Vecmazz ha scritto:
Buondì a tutti. Scusate se parto da lontano per arrivare al punto, ma credo necessario premettere alcune cose. Innanzitutto ho 64 anni suonati e sono motociclista da sempre. Ho cambiato ogni tipo possibile ed immaginabile (beh, quasi) di moto stradali. Mi sono piaciute tutte le moto che ho avuto, ho scorazzato per l'Europa abbastanza in lungo ed in largo ed ora faccio pochi km ormai principalmente concentrati d'estate, periodo in cui mi permetto viaggi medio-lunghi. Posseggo, al momento una BMW H 1600 GT MY 2013 che va come un orologio e che tengo, per usare un'espressione abbastanza comune, in maniera maniacale
Ciò detto, dopo un po' vengo preso dalla febbre del cambiamento e, dopo aver scartato la GOLDWING ultimo tipo perché la ritengo un supercostoso e meno performante doppione della mia, ho rivolto lo sguardo alla GS ADV MY 2018. Infatti non ho più bisogno di motorizzazioni superpotenti e desidero cambiare un po' registro, concedendomi magari la possibilità di viaggiare su qualche strada bianca ogni tanto pur senza rinunciare alla mia vocazione stradale. La dolcezza e la potenza del 6 cilindri, ne sono cosciente, non l'avrò mai più, ma l'unico tipo di moto che mi attira ora è proprio la GS ADV.
Vorrei che qualcuno me ne parlasse un po', mi dicesse il più obiettivamente possibile i pregi ed i difetti che secondo lui presenta. Ci penso per il 2019, quindi c'è tempo, ma lascerei la mia a settembre di quest'anno.
Grazie per ogni indicazione.
Franco
Ciao, se posso mi farebbe piacere lasciare la mia opinione. Possiedo proprio una Bmw Gs 1200 Adventure LC del 2015, presa usata un anno fa ma praticamente pari al nuovo (24000 km quando la presi) e full optional, dotata di qualsiasi possibile accessorio previsto. Cercherò di essere sintetico anche se mi piacerebbe poterti dare quante più info e sensazioni personali possibili. La moto, a mio umile avviso, è globalmente SUPER. Le dimensioni sono imponenti (io sono alto 1,88 per 87 kg, tocco a terra con entrambe le piante, senza alcun problema) e non ti nego che nelle manovre da fermo non è certo un fuscello, ma questo è naturale e non credo avrai problemi visto che anche il tuo 1600 Gt non è certo un fuscello. Di contro appena ingrani la prima ti garantisco che il peso scompare completamente e l'agilità, la maneggevolezza è a dir poco sorprendente. Rispetto al Gs 1150 Adventure che possedevo anni fa, unico mio metro di paragone non avendo mai provato le precedenti versioni del Gs 1200, è una moto molto più semplice ed intuitiva con la quale è facile arrivare inconsapevolmente a guidare in una "certa maniera" pur non essendo un manico (come nel mio caso). Grazie al Dynamic ESA è altresì semplice trovare il settaggio delle sospensioni più idoneo alle proprie esigenze. Il riapro aerodinamico lo trovo ottimo: viaggio senza fastidi anche a 130/140 km/h indossando il casco modulare aperto. Cambio a mio avviso è globalmente morbido ma non eccelso, alle volte un poco legnoso (soprattutto in scalata) e ancora con qualche classico "rumoraccio" da far sembrare che si rompa qualcosa da un momento all'altro, anche se poi così non è! Il comportamento su strada è sempre sincero e anche nel misto stretto, nonostante il peso, risulta sempre molto maneggevole e facile. Il motore?! Altro fattore che quando ho provato per la prima volta la moto mi ha sorpreso. Premesso che escludendo il traction control nelle prime tre marce (spalancano il gas) si fa fatica a tenere l'anteriore a terra, è un propulsore che, secondo me, ti consente di trotterellare ad un filo di gas in sesta a 2000 giri per poi riprendere senza incertezze e senza usare troppo il cambio. Allo stesso tempo se si desidera sa essere anche "cattivo" con una progressione costante sino ai 6000 giri motore. Sempre tenendo conto che stiamo parlando di due progetti molto distanti come anni se posso permettermi aggiungo due paragoni con il mio "vecchio" 1150 Adventure. Mentre con questo riuscivo a sfruttare la piacevolissima coppia, unita alla tipica elasticità del Boxer, sotto i 2000 giri (ti parlo di un range attorno ai 1800 giri motore) anche utilizzando marce alte, con il 1200 Adventure LC questa peculiarità si è un poco persa e in tali frangenti, al limite o quasi dello spegnimento, è necessario scalare una marcia. Non che ci sia nulla di male o tecnicamente errato ma ho notato tale differenza. Inoltre, sempre in relazione al 1150, il motore è molto più rumoroso meccanicamente parlando. A favore del nuovo progetto, e qui più che mai secondo me si nota la differenza degli anni tra le due versioni , nella LC il cardano è quasi impercettibile e solo nelle staccate più "sportive" se ne nota davvero la presenza. Cosa altro dirti? Come penso si possa facilmente evincere io ne sono veramente contento e in 8.000 km di utilizzo non mi ha dato nessun tipo di problema: solo benzina (poca, perché guidando normalmente su strade extraurbane faccio fatica a scendere sotto i 20 km/litro) e normale manutenzione. Difetti? Senza dubbio la qualità di alcuni componenti (mi riferisco soprattutto alle plastiche) non raggiunge l'eccellenza. Rispetto alle "vecchie" versioni c'è tanta plastica e, come ti ho accennato, essendo questa non eccelsa è facile provocare righe nella carrozzeria. Per il resto il mio consiglio è quello di provarla ma dubito ne resterai deluso. Un solo appunto però in relazione al messaggio iniziale che hai scritto: per via del peso e della mole credo che, se intendi già un fuoristrada di medio livello, senza adeguati pneumatici tacchettati, allenamento ed ottima esperienza nella guida in fuoristrada la vedo molto impegnativa. Spero di essere stato, nel mio piccolo, abbastanza esaustivo e di aver fornito quante più sensazioni (naturalmente "soggettive" ed opinabili) possibili. Se serve altro, a disposizione 
