato, si paga poi come previsto una multa accessoria, certo non sono spicci, ma la cosa è fatta proprio per permettere un ottimo ulteriore introito allo stato, poi se uno si ricorda e quindi dichiara chi guidava si evita la multa accessoria, semplicissimo.
Scusa, forse mi sono espresso male, finisce a tarallucci e vino era inteso come "paghi la multa accessoria e finisce li, senza ulteriori ripercussioni", che, e forse quì il problema è di modo di comunicare, mi pare molto una soluzione "tarallucci e vino" visto che fondamentalmente si sta lasciando libera di circolare per strada una persona che ha commesso un'infrazione su carta molto grave e rischiosa per se stesso e per gli altri utenti della strada. Poi il discorso potrebbe continuare a lungo sul fatto che ci sono limiti di 30/40km/h piazzati in posti assurdi e li superare il limite di 40km/h (ma anche 60 volendo) non è ne difficile ne pericoloso, ma vabbeh, è un discorso lungo e complicato se vuole essere analizzato nel suo complesso, e ogni santa volta che ci provo mi viene solo l'acidità di stomaco, quindi evito.
Intendo giusto dire che la legge, a giudicare dalla pena, considera tale eccesso di velocità un'infrazione estremamente grave, poi però basta pagare qualcosa in più (meno di 300€ di norma) e tutto viene perdonato... Mi pare molto una soluzione all'italiana e mi viene da dire che se fossimo in un paese in cui lo stato avesse a cuore la salute dei cittadini non cercherebbe di colpire i trasgressori unicamente nel portafogli e magari eviterebbe trappole e limiti assurdi come quello in cui è incappato l'utente... Per non parlare della manutenzione delle strade, ma appunto.. altro discorso, mal di stomaco e yadda yadda yadda.