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Guida in rotonda e paura [auto chiude traiettoria]
16000609
16000609 Inviato: 19 Ago 2018 23:34
Oggetto: Guida in rotonda e paura [auto chiude traiettoria]
 

Ciao,
Ho la moto, un 125, da un mese. Non sono mai sslito su uno scooter. I primi viaggi tutto ok, qualche giorno fa,invece, in cittá sono caduto in rotonda. Un’auto mi ha stretto, non vedendomi, io ho allargato e, probabilmente per la poca padronanza del mezzo, ho fatto un dritto e mi sono stampato contro il marciapiede esterno della rotonda. Per fortuna avevo tutte le protezioni e non mi sono fatto nulla, solo qualche sbucciatura e una bella botta al paramento del caso (grazie a Dio integrale...i jet sarebbero da vietare)
Due domande:
1) se il casco ha colpito solo nel paramento è comunque da buttare?
2)Vorrei avere da voi qualche dritta per impostare la guida in rotonda. So che non è stata colpa mia, ma se avessi avuto maggior padronanza del mezzo - per il panico non sono nemmeno riuscito a suonargli il clacson- magari sarei riuscito a stare più lucido ed in piedi (forse pinzando un po’ con il freno posteriore sarei riuscito a correggere la traiettoria una volta evitata la macchina.??)

Sono uno molto prudente, e ho preso la moto con l’idea di viaggi tranquilli, senza avere l’aspirazione di una guida sportiva, nemmeno con maggiore esperienza o una cilindrata superiore (per capirci mi piacciono gli scrambler). Ora, peró, ho una grande paura di tornare a guidarla. Mi viene da pensare se valga la pena “complicarsi la vita” per un hobby, perchè è un rischio molto maggiore all’auto. La mia paura è quella di incodenti gravi in cui uno rischia la paralisi o gravi menomazioni.
Grazie a tutti
 
16000619
16000619 Inviato: 20 Ago 2018 3:52
 

Il rischio c'è. Inutile negarlo, specialmente in questo periodo con le persone che sono in ferie sia con il corpo che con la testa.

Nelle rotonde non c'è gran che da sapere oltre a quello che ti hanno insegnato a scuola guida, o meglio bisogna solo imparare a capire come si guida nella tua città.
In generale è meglio mettere le frecce per tempo, percorrerle a velocità ridotta e segnalando sempre per tempo dove si vuole andare, anche sottolineandolo con un colpo di clacson.
La moto spesso non viene vista per via dell'angolo cieco che c'è tra il montante sinistro e lo specchio delle macchine, tieni conto di questo.

Consiglio, finchè non ti senti sicuro, di cercare di evitare le ore trafficate o i centri, fai pratica in stradine secondarie.

Discorso casco: se hai battuto la risposta è "Sì, cambialo", non ho capito l'intensità della botta mi pare di aver capito che non si parla di una leggera strisciata.
 
16000645
16000645 Inviato: 20 Ago 2018 8:45
 

CBR_125R ha scritto:
Il rischio c'è. Inutile negarlo, specialmente in questo periodo con le persone che sono in ferie sia con il corpo che con la testa.

Nelle rotonde non c'è gran che da sapere oltre a quello che ti hanno insegnato a scuola guida, o meglio bisogna solo imparare a capire come si guida nella tua città.
In generale è meglio mettere le frecce per tempo, percorrerle a velocità ridotta e segnalando sempre per tempo dove si vuole andare, anche sottolineandolo con un colpo di clacson.
La moto spesso non viene vista per via dell'angolo cieco che c'è tra il montante sinistro e lo specchio delle macchine, tieni conto di questo.

Consiglio, finchè non ti senti sicuro, di cercare di evitare le ore trafficate o i centri, fai pratica in stradine secondarie.

Discorso casco: se hai battuto la risposta è "Sì, cambialo", non ho capito l'intensità della botta mi pare di aver capito che non si parla di una leggera strisciata.


per la questione casco.. se cade da fermo dalla moto non è da buttare vero? 0509_si_picchiano.gif
 
16000663
16000663 Inviato: 20 Ago 2018 9:28
 

Psycho91 ha scritto:
per la questione casco.. se cade da fermo dalla moto non è da buttare vero? 0509_si_picchiano.gif

Nono se cade da fermo lo piu riutilizzare tranquillamente..

LukeC ha scritto:
La mia paura è quella di incodenti gravi in cui uno rischia la paralisi o gravi menomazioni.
Grazie a tutti

Si questo rischio c'è ed è molto alto, molte volte è dovuto al fatto che si vuole esagerare(uno parte sempre con l'idea di andar piano ma poi se hai che so 90 cv sotto ti fai prendere ed esageri), ma ce anche una componente di rischio dovuta a chi ti sta attorno, che non puoi annullare se non diminuire evitando le strade trafficate o la città..
per la questione rotonde io ti consiglio di guardare gia bene la situazione traffico quando ti stai avvicinando all imbocco.. se è libera da tutto entri tranquillo ma rallenta sempre fino a velocità irrisorie
se invece vedi qualcuno dentro o che sta per immettersi dagli la precedenza anche se non dovresti.. se ti fermi prima di entrare e logico che l interno curva pericoloso lo percorri a velocita veramente gestibili.. e mi raccomando sempre piede pronto sul freno POSTERIORE
 
16000677
16000677 Inviato: 20 Ago 2018 10:51
 

Ciao!

il casco io lo cambierei.
per quanto riguarda le rotonde devi fare molta attenzione. penso che l'85% degli utenti non sappia affrontarle. occhi aperti verso gli altri quindi, usa le frecce e sii sempre pronto a gente che ti taglia la strada!

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
16000695
16000695 Inviato: 20 Ago 2018 11:54
 

Meglio che NON cada.
Non si possiede la vista ai raggi X, probabilmente non si fa niente ma a forza di cadere (potrebbe bastare anche una botta sola nel punto giusto) si potrebbero creare micro-fratture alla calotta, fratture che indeboliscono la struttura e, nella malaugurata occasione in cui dovesse servire, potrebbero compromettere la protezione.

Prestiamoci attenzione!
 
16000703
16000703 Inviato: 20 Ago 2018 12:18
 

CBR_125R ha scritto:
Meglio che NON cada.
Non si possiede la vista ai raggi X, probabilmente non si fa niente ma a forza di cadere (potrebbe bastare anche una botta sola nel punto giusto) si potrebbero creare micro-fratture alla calotta, fratture che indeboliscono la struttura e, nella malaugurata occasione in cui dovesse servire, potrebbero compromettere la protezione.

Prestiamoci attenzione!


eh lo so, dimenticato sulla sella, acceso la moto, distratto da un amico, qualche secondo e ... eusa_wall.gif
 
16000715
16000715 Inviato: 20 Ago 2018 13:20
 

dunque ..se un casco cade senza niente dentro non succede niente di che..sono progettati per attutire urti con una testa dentro..e solo con quel peso il materiale si "usura" necessitando di essere sostituito..

in rotonda :-purtroppo ,guidando molto, mi sono accorto che molti utenti della strada non sanno come si affronta una rotonda ..degli indicatori di direzione non parliamone neanche 0509_lucarelli.gif

chi entra in rotonda DEVE dare la precedenza a chi è già dentro..ci si dovrebbe immettere con la freccia a sx indicando l'intenzione di spostarsi su una corsia più interna ..prima dell'uscita si metta la freccia a dx

per stringere bene le traiettorie prova tenendo il gas un po' aperto ma costante e modula il freno posteriore

poi ovviamente ricorda che qualcuno potrebbe non darti precedenza
 
16000799
16000799 Inviato: 20 Ago 2018 19:33
Oggetto: Re: Guida in rotonda e paura
 

LukeC ha scritto:
Ciao,
Ho la moto, un 125, da un mese. Non sono mai sslito su uno scooter. I primi viaggi tutto ok, qualche giorno fa,invece, in cittá sono caduto in rotonda. Un’auto mi ha stretto, non vedendomi, io ho allargato e, probabilmente per la poca padronanza del mezzo, ho fatto un dritto e mi sono stampato contro il marciapiede esterno della rotonda. Per fortuna avevo tutte le protezioni e non mi sono fatto nulla, solo qualche sbucciatura e una bella botta al paramento del caso (grazie a Dio integrale...i jet sarebbero da vietare)
Due domande:
1) se il casco ha colpito solo nel paramento è comunque da buttare?
2)Vorrei avere da voi qualche dritta per impostare la guida in rotonda. So che non è stata colpa mia, ma se avessi avuto maggior padronanza del mezzo - per il panico non sono nemmeno riuscito a suonargli il clacson- magari sarei riuscito a stare più lucido ed in piedi (forse pinzando un po’ con il freno posteriore sarei riuscito a correggere la traiettoria una volta evitata la macchina.??)

Sono uno molto prudente, e ho preso la moto con l’idea di viaggi tranquilli, senza avere l’aspirazione di una guida sportiva, nemmeno con maggiore esperienza o una cilindrata superiore (per capirci mi piacciono gli scrambler). Ora, peró, ho una grande paura di tornare a guidarla. Mi viene da pensare se valga la pena “complicarsi la vita” per un hobby, perchè è un rischio molto maggiore all’auto. La mia paura è quella di incodenti gravi in cui uno rischia la paralisi o gravi menomazioni.
Grazie a tutti


Io ti consiglio.di affinare l'uso del freno posteriore nelle rotonde. È il solo.sistema che ti permette di fare da timone alla moto a basse velocità. La unica alternativa è piegare la moto in controsterzo cioè inclinarla dalla parte della curva con il corpo dall'altra parte ma sinceramente è molto più rischioso specialmente con la scarsa qualità dell'asfalto delle rotonde almeno di quelle che conosco io.
All'inizio prova a percorrere la rotonda tenendo leggermente premuto il freno posteriore...con gas aperto leggero leggero....e stacchi nelle cambiate di direzione. Hai più trazione. E chi se ne frega se le pasticche duteranno meno.
Nelle rotonde se ci fai caso c'è quasi sempre sporco, macchie d'olio, fogliame etc, oltre all'inclinazione. A volte più che rotonde sono ovali...insomma forse sono il passaggio più pericoloso della città e se ci aggiungiamo "Guidatori di macchine" che non distinguono un dare precedenza alla rotonda con la linea di partenza di una pista...la situazione diventa pericolosa...
 
16000801
16000801 Inviato: 20 Ago 2018 19:47
 

gigio2sin ha scritto:
dunque ..se un casco cade senza niente dentro non succede niente di che..sono progettati per attutire urti con una testa dentro..e solo con quel peso il materiale si "usura" necessitando di essere sostituito..

in rotonda :-purtroppo ,guidando molto, mi sono accorto che molti utenti della strada non sanno come si affronta una rotonda ..degli indicatori di direzione non parliamone neanche 0509_lucarelli.gif

chi entra in rotonda DEVE dare la precedenza a chi è già dentro..ci si dovrebbe immettere con la freccia a sx indicando l'intenzione di spostarsi su una corsia più interna ..prima dell'uscita si metta la freccia a dx

per stringere bene le traiettorie prova tenendo il gas un po' aperto ma costante e modula il freno posteriore

poi ovviamente ricorda che qualcuno potrebbe non darti precedenza

Non facciamo disinformazione.
Sono progettati per assorbire gli urti e per essere sostituiti DOPO averli subiti.

Chiaro che PROBABILMENTE non succede nulla se cade dalla sella, ma è una cosa da evitare assolutamente! Appunto perchè non si vede cosa succede alla calotta.
 
16000962
16000962 Inviato: 21 Ago 2018 11:27
 

CBR_125R ha scritto:
Non facciamo disinformazione.
Sono progettati per assorbire gli urti e per essere sostituiti DOPO averli subiti.

Chiaro che PROBABILMENTE non succede nulla se cade dalla sella, ma è una cosa da evitare assolutamente! Appunto perchè non si vede cosa succede alla calotta.


be ma non credo che un ""impatto"" a cosi basse "velocità" possa rovinare il casco internamente, almeno spero
 
16000973
16000973 Inviato: 21 Ago 2018 12:36
 

Verissimo.
Ma analizza quello che scrivi "... almeno spero." ecco qui sta il succo, tu speri e se quando nel caso ne avessi bisogno? Sarebbe brutto scoprire, in quel momento, che le tue speranze sono state disattese... O no?

Ripeto non voglio fare allarmismo ne sostenere che se il casco cade è necessariamente da sostituire, dico solo di stare molto attenti e che non sappiamo che effetto abbia la caduta sulla calotta.
 
16000979
16000979 Inviato: 21 Ago 2018 12:54
 

CBR_125R ha scritto:
Verissimo.
Ma analizza quello che scrivi "... almeno spero." ecco qui sta il succo, tu speri e se quando nel caso ne avessi bisogno? Sarebbe brutto scoprire, in quel momento, che le tue speranze sono state disattese... O no?

Ripeto non voglio fare allarmismo ne sostenere che se il casco cade è necessariamente da sostituire, dico solo di stare molto attenti e che non sappiamo che effetto abbia la caduta sulla calotta.


oltre a un impatto cosi, dopo quanti anni IN MEDIA andrebbe sostituito? io ce l'ho da quasi 3 anni
 
16000982
16000982 Inviato: 21 Ago 2018 12:59
 

Siamo molto fuori tema.

In ogni modo più che gli anni influisce il "quanto" viene usato, poi chiaro che un casco di 15 anni non lo userei, di solito cambio casco ogni 4/5 anni, ma è una mia personale voglia di cambiamento, se ben conservato credo che un casco moderno possa garantire la sua sicurezza per circa un decina di anni.

Ripeto mie personali idee NON supportate da nessuna prova di laboratorio.
 
16000994
16000994 Inviato: 21 Ago 2018 13:32
 

CBR_125R ha scritto:
Siamo molto fuori tema.

In ogni modo più che gli anni influisce il "quanto" viene usato, poi chiaro che un casco di 15 anni non lo userei, di solito cambio casco ogni 4/5 anni, ma è una mia personale voglia di cambiamento, se ben conservato credo che un casco moderno possa garantire la sua sicurezza per circa un decina di anni.

Ripeto mie personali idee NON supportate da nessuna prova di laboratorio.


Che io sappia i caschi hanno una "data di scadenza" no? eusa_think.gif eusa_think.gif eusa_think.gif
 
16001190
16001190 Inviato: 22 Ago 2018 3:54
 

Ragazzi non mi chiamo Google.... icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif

Link a pagina di Moto.it
Date una letta a questo, invero vecchiotto, articolo di Moto.it .
Da quanto si legge si consiglia di sostituirlo dopo 5 anni, ma dicono anche di valutare quanto è stato usato ed il come.
 
16004665
16004665 Inviato: 1 Set 2018 21:40
 

Da ultimo arrivato dico la mia

Rotonde, le odiavo fino ad una settimana fa
Premessa, mai guidato un mezzo a due ruote e a fine luglio per ,come dico io, noia dovuta al mio mese di ferie dopo 4 anni nonstop (ma in realtà bisogno di distrarmi da problemi miei) mi iscrivo a scuola guida e compro un CB650 ...
Quindi mai fatta mezza piega in vita mie e confidenza zero
In città nessun problema se non le rotonde, specie e da percorrere in foto per tornare indietro
Pochi giorni dopo aver preso la moto su consiglio della scuola guida vado a farmi un piccolo passo di montagna, con l’istruttore della scuola avanti a me lo avevo fatto e il “maestro” insisteva che sul dritto non impari, di andarci di modo da far esperienza senza la distrazione del traffico
Terzo tornante e cado ... 😁
Parlando con l’istruttore dopo qualche giorno gli racconto la dissavventura (danni solo alla mia gamba che ha piegato il cambio ...) e lui mi “illumina”
Se sei incerto e la curva è stretta perché devi prenderla a 50 all’ora? Falla piano in seconda e poi goditi il resto.
Sarò scemo ma non ci avevo pensato, ora “vado ovunque”.
Rotonde strette nel traffico? Mi metto come se fossi un auto dietro gli altri e giro con il manubrio a bassa velocità , chissene se sembro scemo, indicatori di direzione e come da cds tengo il mio posto è giro, di lato se c’è in altra corsia se ne staranno li e dietro mica possono passarmi sopra. Magari col tempo prenderò confidenza e farò le rotonde tra le auto in sorpasso con il ginocchio a terra, ma ora devo solo superare una rotonda ( o curvone ), segnalo entro piano giro segnalo esco e vado via, in teoria il cds permette pure di fermarsi e aspettare dando la precedenza prima di entrare in rotonda
Quindi calma in seconda e occupando lo spazio di un auto, poi con il tempo in automatico la cosa si evolverà da sola

Per il casco io ho sempre saputo che dopo un colpo ha fatto il suo lavoro, è progettato per superare un colpo non un tot, e non sai mai con che incidenza e cosa si è danneggiato dentro e se domani reggerà la somma del danno avuto con il prossimo, si son soldi ma a cosa serve il casco?
Nel mio lavoro mi occupo di sicurezza e i caschi da lavoro a rigor di legge li dovremo cambiare anche se ci cadono di mano ...
Poi cosa la gente fa e cosa si sente di fare è altra cosa ... onestamente fossi in te non so se lo cambierei, ma la “teoria che conosco io” è chiara
 
16005079
16005079 Inviato: 3 Set 2018 13:12
 

Io trovo che le rotonde classiche è meglio per sicurezza farle al massimo in seconda, con occhi ben aperti. Meglio tenere su i giri e evitare di perdere il controllo.
Con "classiche" intendo quelle trafficate e normali, non quelle che mettono per consentire una tantum l'ingresso da un distributore o simili, dove al 90% non antra mai nessuno e se del caso lo vedi prima, quelle le considero alla stregua di dissuasori del traffico, rallento un filo e basta.
 
16007480
16007480 Inviato: 10 Set 2018 14:42
Oggetto: Re: Guida in rotonda e paura
 

Betto74 ha scritto:
Io ti consiglio.di affinare l'uso del freno posteriore nelle rotonde. È il solo.sistema che ti permette di fare da timone alla moto a basse velocità. La unica alternativa è piegare la moto in controsterzo cioè inclinarla dalla parte della curva con il corpo dall'altra parte ma sinceramente è molto più rischioso specialmente con la scarsa qualità dell'asfalto delle rotonde almeno di quelle che conosco io.


Quello che descrivi tu, peraltro in modo chiaro e quindi sai di cosa parli, è detto controbilanciamento, ovvero usi il tuo peso per compensare lo sbilanciamento della moto verso il centro della curva.

Controsterzare è l'atto di ruotare lo sterzo in direzione opposta alla curva per abbattere la moto.
Si usa anche a bassa velocità per inclinare la moto prima di sterzare verso il centro della curva e controbilanciare, ma non credo sia tecnica adatta ad un principiante.
Non è una critica alla tua guida o conoscenza, ma solo una precisazione sulla terminologia (lo so sono un C*****zz*)

@LukeC: il milglior modo di imparare a manovrare a bassa velocità è prendersi la moto di sera ed andare in un parcheggio vuoto a praticare.
Usa le righe dei parcheggi come riferimento sul diametro delle curve e prova ad eseguire inversioni a U, serpentine e 8 sempre più stretti.
Prova anche a svoltare strettissimo partendo da fermo, sia mettetendoti in modo per un 1 o 2 metri sia partendo con lo sterzo già girato.
Purtroppo, mentre per le curve più impegnative possiamo iniziare entrando molto prudentemente, curando i nostri movimenti e milgiorando via via, con le manovre a bassa velocità non c'e' questa opzione e nel traffico il margine di errore è praticamente inesistente... se poi ti "aiutano" come hanno fatto ringrazia di non esserti fatto male.
Ma almeno s'e' fermato l'automobilista o ha fatto lo gnorry?
 
16007510
16007510 Inviato: 10 Set 2018 15:35
Oggetto: Re: Guida in rotonda e paura
 

RapMcBibus ha scritto:
Quello che descrivi tu, peraltro in modo chiaro e quindi sai di cosa parli, è detto controbilanciamento, ovvero usi il tuo peso per compensare lo sbilanciamento della moto verso il centro della curva.

Controsterzare è l'atto di ruotare lo sterzo in direzione opposta alla curva per abbattere la moto.
Si usa anche a bassa velocità per inclinare la moto prima di sterzare verso il centro della curva e controbilanciare, ma non credo sia tecnica adatta ad un principiante.
Non è una critica alla tua guida o conoscenza, ma solo una precisazione sulla terminologia (lo so sono un C*****zz*)

@LukeC: il milglior modo di imparare a manovrare a bassa velocità è prendersi la moto di sera ed andare in un parcheggio vuoto a praticare.
Usa le righe dei parcheggi come riferimento sul diametro delle curve e prova ad eseguire inversioni a U, serpentine e 8 sempre più stretti.
Prova anche a svoltare strettissimo partendo da fermo, sia mettetendoti in modo per un 1 o 2 metri sia partendo con lo sterzo già girato.
Purtroppo, mentre per le curve più impegnative possiamo iniziare entrando molto prudentemente, curando i nostri movimenti e milgiorando via via, con le manovre a bassa velocità non c'e' questa opzione e nel traffico il margine di errore è praticamente inesistente... se poi ti "aiutano" come hanno fatto ringrazia di non esserti fatto male.
Ma almeno s'e' fermato l'automobilista o ha fatto lo gnorry?


Accipicchia hai fatto benissimo, quando mi sono riletto mi son detto: ma che cavolo c'entra il controsterzo?! 0509_si_picchiano.gif

Anzi sei stato sin troppo delicato nel riprendermi ed hai fatto benissimo perché tutto voglio fuorché creare incomprensione quando cerco indegnamente di dare piccoli pareri (chiamarli consigli è troppo impegnativo e io non sono assicurato icon_xd_2.gif ).

Ti dico che sono un motociclista neofita ma ho provato il controbilanciamento ma nelle rotonde non mi fido di farlo e ovviamente il controsterzo che però a bassa velocità non funziona. La regola che mi sono dato poi è di cercare di mantenere sempre la moto il più "dritta" possibile per avere più battistrada possibile a terra, visto che ho su ancora le dunlop d609 di serie che non mi entusiasmano affatto e che la moto pesa 230kg.

Chiaramente non è che faccio delle pieghe da paura e nemmeno mi interessa veramente. Sarà la maturità ma cerco di avere una guida pulita e ..."difensiva".

Grazie ancora per la precisazione e buona strada!
 
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